News
April 28 2016
Forza Italia ha deciso: ritirata la candidatura di Bertolaso, appoggerà la lista dell'imprenditore Alfio Marchini.
- LEGGI ANCHE: I messaggi di Marchini a Berlusconi
Il passo indietro di Guido Bertolaso arriva con una lunga nota del partito di Silvio Berlusconi: "Il nostro obbiettivo è vincere, per dare ai romani un governo della città all'altezza della capitale d'Italia. Oggi la situazione di Roma è drammatica, e bisogna adottare delle soluzioni urgenti: per noi è insopportabile assistere allo stato di progressivo declino che sta conducendo Roma al collasso definitivo. Abbiamo preso atto che per vincere occorre una proposta unitaria delle forze moderate e liberali, con un forte spirito civico: una risposta fuori dalle logiche di partito e dagli interessi dei partiti".
"Per questo - prosegue la nota - con il dottor Guido Bertolaso abbiamo deciso di sostenere e fare nostra la candidatura dell'ingegner Alfio Marchini. Non è una scelta nuova. Marchini era stato la nostra prima opzione, ed era caduta per i veti posti da un alleato della coalizione. Per questo avevamo chiesto a Guido Bertolaso il sacrificio di scendere in campo per unire il centro-destra, con il consenso di tutti. Non per colpa sua, nè per scelta nostra, quella che era nata come una soluzione unitaria oggi è diventata una candidatura divisiva".
"Non possiamo permettere che i romani si trovino a scegliere fra la continuità della disastrosa gestione del PD e l'avventurismo irresponsabile dei Cinque Stelle" continua la nota di Forza Italia. "Con la stessa generosità e spirito di servizio con cui Guido Bertolaso aveva messo da parte progetti molto importanti per candidarsi a sindaco, oggi si è reso disponibile a ritirare la sua candidatura per convergere su quella nelle migliori condizioni per vincere. Per due volte, ha dimostrato grande responsabilità e amore per la città di Roma, che non dimenticheremo. D'altronde Roma e l'Italia avranno ancora bisogno di lui".
Perchè Marchini
"Alfio Marchini ha condotto in questi tre anni un'opposizione costruttiva, libera ed efficace e col suo movimento civico ha combattuto e vinto battaglie importanti per i romani. Con lui condividiamo una cultura moderata, ispirata ai valori liberali, cristiani, riformatori. Il suo comportamento è stato decisivo per mandare a casa il sindaco Marino e ridare la parola ai romani sul loro futuro. È l'unica figura - lo dicono tutti i sondaggi - che al ballottaggio contro tutti gli altri schieramenti politici può vincere. Questo è l'unico obbiettivo che ci sta davvero a cuore, non affermare la superiorità di un partito sull'altro. Per questo ci auguriamo che - superando questa dolorosa divisione - tutto il centro-destra, tutti coloro che non vogliono consegnare Roma ai Grillini o alla sinistra, possano ritrovarsi e riprendere un cammino comune. In questo senso rivolgiamo un appello ai nostri amici del centro-destra: siamo ancora in tempo perchè tutti convergano, come noi abbiamo fatto, sul candidato che ha la piu' alta possibilità di successo. Forza Italia è impegnata, a Roma e in tutt'Italia, a lavorare per costruire ovunque un centrodestra nel quale i valori liberali e quelli della destra democratica possano convivere costruttivamente come è avvenuto per vent'anni in Italia e come anche oggi avviene in molte importanti realtà regionali e amministrative: è questa la condizione per prevalere sulla sinistra e restituire la guida del paese alla naturale maggioranza degli italiani".
Le reazioni
"Renzi e Casini chiamano e Berlusconi risponde. Continua l'incredibile balletto di Fi che anche oggi cambia candidato": così Matteo Salvini dopo la notizia del passo indietro di Bertolaso."Per quanto riguarda la Lega ora è tutto più chiaro e semplice: a Roma l'unica candidatura di centrodestra e contro ogni inciucio si chiama Giorgia Meloni sostenuta dalla Lega. Siamo sicuri che gli elettori di Forza Italia sapranno chi scegliere e chi salutare".
La scelta di Silvio Berlusconi di appoggiare la candidatura di Alfio Marchini, che Ncd ha deciso di sostenere dal primo momento, è "strategica ed intelligente" ha commentato invece il presidente
dei Senatori di Area popolare Ncd-Udc, Renato Schifani. "Pur nel rispetto della riconosciuta professionalità di Guido Bertolaso, la decisione di Berlusconi rafforza l'identità di un'area civica e moderata che puo' costituire l'inizio di un percorso che isoli gli estremismi ed i populismi agli antipodi dei valori del popolarismo europeo"