Boomers, Gen X, Millennials, Generazione Z: comunità anagrafiche dai gusti differenti che non parlano in alcun modo tra di loro. Chi è nato nell’epoca dei vinili oppure nell’era di rock e pop ha come riferimenti mostri sacri quali Bob Dylan, Lucio Battisti, Beatles e Rolling Stones, Madonna e Vasco Rossi. Chi è giovane oggi, invece, è devoto a generi come trap e rap fatti di melodie e testi imbarazzanti, storpiature sonore e linguistiche figlie di un abbassamento culturale. Da parte di chi suona, ma anche di chi sente.