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January 24 2018
Appuntamento a Losanna per il sorteggio e poi via alla rivoluzione. Con la piccola consolazione per l'Italia, bocciata dal Mondiale, di essere almeno qui nella Serie A del calcio europeo e di potersi permettere il lusso di sfidare le migliori del lotto. Dal prossimo settembre 2018 il calcio internazionale europeo cambierà faccia. Addio alle amichevoli (non tutte ma una buona parte) e via alla Uefa Nations League, l'ultimo torneo nato per volontà della Uefa. Studiato da Platini prima della bufera giudiziario e reso realtà dal nuovo presidente Ceferin.
Una nuova macchina da soldi per le federazioni e per la stessa Uefa che potranno mettere in scena gare ufficiali tra grandi, perché la manifestazione sarà divisa per fasce e le big saranno con le big, vendendo meglio diritti tv e sponsorizzazioni. Con buona pace di chi si lamenta per i calendari ingolfati.
Perché è chiaro che, seppure le date per gli impegni delle nazionali non siano aumentate o diminuite, un conto è fare test amichevoli di tanto in tanto con squadre di rango inferiore e un conto è, come diventerà dal prossimo biennio, sostituirle con sfide che portano a retrocessioni, promozioni e in ultima istanza anche alla possibilità di accedere all'Europeo 2020.
Alla Uefa Nations League prendono parte le 55 nazionali che sono riconosciute dalla Uefa. Saranno divise in quattro serie a seconda del ranking Uefa per nazioni (serie A, serie B, serie C e serie D). Nella serie A ci saranno 12 squadre a loro volta divise in tre fasce da 4 sempre secondo il piazzamento nel ranking.
Il sorteggio sarà effettuato a Losanna il 24 gennaio 2018 e per la serie A della Uefa Nations League saranno formati 4 gruppi con ciascuno tre squadre che si sfideranno andata e ritorno.
La prima fase del torneo durerà due mesi e coprirà le date Fifa per nazionali di ottobre e novembre 2018. Al termine dei gironcini (andata e ritorno) le vincenti andranno a giocarsi la final four per il trofeo e le ultime saranno retrocesse nella serie B del secondo biennio della manifestazione.
La final four sarà disputata in sede unica con due semifinali e la finale per la vincente. Appuntamento a giugno 2019 in modo da occupare con una competizione ufficiale anche l'anno dispari libero da Mondiale ed Europeo.
In palio non ci sono la gloria e i soldi dei diritti tv e degli sponsor. Il meccanismo prevede, infatti, che la Uefa Nations League 2018-2019 sia anche una porta per l'Europeo del 2020 che si disputerà senza sede fissa e itinerante in giro per il Vecchio Continente (per l'Italia la sede designata è Roma).
Come? Le nazionali europee giocheranno come tradizione le loro qualificazioni (10 gironi da 5 o 6 squadre) che alla fine manderanno a Euro 2020 le prime e le seconde di ciascun raggruppamento. I 4 posti rimanenti saranno assegnati con una serie di 'final four' per ciascuna delle divisioni della Uefa Nations League: serie A, serie B, serie C e serie D.
Nal caso le vincenti siano già in possesso di un pass per l'Europeo, allo spareggio andrà la prima che ne abbia diritto e abbia partecipato alla stessa 'serie' della Nations League. Impossibile prenderla sotto gamba, dunque. Addio amichevoli.