Tecnologia
January 25 2013
Ti piace pensare a Twitter come al tuo personale strumento per fotografare la realtà, e ti piace pensarlo ancor prima che Dick Costolo e soci trasformassero l’app mobile in una sorta di versione alternativa di Instagram . Se accade qualcosa che ritieni rilevante, il tuo pollice si mette automaticamente a riassumerlo in 140 caratteri e a corredarlo di hashtag. Se vedi qualcosa di bello, scatti una foto e la metti in coda al resto dei tuoi tweets, per non parlare di tutto il tempo che passi a ritwittare i contenuti altrui in un frenetico palleggio incrociato.
A partire da oggi, i cinguettatori più assidui potranno aggiungere ai loro strumenti anche una funzionalità video. Twitter ha infatti lanciato Vine , l’applicazione di video-sharing che aveva acquisito ad ottobre e che da ora è disponibile come app a sé stante per iPhone e iPod Touch .
Ma cos’è Vine? È sostanzialmente una piattaforma video che ti permette di girare i tuoi filmati tramite telefonino, e successivamente editarli fino a ottenere una clip di sei secondi che potrai poi condividere ed etichettare su Twitter. Praticamente una sorta di GIF animata di ampio respiro, qualcosa a metà tra una foto e un filmato, ma soprattutto, un contenuto “ricco” e potenzialmente virale che, rispetto a un video di YouTube, risulta molto più facile da condividere.
“I post su Vine privilegiano la sintesi, l’abbreviazione di qualcosa di più ampio.” si legge sul blog di Vine “Sono piccole finestre aperte sulle persone, le situazioni, le idee e le cose che fanno parte della tua vita. Sono qualcosa di unico e non convenzionale, e crediamo che questo sia in parte ciò che li rende così speciali.”
Lo scorso ottobre, Twitter aveva sottratto Vine dalla culla per poterla allevare di persona e plasmarla a sua misura. Allora infatti l’applicazione era ancora in fase di incubazione e la startup non era ancora pronta a mostrarla al mondo. A partire da oggi, gli utenti Twitter potranno condividere una parte della loro vita scegliendo tra gli ordinari 140 caratteri di testo e i 6 secondi di video concessi da Vine.
I video di Vine riusciranno a dimostrarsi virali quanto i tweet? Staremo a vedere. Nel frattempo, Facebook pare aver chiuso i cancelli agli utenti Vine che cercano amici. Questo lascia pensare che forse Vine abbia già colto nel segno.