September 14 2022

Ottobre, tempo di vacanza

Andrea Soglio

Le vacanze sono finite ma invece che disperarsi per chi avesse tempo e voglia (e qualche soldino) ottobre offre delle opportunità per un viaggio brevissimo o più lungo, tra mare o montagna, Italia ed estero. Per tutti i gusti e tutti i bisogni.

Con la sua spettacolare posizione, a perdita d’occhio sulla costa sud-orientale della Sicilia, l’Etna e il Mar Ionio, il San Domenico Palace – un Four Seasons Hotel - è la meta ideale dove trovare ancora il sole e unire un soggiorno dedicato al mare, all'arte e alla buona cucina.
Sono il vulcano e il territorio locale protagonisti delle creazioni dello Chef Mantarro che inaugura l’estate del Ristorante Principe Cerami all’interno del San Domenico Hotel, con un menu ispirato ad essi. Fedele alle sue origini, lo Chef continua a sperimentare nuovi sapori e creazioni al Ristorante Principe Cerami.
E quando arriva il tramonto, il must di questa estate è l’aperitivo al Bar & Chiostro, che si trova nel Grande Chiostro dell’ex Convento, cuore dell’Hotel – dove il menù dei cocktail è davvero intrigante e s’ispira alla storia dell’hotel e di Taormina. Gelosia e Mandolino con Vodka Giovi e Distillato di aglio rosso e origano nascono proprio dalla storia dal piccante episodio accaduto qui, tra Elizabeth Taylor e Richard Burton durante un loro soggiorno nel 1967 – quando la celebre coppia litigò furiosamente sulla terrazza della loro suite, tanto che Liz ruppe un mandolino sulla sua testa Richard.
Sorto dove un tempo si trovava l’antico convento domenicano del XIV secolo, l'Hotel – nato nel 1896 - è stato un punto di riferimento per il Grand Tour in Italia, il viaggio favorito da reali e nobili, artisti, scrittori e star di Hollywood. Grazie al suo patrimonio storico e architettonico è oggi anche un luogo da scoprire, accompagnati dalla nuova Art Concierge, che conduce gli ospiti attraverso un tour storico-artistico dell’albergo iniziando dal Grande Chiostro e terminando nei meravigliosi giardini.
Con 111 camere e suite e la sua atmosfera intima di una tenuta Siciliana, il San Domenico Palace è il the place to be di una fuga in Sicilia anche in Autunno.
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Nato dall’unione di due eccellenze del settore Luxury Travel, Trullo Mò con Dunia è stato studiato e ha preso vita da A++ Group di Lugano e oggi diventa il primo indirizzo che si veste del DNA del Salotto del Tempo, Dunia Milano.
Per la prima volta, Dunia sviluppa un nuovo asset dedicato al prodotto, in risposta alle attuali esigenze dei concious travellers.
Trullo Mò con Dunia è la location unica nel suo genere, che raccoglie l’essenza della leggerezza, un invito a vivere “qui ed ora” il proprio tempo, avvolti dalla bellezza e da ogni tipo di servizio desiderato.
Grazie al sodalizio con Dunia, il Trullo non è solo “hotel”, ma una vera nuova meta, dove tutto è studiato per anticipare i desideri durante un break o una vacanza in questo angolo di Puglia.
Il trullo - già definito “magico” dai Maya - è una struttura pensata nell’antichità per sfruttare al meglio l’energia di questa terra; in MO’ questa energia viene amplificata dalla leggerezza luminosa della pietra bianca locale, dall’eleganza degli arredi di design e dalle raffinate suggestioni delle opere d’arte locale.
Oggi, Trullo Mò con Dunia racchiude la storia di questo luogo - sorge sulle orme di un tipico storico Trullo locale, dove l’intervento di un occhio esteta come quello degli architetti di A++, ha saputo elevare l’anima del luogo, con una visione contemporanea dell’interior design, curando ogni dettaglio, “con la leggerezza di chi pensa che l’essenza della vita sia da cogliere anche attraverso l’armonia estetica”.
Sposando la stessa filosofia, Dunia Milano, rende ancora più unica l’esperienza creando amenities personalizzate.
Trullo Mò con Dunia si estende su 6 ettari totali, tutti da vivere privatamente – dato che è prenotabile solo in buy out - e dispone di un corpo centrale e 3 depandance, con un totale di 6 camere – 3 suite nella zona centrale, 1 suite in ognuna delle tre depandance, 8 sale da bagno, cucina e area living che invita a lasciar andare ogni pensiero.
Il cuore della villa è proprio la zona living interna, un grande edificio a 10 coni, con enormi vetrate che inquadrano il giardino e la piscina. Tre dépendance con camere da letto completano la struttura, che può ospitare in tutto fino a 12 persone.
L’esterno è pensato per sfruttare al meglio le giornate di sole e le dolci serate pugliesi, in ogni stagione; tirare tardi sul grande tavolo sotto il portico, godendo del profumo di legna che arriva dal forno o dal barbecue.
Nei 6 ettari di terreno che circondano le ville, in un giardino mediterraneo che garantisce una perfetta privacy, si trova la piscina riscaldata con impianto a sale, la palestra, l’area yoga e massaggi, il campo da padel tra gli ulivi, il cinema all’aperto e l’orto biologico.
Il Trullo dispone anche di un parco giochi dedicato ai bambini, allestibile in base alle preferenze dei più piccoli e dove Dunia pensa a tutto, anche al servizio Baby sitter.
E come in ogni location straordinaria dell’Italia, non poteva mancare Cinzia, cuoca pugliese –punto di riferimento del Trullo - che si occupa di preparare colazione e pranzo per gli ospiti, con menù che si ispirano alla tradizione locale, ma che rispettano i gusti e le necessità di ognuno.
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All’interno del Borgo di Casanova – l’indirizzo dell’ospitalità del Gruppo Cannavacciuolo prende vita seguendo il DNA de Laqua Resorts: il nuovo Laqua Vineyard accoglie al suo interno il primo Ristorante Cannavacciuolo Vineyard in Toscana e 6 appartamenti.
Il casale dove sorge Laqua Vineyard si sviluppa su due piani e celebra al suo interno il cuore e l’anima del Gruppo Cannavacciuolo, con un ampio spazio dedicato al Ristorante, che si chiama qui Ristorante Cannavacciuolo Vineyard e che d’estate accoglie gli ospiti anche nel giardino privato.
Nella parte centrale del casale, il Ristorante è protagonista, con la cucina a vista, il grande tavolo degustazione - “Social Table” - dove potersi ritrovare, come a casa tra amici o per le occasioni speciali insieme e il “Privé” – il tavolo che grazie all’interior design diventa il più intimo e riservato del Ristorante.
Per la prima volta al di fuori della Campania e del Piemonte, Antonino porta qui in Toscana la sua filosofia di cucina, i suoi sapori, la sua tecnica, traendo anche ispirazione per nuovi piatti, che nascono dall’utilizzo della materia prima locale e dal suo personale incontro con la Toscana.
Sono proprio i prodotti locali protagonisti nei piatti che Antonino ha creato per questo nuovo indirizzo dei suoi sapori.
Il Ristorante Cannavacciuolo Vineyard propone due menu degustazione e uno à la carte – tra le proposte: gli “Spaghettoni cotti in estratto di peperone, pil pil di baccalà, polvere di limone” e il “Piccione rosticciato, patate e rabarbaro”.
Alla guida della brigata del nuovo Ristorante, l’Executive Chef Marco Suriano, formatosi all’interno del Relais Villa Crespi e con all’attivo diverse esperienze all’interno di alcune icone alberghiere.
In questa nuova venue, il ristorante di Antonino diventa anche un sodalizio tra arte culinaria ed enologia, nell’infinita storia d’amore tra cucina e vino. Il design dello spazio interno del Ristorante - creato dallo Studio lamatilde – desidera infatti richiamare questo sodalizio e i protagonisti del luogo - il Rinoceronte della vicina Cantina Vinicola La Spinetta, e la Luna, mutuata dai bottoni dorati del marchio Cannavacciuolo.
Nello stesso casale in cui sorge il ristorante si trovano i 6 appartamenti, che, come da DNA della collezione, richiamano il concetto di “casa”; intimi e accoglienti, con un design elegante e minimal. Tutti i 6 appartamenti sono di tipologie diverse con un nome proprio, ispirato alle storie mitologiche. Sono Cupido, Afrodite, Narciso, Euridice,Dioniso, Penelope – con un racconto di diverse prove d’amore, che prendono vita nell’interior, tramite oggetti e complementi di arredo. Dotati di 1 o 2 camere da letto, tutti gli appartamenti sono stati studiati con area living e angolo cottura. Infine, Laqua Vineyard inaugurerà anche una piscina privata esterna, per gli ospiti del resort, vista vigneti.
Si potrà vivere così in prima persona la storia d’amore tutta italiana per il vino e l’alta cucina e per la prima volta scoprire l’accoglienza firmata Cannavacciuolo e la cucina dello Chef Antonino, anche nella spettacolare cornice della campagna Toscana.
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Dal 1906, il Cresta Palace Hotel è la storica icona alberghiera che abbraccia il panorama di una delle località più amate in Svizzera, l’Engadina.
E' questa la meta ideale anche durante l'autunno per dedicarsi alle attività all'aria aperta - kite surf sui laghi, alle gite a cavallo, dalle numerose passeggiate tra le montagne, come in val Bregaglia, Val di Fex, Val Roseg, anche a bordo delle carrozze trainate dai cavalli – ai percorsi dedicati alle e-bike .
E in quanto ad attività, l’Engadina è un vero punto di riferimento e il Cresta Palace il perfetto punto da cui partire e trascorrere le giornate all’aria aperta: dal kite surf sui laghi, alle gite a cavallo, dalle numerose passeggiate tra le montagne, come in val Bregaglia, Val di Fex, Val Roseg, anche a bordo delle carrozze trainate dai cavalli – ai percorsi dedicati alle e-bike o ai tanti barbecue attorno al vicinissimo Lago di Staz. Infine per chi volesse scoprire le strade che portano al Parco Nazionale, nel parking del Cresta Palace è a disposizione degli ospiti la nuova Tesla elettrica.Da provare le nuove Cresta Room e Suite che si sviluppano su quattro diversi piani e sono caratterizzate da 4 colori diversi, verde, rosso, giallo e blu. Le nuove camere sono dotate tutte di grandi finestre che avvolgono gli ospiti di luce naturale per mantenere sempre il contatto con la meravigliosa natura circostante. Durante il restyling, sono stati recuperanti diversi elementi che appartengono all’Heritage dell’hotel, in alcuni casi pavimenti, in altri dettagli delle storiche piastrelle, scoprendo che proprio fin dalla sua apertura, l’hotel aveva assegnato ad ogni piano un colore diverso. Dotate di ampi salle de bains e living room, alcune camere sono anche comunicanti o con terrazzo, ideali per le famiglie che decidono di trascorrere una dinamica estate al fresco
Un soggiorno in montagna è l'immancabile desiderio di riconnettersi con la natura e i suoi elementi e in questo il Cresta Palace è un vero gioiello, grazie al grande giardino privato e allo spazio dedicato all’acqua – nella SPA Vita Pura.
La grande piscina si affaccia, infatti, sul giardino, permettendo una nuotata avvolta dai raggi del sole.
La Vita Pura Spa in oltre 1200 m² - offre agli ospiti dell’hotel e anche esterni, un percorso olistico con i prodotti di Team Dr Joseph – fondato nel 1986 è il brand di cosmetici naturali high-tech che sfruttano il genio della natura per la salute della pelle, certificati biologici e naturali al 100%.
DOCTOR Babor pro è invece il brand di cosmeceutici proposto nella SPA, per l’attivazione mirata della pelle e per migliorare la capacità di assorbimento dei principi attivi. Prima o dopo i trattamenti, gli ospiti posso rilassarsi nel magnifico giardino privato dell’hotel, immersi nella natura. Immancabile anche l’area fitness con attrezzature all’avanguardia by Technogym e tutta l’area benessere è di facile accesso direttamente dall’hotel, senza bisogno di uscire.
Per gli amanti della cucina italiana, invece, il Ristorante da Giacomo è il punto di riferimento in cui trovare una immancabile ottima pasta, carne e pesce, perché si sa che ogni italiano prima o poi cerca la cucina di casa.
Mentre per chi non vuole rinunciare, nel cuore dell’Engadina, alle specialità asiatiche, ASIA 75 è l’indirizzo dove trovare tanti piatti da condividere e anche Take Away, da ordinare e portare a casa!
L’estate in Engadina non può prescindere da una raclette, fonduta di formaggio e specialità dei grigioni, in un’atmosfera accogliente e alpina fatta da pietra e legno nello Chas-Beizli dell’hotel.
Per gli ospiti la novità dell’anno è anche la proposta Dine Around che è molto di più di una mezza pensione, dato che si può scegliere in quale ristorante dell’hotel cenare – ad un costo fisso. Si perché oltre a questi, il Cresta Palace offre anche il Jugendstilhalle o Bar del Palazzo e l’elegante Grande Ristorante.
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A Roma, i mesi di settembre e ottobre regalano atmosfere magiche, ed è un momento perfetto per concedersi un rigenerante momento di relax al Rome Cavalieri.
Questo luogo speciale a pochi minuti dal centro storico, con i suoi servizi d’eccellenza, il panorama mozzafiato e il parco mediterraneo, permette di godere di una mini-vacanza d’autunno nella Città Eterna, non solo per i viaggiatori più esigenti ma anche per i romani che desiderano assaporare una piacevole pausa tra i tanti impegni quotidiani.
Il centro benessere dell’albergo, il multi-premiato Cavalieri Grand Spa Club, offre un percorso perfetto di bellezza in un periodo dell’anno così delicato che segue l’inevitabile esposizione al sole, proponendo, per il rientro in città, un trattamento pensato per contrastare l’invecchiamento cutaneo: Caviar Lifting And Firming Facial di La Prairie, che ridefinisce e rassoda la pelle, donando un immediato effetto liftante e una struttura cutanea liscia e satinata. Perle di Caviale unite a un massaggio viso e occhi infuso al Caviale, trasformano anche la pelle più spenta in un incarnato più raggiante e luminoso. Un rituale di bellezza collaudato ed estremamente efficace, che diventa oggi ancora più straordinario con l’introduzione nel protocollo del nuovo prodotto della famiglia Caviar di La Praire: il Caviar Infinite, presente nella linea Skin Caviar Harmony l’Extrait di La Prairie - elemento base che aiuta a ripristinare l'armonia della giovinezza rafforzando, ridensificando i pilastri verticali della pelle. Un trattamento dai risultati visibili, focalizzato sul rassodamento per ogni tipo di pelle e che dona ricca idratazione grazie a nutrienti essenziali tonificazione ed effetto seta.
E dopo un trattamento di bellezza, ci si potrà concedere un piacevole aperitivo all’ombra dei pini secolari del parco dell’albergo, nella meravigliosa cornice della lounge più cool del momento: la Chandon Garden Spritz Lounge del Rome Cavalieri, che prende Il nome dall’omonimo drink dedicato al rito dell’aperitivo. Una base di Cuvée Brut di alta qualità dello spumante Chandon, fatta con uve Chardonnay, Pinot Noir e Sémillon coltivate nella tenuta di Mendoza, che viene miscelata con un amaro all'arancia, aromatico e rinfrescante, realizzato a mano secondo un’antica ricetta artigianale che prevede un mix di arance, erbe e spezie. Il risultato è un delizioso drink in grado di sprigionare tutti i profumi e gli aromi dell’estate, da abbinare al finger food che l’Executive Chef Fabio Boschero ha creato appositamente, con una selezione attenta delle materie prime e con accostamenti ispirati in gran parte alla tradizione sudamericana: non solo Churrasco di carne e di pesce, ma anche Crispy Tacos di pesce o vegani, Tiraditos assortiti, Samba Rolls con Uramaki, Hosomaki e Nigiri, oltre agli immancabili fritti e crudi di pesce.
Per assaporare ancora i piaceri dell’estate e prepararsi in bellezza e relax all’arrivo della nuova stagione.
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Chalet Euthalia – San Giacomo di Roburent (CN)
Nel monregalese, a soli 35 minuti da Mondovì e in provincia di Cuneo, si trova uno chalet unico nel suo genere, autentico. Al suo interno sei camere in stile rustico con vista panoramica sulle Alpi, siamo vicinissimi al comprensorio sciistico di Prato Nevoso, e poi altalene nei boschi per far volare alto la testa, amache sulle quali trovare rifugio per leggere un buon libro. E sentieri da esplorare. A completare l’offerta un ristorante gastronomico con orto didattico. La firma è quella dello chef Gian Michele Galliano, che nelle sale dell’insegna serve due percorsi degustazione: Quattro passi e La Gita. L’idea è quella di valorizzare in tutto e per tutto la natura, ed è per questo motivo che nella carta non tutte le proposte vengono esplicitate. La maggior parte di queste viene creata in base alla creatività dello chef e alle disponibilità del mercato di Mondovì, dei piccoli produttori e dei margari.
Domenica 16 ottobre, in occasione della castagnata di San Giacomo (CN), lo chef Gian MicheleGalliano proporrà due piatti pensati ad hoc, assaggiabili nei due menu Quattro passi e La gita. Ilprimo piatto è il Putri, una zuppa tipica del paese preparata con castagne e verdure autunnali.L’idea dello chef è quella di proporre gli stessi ingredienti in una chiave nuova e più leggera: lecastagne diventano una crema, che viene versata sopra a verdure stagionali crude e cotte inmodalità differenti. Si va dai porri alle carote, fino al sedano rapa e anche alle patate. La ricetta,accompagnata dai profumi delle erbe aromatiche, viene servita con crostini di pane in cassettafatto in casa. Il dolce, invece, vedrà sempre la presenza delle castagne, in questo caso abbinate a tèverde, marron glacé e cachi. Se questi due piatti saranno assaggiabili solo il 16 ottobre, la filosofia dicucina stagionale dello chef farà sì che altri piatti a base di castagne siano presenti in menu anchenegli altri giorni del mese.
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Prima tappa con Giulio il tartufaio e i suoi cani, guide d’eccezione per un’avventura gastronomica autunnale nelle campagne fiorentine. Nella residenza privata di Bagno a Ripoli, raggiungibile in venticinque minuti dall’Hotel Savoy, del gruppo Rocco Forte Hotels, sarà possibile scegliere uno dei cani da tartufo di Giulio per avventurarsi con lui nella raccolta del prezioso ingrediente, protagonista dei piatti della tradizione che il tartufaio e i suoi ospiti prepareranno al termine del raccolto.
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Nel pieno dell'Ottobrata si parte quindi alla volta di Roma, fonte d’ispirazione per l’opera unica di Sabine Marcelis. I vibranti colori della città eterna e le sfumature cangianti del suo cielo, hanno conquistato l’artista olandese al punto da diventare gli elementi protagonisti della scultura, parte della collezione privata dell’Hotel de la Ville in presentazione il 28 settembre 2022.
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Tappa in Puglia, dove ristabilire un più profondo contatto con la natura grazie ad antiche discipline e concedendosi un momento “digital detox”, in una dimensione lontana da stress e frenesia. Gli ospiti di Masseria Torre Maizza potranno raggiungere il Bosco delle Pianelle sperimentando da una parte i benefici del Ding Shu Qi Gong - pratica taoista che contrastare la stanchezza psicofisica mediante lo scambio energetico derivante dall’abbraccio degli alberi; dall’altra lo Shinrin-yoku - originaria del Giappone e meglio conosciuta come Forest-bathing - che enfatizza , lasciandosi avvolgere dai benefici derivanti da un contatto immersivo nella natura.
Rocco Forte Hotels
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Con l’arrivo dell’autunno Palazzo di Varignana presenta un ciclo di attività e degustazioni per scoprire il territorio attraverso i profumi del vino in un viaggio tra paesaggio, natura, sapore e convivialità.
Il resort immerso nei colli bolognesi propone per la stagione autunnale un inedito modo di vivere il rapporto tra la natura e i sapori della tavola con degustazioni di vini ed oli della sua terra. Della Cantina dell’Azienda Agricola di Palazzo di Varignana si potranno infatti scoprire i gusti del territorio nella nuova terrazza panoramica. Un’ambientazione magica, che si affaccia sul suggestivo Anfiteatro della Vigna, una splendida cornice alle emozioni di chi vuole ritrovare il rapporto diretto con la natura e con i piaceri della tavola.
Un’esperienza di vita, di valore, di qualità, che combina in un unico gesto le virtù della terra, del lavoro dell’uomo, della fruttata ricchezza di un sorso di vino come quello dell’olio extravergine di oliva.
Dall’ora del tramonto fino alle prime luci della sera, gli ospiti si potranno accomodare nella terrazza che si affaccia sulla natura di Palazzo di Varignana, sospesi sul crinale delle proprie aspirazioni, pronti a percepire i profumi della natura come quelli del bicchiere, godere della vista come del sapore intenso dei taglieri.
Un tempo nuovo, costruito per stimolare il gusto, il desiderio, il ricordo, il bisogno di compagnia e di racconto.
Le esperienze: degustazioni in armonia tra terra, cielo e sapori autentici
La magnifica terrazza panoramica ai piedi della cantina è pronta ad accogliere gli ospiti in una suggestiva atmosfera all’aria aperta, tra natura, profumi e sapori, avranno inizio le degustazioni, accompagnate da una selezione di formaggi e affettati pensati per esaltare il rapporto tra tavola e spirito e godere in compagnia della vera Emilia.
Degustazione sensoriale di olio extravergine: un gioco di accostamenti tra oli monocultivar, blend, un pane fragrante e le verdure raccolte nell'Orto Giardino del Rio Rosso. A concludere l’esperienza un brindisi con il vino di Palazzo di Varignana.
Degustazione di vino enpleinair: un assaggio dei vini del resort accompagnati dai prodotti del territorio come il pane con farina di semi d’uva, le mandorle e le nocciole dell’orto.
Per un’esperienza a 360 gradi è possibile scegliere la Degustazione Superior che comprende due calici a scelta di vino bianco o rosso e due assaggi oli Extravergine d'oliva o la Degustazione Premium con due calici di vino bianco, due calici di vino rosso e due assaggi oli extravergine d'oliva. In abbinamento alle degustazioni di oli e vini una proposta food con i prodotti a km0 dell’azienda agricola.
Degustazione di vino e olio conpranzo e passeggiata: un viaggio sensoriale che inizia con una passeggiata accanto ai vitigni autoctoni ed internazionali fino al meraviglioso Anfiteatro naturale sul lago e che prosegue con un percorso di degustazione dell’olio extravergine d’oliva e del vino di Palazzo di Varignana. Un pranzo all’Aurevo Restaurant termina la giornata con un omaggio all’oro verde delle terre del resort.
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Nel chierese si trova un piccolo borgo, che da oltre un anno sta vivendo una nuova vita. È Arignano, piccolo borgo dove Luca Veronelli ed Elsa Panini hanno rimesso a nuovo una rocca medievale, rispettandone la storicità delle mura. Qui, è possibile rilassarsi in settimana o nell’arco del weekend in totale tranquillità, lontano dal caos del capoluogo piemontese, che dista una ventina di km. Nella Rocca di Arignano da provare il ristorante con dehors La Locanda della Rocca, con la nuova guida dello chef Lorenzo Careggio e la confermata consulenza dello chef 1* Michelin Ugo Alciati, una grande terrazza dedicata alle feste, uno spazio esterno dove poter seguire lezioni di yoga, l’intima area benessere Dolii Locus e il Giardino dei Semplici, con fiori ed erbe aromatiche. Da non perdere la suite con l’idromassaggio e un terrazzino privato.
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Sul fronte bresciano del Lago di Garda, a Gardone Riviera, si trova l’hotel 5 stelle lusso Grand Hotel Fasano & Villa Principe. Una dimora storica fuori dal tempo. Nel contesto alberghiero di lusso, non sono da perdere le eleganti suite, la splendida AVEDA Destination SPA e il centro benessere, ispirato alle antiche terme romane, che si sviluppa su una superficie di oltre 2.500 mq. Non mancano ampie piscine all’interno e all’esterno, idromassaggi, saune, bagni turchi, zone relax, docce con chromo e aromaterapia, circuito Kneipp, palestra TECHNOGYM e solarium.
Tre sono i ristoranti dell’albergo, fiori all’occhiello della famiglia Mayr: il Ristorante Il Fagiano, il cui il resident chef è Maurizio Bufi, e il Ristorante Il Pescatore e il Ristorante Magnolia, curati dallo chef Pasquale Tozzi, impeccabile nella proposta dei lievitati. Nel primo, insegna gastronomica di punta della struttura, si viene per assaggiare una cucina che punta su mediterraneità, circolarità, natura, che viene servita in quattro menu, uno dei quali è vegano e abbinabile ai cocktail di Rama Redzepi, bar manager dell’albergo, alla guida anche della Gin Lounge, un vero e proprio salotto della miscelazione. Al Ristorante Il Pescatore e al Ristorante Magnolia, si apprezzano rispettivamente una cucina ricercata, con tecniche di cucina contemporanea e ancestrale, e una proposta di bistrot contemporaneo con ingredienti 100% italiani.
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Siamo sul Lago di Como, a poco meno di 10 km dalla provincia che dà il nome allo specchio lacustre. Qui, si trova una struttura alberghiera unica, un albergo 5*L che fa parte del gruppo Sereno Hotels, il quale può vantare un hotel anche a St. Barts, nelle Antille e Villa Pliniana, uno splendido palazzo italiano del XVI secolo situato su 18 acri sul leggendario lago di Como.
Al ristorante Il Sereno Al Lago i piatti sono firmati da Raffaele Lenzi, Corporate Executive Chef del Sereno Hotels che per l’occasione ha studiato una proposta incentrata su gusto e salubrità degli ingredienti. Tre sono i menu degustazione ordinabili: Vegetali, tuberi & radici, Omaggio alla tradizione e Contrasti e contraddizioni. Punta di diamante dell’hotel è una delle firme più prestigiose dell’architettura mondiale, Patricia Urquiola, la quale ha firmato il disegno di tutta la struttura. Così si spiega il primo posto ottenuto nella classifica italiana del World’s Best Awards di Travel + Leisure. A completare la proposta F&B, invece, vi è il Lobby Bar, i cui cocktail sono ideati e realizzati dal bartender Don Vidura Nilaksha Colambage. Da non perdere la Spa, originalmente costruita come la Darsena della proprietà più di un secolo fa, le poi trasformata dalla designer Patricia Urquiola nella moderna e rilassante struttura che riflette la sua storia e quella del Lago di Como. Dispone di un’area rilassante esterna con una piscina costruita sull’acqua, sauna, bagno turco. Offre massaggi e un’ampia gamma di trattamenti ringiovanenti, cosmetici, cellulari e trattamenti anti-età. Per gli sportivi è presente in struttura anche una palestra, che si trova un livello sotto alla SPA ed è aperta 24 ore al giorno, 7 giorni su sette. A disposizione anche due imbarcazioni “Jetto” e la “Vaporina del Lago” con gli interni realizzati dalla designer Patricia Urquiola.
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Gassenhof-highlight dell’autunno in Val Ridanna: TRANSUMANZA A RIDANNA IL 24 SETTEMBRE
La transumanza in Alto Adige è un evento celebrato con grande partecipazione della popolazione. A partire dalla fine di settembre non mancano gli appuntamenti per riportare in Valle gli animali. Vengono sempre organizzati molti appuntamenti di musica, cibo ed eventi per far conoscere la Valle.
PASCOLI DI ALTA MONTAGNA A VALLE
Quando l’estate volge lentamente al termine, i contadini salgono in quota per recuperare dai pascoli gli animali (mucche, vitelli e pecore). L’accoglienza a valle è per tutti semplicemente festosa! Anche intorno agli animali vengono organizzati molti appuntamenti, vengono persino “vestiti a festa”. Tutt’intorno la gente del luogo si riunisce in modo corale per accoglierli.La transumanza non sarebbe completa senza musica tradizionale, ottima compagnia e specialità gastronomiche tipiche dell’Alto Adige. Buoni sapori e divertimento sono garantiti!
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Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat: un’oasi di lusso in Valle Aurina. Qui, la vacanza si completa con servizi personalizzati.
Icona dell’ospitalità del lusso, l’Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat propone una vacanza esperienziale fatta di soli piaceri per il corpo e per l’anima, programmi di bellezza esclusivi con prodotti de La Prairie, la linea che ha fatto del caviale un elemento di forza per la bellezza del corpo. E, per chi ama l’avventura e le forti emozioni con adrenalina a mille, il volo in elicottero privato direttamente dall’hotel per ammirare la Valle Aurina al di sopra delle nuvole.
Vacanza da sogno all’Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat in Valle Aurina, un gioiello di stile per soggiorni top di gamma con servizi di altissimo livello studiati per soddisfare le richieste di ogni cliente perché la parola magica è lusso allora stato puro. Proposte uniche e irripetibili, da provare almeno una volta nella vita. Percorsi benessere con trattamenti al caviale con un servizio di coccole a base di leccornie, con flûte di champagne, dolcetti e frutta. E poi, per chi ama l’avventura, si vola. Un elicottero potrà anche accompagnare l’ospite nei cieli dell’Alto Adige alla scoperta dei punti più panoramici deliziandosi con delle esclusive attenzioni offerte, mentre si è sospesi in aria.
La settimana del lusso è quello che molte donne definirebbero un colpo di fulmine, quell’attimo che va dritto al cuore e si materializza in trattamenti esclusivi e unici. Per tutto il periodo del soggiorno, giorno dopo giorno, una consulenza personalizzata con le beauty consultant per studiare, insieme all’ospite, la routine di bellezza da portare con sé anche al termine del soggiorno, per mantenere gli effetti benefici dei trattamenti per lungo tempo. Non mancheranno le coccole con lo champagne e le piccole dolcezze per il palato.
Dal benessere alle emozioni, infatti per chi ama l’adrenalina allo stato puro, la proposta “Al di sopra delle nuvole” per un viaggio panoramico in elicottero sulle cime che racchiudono la Valle più ampia dell’alto Adige, partendo proprio dall’hotel.
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Clima mite, foliage e una luce che difficilmente si può trovare in altri periodi dell’anno: l’autunno sul Lago di Garda porta con sé una sorta di magia. È immersi in questa atmosfera che a EALA, 5 stelle Lusso di Limone sul Garda, si può vivere una vacanza da sogno dove riscoprire il benessere per l’anima e per il corpo. Dai piaceri del palato, con menu degustazione nel ristorante gourmet Senso Lake Garda by Alfio Ghezzi e speciale Wine Tasting, alle esperienze wellness sensoriali che sfruttano i benefici della natura - come “Bardolino”, un momento di benessere a base di uva e frutti autunnali: si inizia con un Natural Body Scrub di Semi di Uva, Olio di Vinacciolo e Cristalli di Zucchero per poi passare a un Massaggio Distensivo Miorilassante che ricorda il vin brulè a base di olio di Vinacciolo, Arancio Rosso e Limone, essenza di Mela, filtrato ai Chiodi di Garofano, Cannella e Anice Stellato. E ancora un un Afternoon Tea al Panorama Bar permette di concedersi un break di classe con vista lago, mentre l’esclusivo Gift Box Eala Luxury Spa e l’accesso al mondo wellness concedono di vivere una coccola di benessere durante l’intero soggiorno.
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Il Dolomiti Wellness Hotel Fanes, storicamente appartenuto alla famiglia Crazzolara, è una lussuosa struttura a 5 stelle posizionata su una soleggiata terrazza naturale che affaccia sulle Dolomiti Patrimonio dell’UNESCO e su tutto il paese di San Cassiano. Nata da un vecchio maso risalente al 1560 di cui, tutt’ora, molte parti sono state perfettamente recuperate e parte integrante dell’attuale edificio, il Fanes è meta ideale anche in autunno. Le cose da fare qui infatti non mancano e, anzi, la scelta è ampia: per gli amanti della vacanza active la sua posizione lo rende luogo di partenza ideale per camminate o escursioni di vario tipo e difficoltà nella natura; chi ama la bicicletta, invece, può godersi un giro in mountain-bike o in e-bike tra i boschi e lungo sentieri adatti alla bici perfettamente battuti e anche in questo caso di diverse difficoltà. Chi preferisce, invece, il relax, può godersi l’area wellness di 5mila metri quadrati tra piscina interna ed esterna, skypool riscaldata di 25 mt con vista panoramica sulle Dolomiti, saune, bagno turco e tantissime aree relax dove regnano pace e silenzio. Ma il Fanes è anche sinonimo di ottimi vini e cibi: fino a fine ottobre, a tal proposito, l’hotel celebra l’autunno e organizza una volta alla settimana delle intime cene nella sua cantina a base di vini e prodotti locali altoatesini, vedendo impegnati fianco a fianco lo chef Claudio De Marc e il sommelier Oriano Federa.
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Il Parkhotel Holzner è una particolare struttura 4 stelle Superior che vanta una lunga storia che affonda le radici ad inizio ‘900. L’Holzner, con il suo affascinante stile Liberty Alpino, si trova sul soleggiato Altopiano del Renon, con vista panoramica su Bolzano e sulle Dolomiti. La posizione è ideale per chi ama la natura e vuole vivere l’autunno all’aperto, tra passeggiate o escursioni di vario grado di difficoltà (oltre 300 km di vie escursionistiche) oppure in e-bike / mountain-bike (per queste ultime il noleggio è gratuito per gli ospiti).
Chi desidera vivere un’esperienza insolita, invece, può prendere parte alle giornate dedicate alla pesca a mosca: il Parkhotel Holzner propone ai suoi ospiti sia adulti che piccini, una gita di una giornata (circa 8 ore all’aperto) accompagnati da un esperto che introduce l'arte della pesca a mosca davanti all'impressionante scenario delle più belle acque dell'Alto Adige (Passirio, Aurina, Rienza o Talvera).
e comprende: • 8 ore di guida • Corso di colata • Legatura dei nodi • Leggere le acque • Insetti • 10 mosche/persona • Noleggio di canna da mosca e mulinello da mosca • Organizzazione del biglietto giornaliero e della licenza di pesca
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Per chi ama scoprire la cucina del territorio: Villa Cariola, dimora storica e Boutique Hotel 4 stelle, tra la Valpolicella e il Lago di Garda, è la destinazione ideale per godere dei profumi e dei colori dell'autunno fino al 1° novembre. In particolare, chi desidera scoprire la cucina tipica del territorio, il ristorante di Villa Cariola propone un’esperienza gourmet all’insegna di prodotti d’eccellenza tipici del territorio, come il pregiato tartufo del Monte Baldo. Così, dopo un’escursione proprio sulla cima del Monte Baldo, raggiungibile con la modernissima cabinovia di Malcesine (che, dal lago di Garda “vola” fino a circa 2000 m di quota in soli 30 minuti), sarà un piacere unico godersi le ricette di stagione di Villa Cariola, come il risotto con porcini e tartufo nero o il risotto con zucca e riduzione di amarone e granella di amaretti, accompagnati dalle eccellenze di vini del territorio come il Valpolicella ripasso, l'Amarone e il Recioto.
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Arancini al ragù, cannoli, paste di mandorle e altri autentici piatti siciliani saranno i protagonisti degli appuntamenti gastronomici a Rocca delle Tre Contrade, tra le più iconiche di The Thinking Traveller, brand leader al mondo nel segmento degli affitti di ville di lusso nel Mediterraneo. L'esclusiva villa, con 12 camere da letto, piscina a sfioro riscaldabile e vista che abbraccia dal mare alle pendici dell'Etna, ospita dal 15 al 22 ottobre il retreat culinario guidato dalla brillante ed entusiasta cuoca di casa, Dora Maugeri e Alessandro Ingiulla, 1 Stella Michelin, Ristorante Sapio (CT). Oltre a scoprire le ricette della tradizione in chiave contemporanea, il programma prevede tour dei vigneti sull'Etna, visite a Catania, Siracusa e Noto sempre con un occhio di riguardo verso l'offerta gastronomica e dolciaria siciliana.Già fissati anche i prossimi appuntamenti del 2023: il 15-22 aprile, con Michael Tusk e la moglie Lindsay Tusk, proprietari di due dei ristoranti più acclamati dalla critica di San Francisco, Quince e Cotogna e il 22-29 aprile con Christian Puglisi, ideatore del pluripremiato Relæ a Copenhagen, uno dei 50 migliori ristoranti del mondo.
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