Televisione
October 16 2017
L’impegno civile, i sacrifici e l’abnegazione delle forze dell’ordine e della magistratura che combattono ogni giorno la criminalità organizzata. Ruota attorno a questi elementi il nuovo capitolo diSotto Copertura, la serie tv di Rai Uno in quattro serate in onda da lunedì 16 ottobre: la fiction con Claudio Gioè e Alessandro Preziosi racconta una delle pagine più importanti della lotta contro il malaffare italiano, la cattura di Zagaria, boss di spicco dei Casalesi e imprendibile capo della camorra casertana latitante per vent’anni.
Claudio Gioè torna dunque a vestire i panni di Michele Romano, il superpoliziotto capo della squadra Mobile di Napoli che, appena qualche mese prima, ha assicurato alla giustizia Antonio Iovine, l’altro grande latitante al vertice del clan. In Sotto copertura 2, Alessandro Preziosi interpreta invece Michele Zagaria, il camorrista più ricercato d’Italia, killer feroce prima e spietato uomo d’affari dopo, che continua a gestire loschi traffici dal suo inaccessibile bunker, protetto da una rete di fedelissimi.
Michele Zagaria (Alessandro Preziosi) vive in un inaccessibile bunker nascosto sotto i reticoli di case di Casapesenna, suo paese natale, e dà lì continua a dirigere il suo impero criminale tra racket, cemento e grandi opere italiane. Michele Romano(Claudio Gioè), il capo della mobile di Napoli, non ha nemmeno tempo di celebrare a dovere l’arresto del boss Iovine, perché deve tornare subito in azione e mettersi sulle tracce di Zagaria.
Microspie, appostamenti, incroci di dati, ma i risultati tardano ad arrivare. Per prendere il boss, Romano sarà costretto a trattare con i confidenti, calandosi nella zona grigia tra bene e male per raccogliere informazioni di prima mano dai camorristi, una mossa che rischia di distruggergli la carriera. Nel frattempo, a Casapesenna arriva Agata (Alejandra Onieva): è cresciuta a Barcellona, ha studiato nelle migliori università, ma non ha mai conosciuto i suoi genitori e dopo ventitré anni, è tornata per conoscere il lontano parente che l’ha sempre mantenuta, ovvero lo “zio Salvatore”.
Ad accoglierla trova Nicola (Erasmo Genzini), un giovane del posto, schivo e affascinante, che la tiene sotto controllo, giorno e notte. La relazione tra loro non è facile ma sono troppo diversi per non attrarsi: per Agata l’impatto con quel mondo è un vero trauma e lo sarà ancora di più scoprire che lo zio altri non è che Michele Zagaria. Riuscirà Romano, con la sua squadra, a uscire pulito dall’indagine su di lui e ad assicurare alla giustizia l’ultimo e più pericoloso boss dei casalesi?
Nel cast di Sotto copertura 2, prodotta da Lux Vide, ci sono diversi nuovi personaggi. Uno è Francesco Visentin (interpretato da Matteo Martari), vicequestore di Vicenza, determinato e spigoloso che lavora notte e giorno con una sua piccola squadra per stanare Zagaria. Bianca Guaccero sarà invece Claudia Ventriglia, un'insospettabile casalinga di Casapesenna con due figlie adolescenti, la cui vita viene sconvolta quando Zagaria si trasferisce nel suo nuovo bunker.
Tra gli attori di punta ci sono anche Simone Montedoro, Antonio Gerardi, Giulia Fiume, Antonio Folletto, Francesco Colella, Pietro Ragusa e Lorenza Indovina.
Attrazione. Segreti. Ricatti.
— Rai1 (@RaiUno) 16 ottobre 2017
QUESTA SERA primo appuntamento con #SottoCopertura#LaCatturaDiZagaria
Ore 21.25 su #Rai1pic.twitter.com/Nre8GLO5Id
Napoli, 2011. Il capo della squadra mobile Michele Romano e i suoi uomini sono reduci dal recente arresto del boss della camorra Antonio Iovine, latitante da quindici anni. Ma quando Romano riceve da un informatore una soffiata riguardo alla posizione di Michele Zagaria, l’altro grande boss dei Casalesi ancora in libertà, la squadra torna subito in azione.
Comincia un paziente percorso fatto di appostamenti, intercettazioni e operazioni sotto copertura, per individuare il nascondiglio del boss. Alle indagini si uniscono il vicequestore Francesco Visentin e l’ispettrice Laura Riccio, entrambi già attivi nella caccia a Zagaria e spinti da forti motivazioni personali. L’ingresso di Visentin nella squadra dà inizio a un evidente dualismo con Romano, visto che i due hanno idee opposte su come condurre le indagini.
Zagaria nel frattempo si stabilisce in un bunker sotto la casa di Domenico Ventriglia, un umile idraulico di Casapesenna. Il boss, dal suo rifugio, incarica il giovane Nicola Sasso di prendersi cura di Agata Farina, una ragazza orfana, appena arrivata in Italia dopo essere cresciuta in Spagna. Agata è ignara della vera identità del suo protettore e vive con ingenuità l’impatto con quella terra diversa, con logiche tutte sue: in breve tra lei e Nicola cresce un’attrazione ma Zagaria è molto chiaro e chi tocca quella ragazza, muore.
Il boss cerca di sabotare le indagini di Romano, costringerndo un piccolo delinquente a testimoniare contro il capo della mobile: secondo la calunnia costruita da Zagaria, Romano avrebbe protetto alcuni camorristi in cambio di soldi. L’ambiziosa Pm De Simone non può ignorare le accuse e apre un’indagine per favoreggiamento della camorra. Roman, ignaro di tutto, cerca di nascondere una microspia in una poltrona destinata a Zagaria ma l’operazione viene ostacolata da Daniele Turco, un camorrista sanguinario desideroso di mettersi in mostra con Zagaria.