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May 17 2017
La Grecia si paralizza di fronte allo sciopero generale. Solo qualche giorno fa per il Pease sembrava ci fosse una timida ripresa. Invece tutto è tornato a fermarsi di nuovo. Stando a una dichiarazione di un funzionario dell’Unione Europea infatti, nel 2016 il prodotto interno lordo greco è cresciuto del 2–3 per cento, più del previsto. Come dire che per la prima volta Atene sta registrando una crescita economica dall’autunno del 2009, data in cui ufficialmente era entrata in crisi. Anche la disoccupazione è scesa dal 28 al 23 per cento, pur rimanendo la più alta in Europa. Ma questo non basta. Il timore della popolazione si basa su una probabilità fondata, ovvero l'avvio di una nuova stagione di tagli e tasse imposte al governo Tsipras. Per questo motivo è prevista una giornata di sciopero generale il 17 maggio che segue diversi blocchi a singhiozzo.
Perché si sciopera
Ci si ferma contro le nuove misure di austerità che il governo greco deve adottare su imposizione dei Paesi creditori internazionali. Questo è il motivo principale dello sciopero. Non a caso il giorno dello stop è stato voluto esattamente alla vigilia del voto del parlamento che, nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 maggio, dovrebbe approvare il nuovo pacchetto di misure di austerità con taglio ulteriore delle pensioni e della sanità pubblica in vista del biennio 2019-2020 come intimato da Unione Europea e dall'Ecofin con l'opposizione del Fondo Monetario Internazionale che invece ambisce al taglio del debito greco perchè non rimborsabile. Il progetto di legge prevede nuovi tagli alle pensioni e un rialzo delle tasse, l'ennesima ''ricetta'' depressiva dell'economia della Grecia che dal 2010 ha devastato il tessuto sociale e ha portato la disoccupazione a oltre il 24%.
Chi sciopera
Nonostante il sindacato marittimi e i giornalisti abbiano iniziato lo sciopero già da qualche giorno, la paralisi totale è prevista per il 17 maggio. Fin dal giorno precedente nessun traghetto è partito per le isole. La massiccia l'adesione allo sciopero prevede che vengano cancellati tutti i voli da e per l'aeroporto di Atene. Inoltre si fermano anche gli autobus ei tram nella regione della capitale. Blocco della metropolitana, anche se a fasce orarie mentre totale è il fermo dei treni.
Ovunque, previsto un servizio ridotto negli ospedali che offrono solo il minimo dell'assistenza di medici e personale, almeno fino a giovedì 18 maggio. Braccia conserte anche per tutto nel settore dei liberi professionisti, come medici privati, ingegneri e avvocati che hanno aderito alla mobilitazione.