Lo stile libero romano di Fendi

È arrivata anche Naomi Campbell di beige vestita ad omaggiare Kim Jones il direttore creativo di Fendi, in occasione della presentazione della nuova collezione per la primavera estate 2024.

Linee semplici che verticalizzano la figura, capispalla corti appena sopra la vita, spolverini impalpabili e proposte di colore audaci con l’arancio e il giallo a vivacizzare il racconto stilistico. Che a quanto pare parte da Roma, la città dove il designer britannico risiede periodicamente e dove, a sua detta, con gli auricolari alle orecchie cerca di scrivere la sua sceneggiatura estetica della nuova dolce vita romana. Priva di eccessi e dì eccentricità, di orpelli e decori.

Così la nuova collezione Fendi, ispirata a «un certo spirito di libertà romano, dove l’imperfezione diventa perfezione umana» esplora la necessita di far dialogare il lusso con il comfort, il lato pragmatico del vestire con il glamour, là sensibilità femminile con la sartorialità maschile.

Quanto di romano ci sia in questo minimalismo sofisticato di Jones non è dato sapere, perché come diceva Goethe, da grande viaggiatore, ognuno interpreta i luoghi che visita con la lente del suo cuore.

E la lente di Jones offre una visione essenzialmente romantica.

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