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September 21 2017
Stephen King compie gli anni. 6 raccolte di racconti per festeggiare
Compie oggi 70 anni Stephen King, ma, nonostante l'età che avanza, sembra che lo scrittore americano non abbia alcuna intenzione di fermarsi. La prova sono le recenti pubblicazioni e gli annunci di uscita di nuovi lavori, come Sleeping Beauties, romanzo scritto a quattro mani con il figlio Owen (dal 21 novembre in Italia per Sperling & Kupfer).
Dal debutto nel 1974 con il romanzo Carrie (Bompiani), King ha scalato le gerarchie dell’olimpo letterario, diventando uno dei più famosi e venduti scrittori dei nostri tempi.
Ma se opere come L’ombra dello scorpione (Bompiani), It (Sperling & Kupfer), Shining (Bompiani) o 22/11/'63 (Sperling & Kupfer) lo hanno consacrato presso il grande pubblico, non vanno dimenticati i suoi innumerevoli racconti, in cui spesso King ha dimostrato con ancora più efficacia le sue qualità di narratore.
Ecco allora, come regalo di compleanno, sei tra le migliori raccolte di racconti firmate Stephen King.
A volte ritornano
Si tratta della prima antologia del maestro del brivido, datata 1978. Raccoglie una carrellata di storie apparse su varie riviste negli anni Settanta. Ci sono vampiri, demoni, creature che vivono nell'armadio e ogni sorta di altri terrori. Da questa raccolta sono stati tratti una decina di film, come L’occhio del gatto di Lewis Teague o Il tagliaerbe di Brett Leonard.
A volte ritornano
di Stephen King
(Bompiani)
381 pagine
Scheletri
Nel 1985, sette anni dopo A volte ritornano, Stephen King sforna quest’altra raccolta di diciannove racconti, una novella e due componimenti poetici. Tra questi anche L’immagine della Falciatrice, scritto quando l’autore aveva appena diciotto anni, e Per Owen, una poesia dedicata al figlio.
Scheletri
di Stephen King
(Sperling & Kupfer)
576 pagine
Quattro dopo mezzanotte
Questo volume del 1990 è composto da quattro agghiaccianti romanzi brevi. Nel primo, I langolieri, tutti i passeggeri di un aereo, ancora svegli durante il volo, spariscono. Rimangono solo quelli addormentati che al risveglio devono affrontare un incubo. Il secondo, Finestra segreta, giardino segreto ha come protagonista uno scrittore e una misteriosa storia di plagio. Il poliziotto della biblioteca è ispirato a una paura di un figlio di King, che non voleva andare in biblioteca perché spaventato dall’agente che la piantonava. Nell’ultimo racconto, Il fotocane, un’inquietante polaroid sembra avere vita propria.
Quattro dopo mezzanotte
di Stephen King
(Sperling & Kupfer)
848 pagine
Incubi e deliri
È forse la più famosa collezione di Stephen King; va a completare, con Scheletri e A volte ritornano, una trilogia che raccoglie il meglio della produzione di racconti della prima parte della sua carriera. Contiene ventidue storie, oltre a un saggio sportivo e un piccolo componimento poetico.
Incubi e deliri
di Stephen King
(Sperling & Kupfer)
854 pagine
Notte buia, niente stelle
Riprendendo la formula di Quattro dopo mezzanotte, anche in questo volume King ha raccolto quattro racconti lunghi, tenuti insieme dai concetti di scelta e speranza. Uscito nel 2010, ha immediatamente raccolto un buona risposta da parte della critica e del pubblico, dimostrando che a distanza di 32 anni dalla prima antologia l’ispirazione del maestro era ancora decisamente intatta.
Notte buia, niente stelle
di Stephen King
(Sperling & Kupfer)
418 pagine
Il bazar dei brutti sogni
Si tratta della più recente raccolta di King, uscita nel 2016. Sono venti racconti, di cui alcuni scritti ex novo ed altri già pubblicati in passato su magazine come Esquire o Playboy. Niente mostri soprannaturali: in queste storie si toccano temi come la morale, il senso di colpa, la vita dopo la morte, i rimorsi e i rimpianti. Eppure leggendole si può comunque provare un senso di paura. Sono presenti anche diversi commenti e note autobiografiche dell'autore, con le quali King spiega come e perché ha scritto ogni singolo racconto.
Il bazar dei brutti sogni
di Stephen King
(Sperling & Kupfer)
516 pagine
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