È accaduto di nuovo: Novak Djokovic ferma Roger Federer. Come a Wimbledon due mesi fa, il numero uno al mondo ha battuto in finale il rivale e numero due, conquistando il trofeo agli US Open e il suo decimo Slam.
Il 28enne di Belgrado ha portato a termine l'impresa in quattro set: 6-4, 5-7, 6-4, 6-4. E come sempre quando si incontrano e si sfidano questi due campioni il risultato è travolgente. È stato un match teso, ancora una volta Nole ha sfidato la classe di Federer, con il 34enne svizzero che ha risposto rilanciando puntualmente.
Si tratta del secondo US Open conquistato dall'atleta serbo (sei volte in finale), che puo' vantare in quest'anno tennistico tre titoli major. Oggi è il re di New York, il recordman però continua ad essere Roger Federer, che di titoli Slam ne conta 17, anche se nessuno da Wimbledon 2012.
La partita
La partita è iniziata con oltre tre ore di ritardo a causa della pioggia che è caduta ad intermittenza per tutta la giornata a New York : l'incontro sarebbe dovuto iniziare alle 16.00 ora locale, le 22.00 in Italia, ma i tennisti sono scesi in campo solo dopo le 19 (oltre l'una del mattino in Italia).
Dopo un esordio sottotono in questa finale a Flushing Meadows, Federer ha subito riparato con uno scatto di livello che ha dato filo da torcere al rivale fino all'ultimo punto. I due si sono sfidati innumerevoli volte, diversi ma entrambi veri campioni, impeccabli. Djokovic però è più giovane ed è all'apice delle sua potenzialità, sebbene Roger non abbia alcuna intenzione di mollare.
Lo ha ripetuto anche all'Arthur Ashe Stadium: "Amo lo sport. Ho molta passione. Ah, e un'ultima cosa: ci vediamo l'anno prossimo".
Il pubblico di New York, poi, non ha avuto dubbi, e fin da subito ha fatto il tifo per Federer. Il pubblico delle grandi occasioni e, come d'abitudine agli US Open, di quelli che l'entusiasmo per il match lo esprimono tutto.