Televisione
March 16 2013
Lunedì 18 marzo parte su Deejay tv, canale 9 del digitale terrestre, una nuova serie tv. Si tratta di The River, show della ABC , lo stesso canale di Revenge e di Once Upon A Time, andato in onda per la prima volta negli Stati Uniti più o meno un anno fa. In Italia s’è visto poco dopo su Sky, ma ora grazie a Deejay tv passa finalmente in chiaro per tutti.
The River è una serie televisiva destinata in qualche modo a cambiare la fisionomia dal classico prodotto d’intrattenimento televisivo, ma con dei produttori e ideatori del genere non potrebbe essere altrimenti. A capo del progetto c’è infatti Oren Peli che molti di voi conosceranno per essere l’ideatore, lo sceneggiatore e il regista di quell’incredibile caso cinematografico che fu Paranormal Activity. Lo scriviamo per quelli che erano assenti il giorno in cui hanno spiegato come si fa a fare un sacco di soldi spendendone pochissimi: Paranormal Activity è un film horror costato 15 mila dollari nel 2007 che ad oggi ha incassato l’impressionante cifra di 200 milioni di dollari. Il merito principale della pellicola è quello di aver rilanciato il genere del found footage, ovvero quei film in cui si fa credere agli spettatori di essere di fronte a delle vere riprese amatoriali realizzate dai protagonisti del film. Il precedente più famoso è quello di The Blair Witch Project, quello più importante il nostro (famigerato) Cannibal Holocaust di Ruggero Deodato. Oren Peli ha fatto sua questa lezione, ha realizzato Paranormal Activity e, dopo aver convinto del suo talento un Re Mida come Steven Spielberg , che da allora lo aiuta sempre come produttore esecutivo, in men che non si dica è diventato il nuovo maestro dell’horror.
Mentre da poco è uscito nelle sale Paranormal Activity 4 e il quinto è già in preparazione, i cinema di tutto il mondo si sono riempiti di suoi emuli che hanno tentato in ogni modo di bissarne il successo. Oren Peli nel frattempo non se n’è stato certo con le mani in mano e ha prodotto un buon numero di film tra cui Insidious e Chernobyl Diaries, ma ha trovato anche il modo di esordire in televisione. Insieme allo sceneggiatore di Paranormal Activity 2, Michael R. Perry ha scritto il soggetto di The River. Questa la storia: il noto esploratore Emmet Cole, famoso per i suoi programmi televisivi naturalistici, è scomparso da alcuni mesi in Amazzonia. Sulle sue tracce si mettono il figlio Lincoln e la moglie Tess. I due metteranno insieme una squadra di ricerca. Tra i vari componenti della squadra non può ovviamente mancare Clark, l’ex produttore dello show di Emmet Cole che filmerà tutte le ricerche. E, ci potete mettere la mano sul fuoco, durante le ricerche ne succederanno delle belle.
Otto episodi per una serie che riesce felicemente a mescolare l’horror e l’avventura e soprattutto a traghettare il genere found footage dal grande al piccolo schermo, giocando con il paranormale. E a proposito di paranormale: vi è mai capitato qualcosa che la logica e la fisica non riescono a spiegare? Raccontatelo sulla pagina facebook della serie o su twitter, tilizzando l’hastag #TheRiver. Allo storie più belle e interessanti, verrà regalato il poster originale della serie.