Al via l'esercitazione NATO Trident Juncture 2015 - Foto

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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Velivoli militari in movimento durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Velivoli militari in movimento durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Velivoli militari in movimento durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Un soldato durante la cerimonia di apertura di Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Un soldato italiano a bordo di un veicolo blindato durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Soldati italiani durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Piloti da combattimento accanto a degli F-16 Fighting Falcons durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Un momento della cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Il generale Petr Pavel (a sinistra), presidente del Comitato militare della NATO, partecipa alla cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Un soldato accanto a un veicolo aereo durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Un pilota di caccia accanto a un cacciabombardiere F/A-18 Hornet durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Un pilota di caccia accanto a un Eurofighter Typhoon durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Dei soldati si preparano a un'esercitazione con elicotteri nel corso della cerimonia di apertura di Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Dei soldati eseguono un'esercitazione di salvataggio nel corso della cerimonia di apertura di Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Il generale Petr Pavel, presidente del Comitato militare della NATO, durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Soldati italiani schierati accanto alle bandiere dei Paesi NATO durante la cerimonia di apertura dell'esercitazione militare Trident Juncture 2015.
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Durante la conferenza stampa di presentazione di Trident Juncture 2015, un manifestante mostra un cartello su cui si legge "La NATO deve sciogliersi".
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Aeroporto di Trapani-Birgi, 19 ottobre 2015. Durante la conferenza stampa di presentazione di Trident Juncture 2015, un manifestante mostra un cartello su cui si legge "La NATO non paga mai per i suoi crimini".

Ha preso il via oggi nell'aeroporto di Trapani-Birgi, sede del 37° stormo dell'Aeronautica militare, l'esercitazione NATO Trident Juncture 2015, "la più importante dai tempi della Guerra Fredda", con la partecipazione di 36.000 militari, 30 Paesi, 140 aerei e 60 navi, impegnati nello spazio aereo e terrestre di Italia, Spagna e Portogallo, oltre al Mediterraneo centrale. 

A partire da mercoledì da Birgi decolleranno velivoli da trasporto e aerei spia per simulare attacchi contro unità navali, sottomarini e target terrestri e per testare i nuovi sistemi di distruzione di massa. 

Lo scalo militare di Trapani - è stato specificato durante una conferenza stampa - ospiterà la prima fase dell'esercitazione che vedrà impegnati 700 militari, 200 dei quali stranieri. Nei cieli del Tirreno meridionale si alzeranno in volo, da oggi fino al 6 novembre prossimo, 30 aerei tra caccia F16 (di stanza in Canada, Grecia e Polonia), nonché Amx, Eurofighter e Tornado. Tutte le operazioni si svolgeranno sorvolando il mare aperto, lontano dai centri abitati. Secondo i vertici militari l'esercitazione non provocherà problemi o limitazioni al traffico civile.

Il sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, ha smentito che la scelta di Trapani sia una sorta di "ripiego", dopo le proteste dei pacifisti in Sardegna: "Si tratta di una scelta logistica. Trapani, ritenuta la sede naturale più idonea per ospitare l'esercitazione, era infatti già stata prescelta".

Il vice segretario generale della NATO, l'ambasciatore Alexander Vershbow, ha rimarcato che questa esercitazione "è di vitale importanza per la sicurezza; ogni giorno ci sono nuove sfide e noi dobbiamo essere sempre pronti a contrastarle. Con 'Trident Juncture 2015' dimostreremo che la Nato è in grado di difendersi da qualsiasi minaccia".

Soffermandosi sugli aspetti più tecnici, il generale Petr Pavel, presidente del Comitato militare della NATO, ha detto che l'esercitazione "sarà anche un test per difendersi da attacchi terroristici: dalla cyberdifesa al contrasto alle guerre chimiche".

"La Nato si adatta alle nuove minacce", hanno quindi ribadito gli alti ufficiali che hanno preso parte all'incontro con la stampa internazionale. Alla cerimonia di apertura erano presenti, come osservatori, delegazioni di Russia, Brasile, Colombia e Messico. 

Comitati di cittadini e associazioni hanno organizzato iniziative di protesta contro le esercitazioni, che culmineranno in una manifestazione regionale in programma a Marsala (Tp) il 31 ottobre, alle 15 sul lungomare Boeo nello spiazzale del monumento ai Mille. (ANSA) 

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