Tecnologia
February 06 2020
Trenitalia diventa green, e lo fa attraverso un piano che prevede la riduzione della plastica monouso nei servizi di ristorazione a bordo delle Frecce, nei Freccia Lounge e Feccia Club. L'obiettivo è quello di eliminare 15,2 milioni di bottiglie, 12 milioni di bicchieri e 3,8 milioni di palatine per il caffè. Bottiglie in vetro o lattine, facilmente riciclabili, verranno utilizzate in tutte le stazioni italiane e a bordo dei treni. Saranno invece di cartai bicchieri e in legno le palette per il caffè. Trenitalia ha scelto sul mercato tutti prodotti confezionati con materiale diverso dalla plastica. I pochi prodotti che ancora si serviranno della plastica saranno sostituiti quando il mercato offrirà alternative ecocompatibili.
«Ridurre la plastica a bordo delle Frecce rafforza l'impegno del Gruppo Ferrovie dello Stato verso i temi della sostenibilità» ha spiegato l'amministratore delegato e direttore genere del gruppo Fs, Gianfranco Battisti. «Un'azione concreta che si inserisce in percorso virtuoso che Fs Italiane ha intrapreso da tempo: in dieci anni sono stati oltre 55 i miliardi di euro investiti per migliorare infrastrutture e servizi, con circa 20 milioni di tonnellate di CO2 non emesse in atmosfera».
Il gruppo è stato primo in Europa a emettere «green bong» per l'acquisto di treni regionali, alta velocità e merci ad alta efficienza energetica e ad alto tasso di riciclabilità. Il piano industriale 2019-2023 prevede anche l'investimento di 58 miliardi nel «green new deal». Nei prossimi tre anni Ferrovie dello Stato Italiane conte di incrementare lo shift modale per passeggeri e merci verso la mobilità sostenibile, aumentare ai massimi livelli la sicurezza sulla rete ferroviaria, stradale e autostradale, e ridurre le emissioni di CO2 per diventare carbon neutral entro il 2050.