Collezioni
September 25 2021
La seconda giornata della settimana della moda milanese si apre all'insegna della femminilità pura e istituzionale, quell'eleganza inossidabile e priva di eccessi che aziende come Max Mara e Genny sostengono da sempre. Alla base di questo stile senza tempo ci sono linearità, seduzione contemporanea, glamour sofisticato e funzionalità urbana. Per la prossima primavera estate la donna Max Mara si lascia affascinare dall'intellettualità della Beat Generation, dal lavoro di Françoise Sagan e al suo capolavoro Bonjour Tristesse, un'artista che immagina amori, intrighi e paradossi di un'estate onirica trascorsa tra ville di lusso, yacht e spiagge assolate. La Cecile dei nostri giorni diventa così una radical chic che veste giacche da pescatore, pantaloni e tute ispirate al workwear ma declinate in trasposizioni contemporanee e sofisticate grazie anche alla contaminazione di chiffon, piume e ricami che ne addolciscono l'estetica. I capospalla e gli abiti giocano sulle forme e la modularità crea un fascino contemporaneo, attualizzato anche dall'uso del denim e dalle incursioni sportswear. Sabbia, cuoio blu e nero sono le varianti cromatiche, interrotte da tocchi di giallo e arancio e da una audace tela a righe.
Grande ritorno nel calendario milanese di Boss che per la seconda stagione sceglie di presentare la collezione nata dalla collaborazione con Russell Athletic, sottolineando la volontà dell'azienda tedesca di ampliare il proprio raggio d'azione in termini di stile scostandosi dall'identità formale che da sempre la contraddistingue per abbracciare uno stile più casual e contemporaneo. L'evento si è svolto al Kennedy Sport Center di Milano, un campo da baseball ufficiale, nel quale è stata ricreata la classica atmosfera di un match americano, tra food trucks, mascotte, cheerleader e alla presenza di un pubblico di oltre 1300 persone che facevano il tifo. A riscaldare gli animi e ad implementare l'entusiasmo generale la presenza tra i modelli di celebrity di livello internazionale, da Gigi Hadid a Irina Shayk, da Joan Smalls a Alpha Dia, alla atleta tedesca Alica Schmidt e a concludere la performance il TikToker Khaby Lame. La collezione suggerisce uno stile American retro ed è un perfetto mix tra l'esperienza sartoriale di Boss e l'anima sportswear che contraddistingue da sempre le collezioni Russel Athletic. In occasione del lancio di questa seconda collaborazione sono stati creati 5 esclusivi giubbotti college style #BOSSxRussellAthletic in formato NFT, disponibili per l'acquisto su TikTok.
Etro conferma la sua anima mistica e la sua passione per le stampe e i volumi folk. La collezione per l'estate 2022 guarda agli anni Settanta, ne fotografa i colori e ne ruba i pattern per poi catapultarli sulle forme e sui volumi tipici degli anni Novanta. Tute, pantaloni maschili ampi e giacche oversize si colorano di stampe floreali vitaminiche, geometrie retro e motivi cachemire di ispirazione orientale. Le gonne e gli abiti si fanno lunghi e voluminosi mentre i top prendono ispirazione dal beachwear per evidenziare il seno creando reggiseni e canotte spesso prodotte in maglia e crochet o con effetto foulard .
Hogan-3R è un progetto sostenibile e attento all'ambiente nato lo scorso febbraio, un progetto che racchiude nella sua definizione il suo intento e la sua visione. 3R: Riciclare, Riutilizzare, Ridurre, ma si potrebbe continuare con Ripensare, Rispettare, Rivoluzionare…un progetto nobile che rispecchia i valori fondamentali alla base della filosofia del brand decretandone il successo indiscutibile tra i prodotti di lusso sostenibili. Eleganza contemporanea ma senza limiti temporali, alta qualità, tradizione e funzionalità urbana sono stati alla base del successo dell'iconica Hogan Traditional che oggi viene rieditata in chiave sostenibile a sublimazione del progetto 3R.
Location il contesto urbano milanese, il presupposto riporta alla mente le vecchie presentazioni parigine alle quali Martin Margiela era fedele e ci fa ripensare agli storytelling che ogni singola collezione racchiudeva in sé. La collezione MM6 Maison Margiela per la prossima estate sfila sui marciapiedi di una terrazza all'aperto, ma la storia di stile che racconta ha un significato diverso e una direzione stilistica differente da quella a cui eravamo abituati. D'altronde la nuova regia è nelle mani di OTB, capitanata da Renzo Rosso, quindi plausibile ogni alterazione dell'estetica originale per perseguire una nuova direzione creativa. Protagonista l'eclettismo e la provocazione, i damier e gli effetti optical rivestono pantaloni e giacche oversize mentre il tailoring viene rimodulato come da tradizione della maison. Fiabesche gonne-grembiule e top ragnatela eseguiti in perle conferiscono un'atmosfera surreale così come le finte maniche che abbracciano il girovita.
Ironia e stile ludico sono anche alla base del lavoro di Alessandro Enriquez, il giovane designer palermitano che ha presentato la nuova collezione per la prossima estate pensando ad un viaggio immaginario nel mediterraneo, tra i suoi colori e le sue atmosfere affascinanti. Protagonisti del viaggio sono Barbie e Ken, immersi nella loro nuova realtà fatta di inclusione e diversità. Tre Barbie e tre Ken, multietnici e con fisionomie e corporature diverse, sono stati immortalati in attimi di spensierata vacanza dall'artista Alberto Alicata ed esposti in una mostra fotografica itinerante presso i ristoranti Giacomo di Milano e presso Banner in via Sant'Andrea per tutta la durata della settimana della moda. La collezione è un'esplosione di riferimenti folkloristici e di colori, Spagna, Italia, Francia, ognuno racconta e apporta storie di tradizione e di glamour.
A concludere la giornata un evento che seppur digitale ha regalato grandi emozioni. GCDS, marchio 100% Made in Italy e nato nel 2015 con l'intento di promuovere lo streetwear con matrice italiana è oggi una delle label di riferimento per le nuove generazioni e per le celebrità di tutto il mondo. Per presentare la nuova collezione Giuliano Calza, direttore creativo del brand, ha voluto una sorta di paradiso digitale, tutto di ispirazione italiana e mediterranea, immaginando i miti delle sirene immerse nel Mar Tirreno e dei giardini sommersi. Il risultato è un film emozionale che ci accompagna in paesaggi onirici e che allo stesso tempo ci svela un'estetica dal glamour urbano e che sperimenta le nuove dinamiche dello stile.