Musica
May 17 2022
Prodotto da Nigel Godrich e mixato da Bob Ludwig, l'album di debutto dei The Smile è indiscutibilmente il miglior side project dei Radiohead. Del gruppo fanno parte Thom Yorke, Johnny Greenwood ed il batterista/produttore Tom Skinner dei Sons of Kemet.
Un side project dicevamo, anche se in realtà buona parte delle canzoni avrebbero potuto tranquillamente apparire su un album della band inglese. Ma forse questi brani pubblicati a nome Radiohead avrebbero violato la sacra regola del gruppo,, quella per cui ripetersi e percorrere vie musicali già note è assolutamente impensabile e vietato.
Detto questo, A light for attracting attention è un disco in cui Yorke e Greenwood giganteggiano con il contributo di un ottimo batterista. Ridotta sensibilmente la componente elettronica, il risultato è il vero album di un trio che bada più alla sostanza che alla forma. Con incursioni nel post punk (vedi l'ottima e incendiaria You will never work in television again) e una manciata di ballad di altissimo livello. Come Free in the knowledge. A chiudere il disco una perla di rara intensità e delicatezza: Skirting on the surface.
Basso, chitarra, batteria, qualche orchestrazione e sprazzi di pianoforte: un mix che Godrich riesce a valorizzare con quel tocco che rende unici gli album di cui si occupa come regista del suono. Volendo semplificare, gli Smile sono una versione più "facile" e accessibile dei Radiohead. Ma la di là dei confronti con la casa madre, A light for attracting attention è un gran bel disco, un intreccio di melodie, suoni e suggestioni che ne fanno uno dei migliori album dell'anno.
IL TOUR ITALIANO
14 luglio 2022 - Fabrique, Milano
15 luglio 2022 - Piazza Trento Trieste, Ferrara
17 luglio 2022 - Arena Sferisterio, Macerata
18 luglio 2022 - Cavea dell'Auditorium Parco Della Musica, Roma
20 luglio 2022 - Teatro Antico, Taormina