Il Maggiore Roman Filipov era un pilota dell'aeronautica militare Russa impegnato con il suo jet nei raid sulle postazioni di ribelli in Siria. Durante uno di questi bombardamenti il suo Sukoi 25 è stato intercettato ed abbattuto dai miliziani. Il pilota però, dopo lo schianto a terra con il paracadute ha deciso di non consegnarsi ai ribelli e così si è ucciso, facendosi esplodere con una granata