Stefano Cucchi, 6 anni dopo la morte un mazzo di fiori e una nuova inchiesta

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Un mazzo di fiori per l'anniversario della morte di Stefano Cucchi all'esterno dell'ospedale Sandro Pertini, Roma, 22 ottobre 2015.
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Ilaria Cucchi depone all'esterno dell'ospedale Sandro Pertini un mazzo di fiori per l'anniversario della morte del fratello Stefano Cucchi, Roma, 22 ottobre 2015.
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La lettura della sentenza della corte d'appello sul processo Stefano Cucchi.
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L'avvocato della famiglia Cucchi, Corrado Oliviero, mostra delle foto durante il dibattimento del processo d'appello per la morte di Stefano Cucchi, a Roma 31 ottobre 2014.
L'avvocato della famiglia Cucchi, Corrado Oliviero, mostra delle foto durante il dibattimento del processo d'appello per la morte di Stefano Cucchi, a Roma 31 ottobre 2014. ANSA/ANGELO CARCONI
Ilaria Cucchi portata via dopo la sentenza della corte d'appello sul processo Stefano Cucchi. Roma 31 ottobre 2014. ANSA/ANGELO CARCONI
La famiglia Cucchi durante la lettura della sentenza della corte d'appello sul processo Stefano Cucchi. Roma 31 ottobre 2014. ANSA/ANGELO CARCONI
La corte d'appello si ritira nell'aula di consiglio alla fine del dibattimento del processo d'appello per la morte di Stefano Cucchi, a Roma 31 ottobre 2014. ANSA/ANGELO CARCONI
L'avvocato della famiglia Cucchi, Corrado Oliviero, mostra delle foto durante il dibattimento del processo d'appello per la morte di Stefano Cucchi, a Roma 31 ottobre 2014. ANSA/ANGELO CARCONI
Ilaria Cucchi in lacrime lascia l'aula dopo la sentenza della corte d'appello sul processo Stefano Cucchi. Roma 31 ottobre 2014. ANSA/ANGELO CARCONI
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Ilaria Cucchi mostra la foto del fratello Stefano dopo la sentenza della corte d'appello sul processo Stefano Cucchi, Roma, 31 ottobre 2014.
Le lacrime della sorella di Stefano Ilaria Cucchi, dopo la lettura della sentenza della III corte d'assise del processo per la morte di Stefano Cucchi (Credits: ANSA/ANGELO CARCONI)

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8 novembre 2013. Un'immagine di cento metri quadrati raffigurante il volto di Stefano Cucchi, 31enne romano morto in carcere quattro anni fa, realizzato in piazza della Rinascita, a Pescara. L'imagine è stata composta da centinaia di foto inviate sui social network, nell'ambito dell'iniziativa #iosonocucchi promossa dal graphic designer Luca Di Francescantonio e dalla community di Igersabruzzo.it. 


A distanza di sei anni dalla morte di Stefano Cucchi, la sorella Ilaria ha voluto ricordarlo davanti a quel reparto detenuti dell'ospedale Pertini di Roma dove il giovane il 22 ottobre 2009 morì a una settimana dal suo arresto per droga. Un mazzo di fiori lasciato davanti all'ingresso, e una frase detta a bassa voce e con le lacrime agli occhi: "Nel male, comunque quest'anno guardiamo positivo".

"Questa per noi è la giornata dell'anno in cui non si riesce neanche a parlare - ha detto Ilaria Cucchi -. Ognuno vive il suo dolore nel suo cuore. Mia madre è andata al cimitero, io sono venuta qui perché sei anni fa non l'ho saputo proteggere. Sono qui perché in questi sei anni mi sono sentita in colpa con lui". Ilaria ha detto di avere un solo pensiero, definendolo un dramma: "È il fatto che Stefano se ne è andato da solo come un cane, forse credendo che l'avevamo lasciato solo. Non era così".

Poi un passaggio alla nuova inchiesta giudiziaria, dopo l'iscrizione nel registro degli indagati di alcuni carabinieri per lesioni aggravate, e in attesa del processo in Cassazione dove la famiglia chiederà l'annullamento della sentenza d'appello, che per la morte di Stefano ha mandato assolti sei medici, tre infermieri e tre agenti penitenziari. "I presupposti di questa nuova inchiesta - ha detto Ilaria - sembrano positivi. Speriamo sia così. Finalmente c'è qualcuno che sta dimostrando di voler sapere cos'è accaduto a Stefano. Oggi quindi lo spirito è diverso; forse dopo sei anni riusciremo a dimostrare che anche per Stefano c'è giustizia".

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