Musica
November 28 2023
I Toto sono una band senza tempo, la perfetta commistione tra abilità tecnica individuale e hit indimenticabili. basta citare Rosanna, Hold The line, Africa e Home of the brave. Musicisti straordinari (sono stati tra i session man presenti in Thriller di Michael Jackson) i Toto hanno inciso album fondamentali sia in studio sia live.
E proprio dal vivo emerge la loro capacità di arrangiare i brani, di renderli qualcosa di unico e inimitabile ogni sera. Per questo è un'ottima notizia quella del loro ritorno in Italia per quattro concerti.
Queste le date:
7 LUGLIO 2024 | PERUGIA - UMBRIA JAZZ | ARENA SANTA GIULIANA
22 LUGLIO 2024 | OSTUNI - LOCUS FESTIVAL| FORO BOARIO
23 LUGLIO 2024 | ESTE (PD) - ESTE MUSIC FESTIVAL | CASTELLO CARRARESE
24 LUGLIO 2024 | LUCCA SUMMER FESTIVAL | PIAZZA NAPOLEONE
Qui sotto, vi segnaliamo tre album della band americana che vale assolutamente la pena riascoltare e riscoprire. Giusto un ripasso in vista dei loro concerti italiani del 2024.
1) Toto - 1978
Per ragioni inspiegabili, quello che è a tutti gli effetti uno degli album di debutto migliori di sempre, venne stroncato da buona parte della critica. In realtà, il disco è assolutamente perfetto dal punto di vista della produzione e delle performance dei membri del gruppo. Per non parlare poi delle canzoni che spaziano brillantemente dal pop al rock americano passando per la disco music e il funk. Tra i pezzi memorabili l'hit Hold The Line, Georgy Porgy, I'll Supply the Love e You Are the Flower con un leggendario solo del chitarrista Steve Lukather.
2) Toto IV - 1982
Cinque milioni di copie vendute e una tracklist spettacolare. Il quarto disco della band è uno dei capolavori musicali dello scorso secolo. Un concentrato di generi musicali perfettamente fusi tra loro con i componenti del gruppo nella veste di giocolieri dello spartito. I sei Grammy Award conquistati da Toto IV la dicono lunga sull'impatto di canzoni come Rosanna, Africa, I won't hold you back, Afraid of Love e Make believe. In Italia, Toto IV raggiunse la seconda posizione in classifica risultando il quindicesimo album più venduto del 1982.
3) The Seventh One - 1988
Un disco praticamente perfetto trascinato ai piani alti delle classifiche da un singolo molto catchy come Stop Loving You (ai cori c'è anche Jon Anderson degli Yes). Ad aprire l'album il potentissimo funk rock di Pamela, e poi di seguito una serie di canzoni spledide come Anna, Mushanga, Straight for the heart, Only the Children e, soprattutto, Home Of The Brave, una suite caratterizzata da una melodia impeccabile e da cambi di tempo e di atmosfera che solo una band di grandissimi musicisti può permettersi. Da manuale del rock and roll il riff di Steve Lukather cha accompagna verso la fine della canzone. Capolavoro.