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January 11 2019
Caschetto nero, incarnato pallido, gambe lunghissime e misure perfette, Valentina Rosselli, in arte Valentina, nata dalla fantasia di Guido Crepax ed apparsa per la prima volta nel 1965 sulle strisce della storica rivista "Linus", è la protagonista assoluta di questa originale esposizione, totalmente nuova rispetto alle recenti mostre che a lei e al suo creatore sono state dedicate a Roma e a Milano.
"Valentina. Una vita con Crepax" sarà visitabile sino al 15 aprile 2019 nei seguenti giorni e orari
Dal lunedì alla domenica: 10.00 - 19.00
Ad ospitare la mostra il Museo Civico di Bassano del Grappa, in Piazza Garibaldi 34
Curata dai trefigli di Crepax, la mostra si focalizza sul personaggio di Valentina, creatura "indecifrabile" e dalle forze connotazioni erotiche, unico caso nel mondo dei fumetti che invecchia, vive in una realtà possibile (anche se con frequenti divagazioni nel mondo onirico, dove tutto è consentito e nulla è impossibile o censurabile) ed ha una psicologia complessa, con passioni e idee che possono essere comuni a molte donne in carne ed ossa
Valentina vive una vita "vera", segnata dall’anoressia, dalle allucinazioni, dalle difficoltà. E' una donna forte e fragilissima, proprio come lo sono molte donne normali: e anche per questo Valentina è il ritratto di un’epoca, oltre che il frutto del genio del suo creatore
Parte del percorso è poi dedicato all’evoluzione artistica dell’autore, all'innovativa scelta di Crepax di fare delle donne le protagoniste delle proprie storie. E non solo per un fatto estetico o legato alla valenza erotica dei suoi "racconti", ma per distinguersi dagli altri fumetti, uscire dal solco della tradizione, esplorare mondi psicologici e stili narrativi nuovi e, talvolta, anche per far discutere, riflettere, scandalizzare
Molto interessante anche la sezione di video arte dedicata all’Autore e al suo personaggio iconico, ossia un'installazione dove le pagine si colorano progressivamente e grandi tavole su cavalletti forniscono un saggio dell’ultimo progetto editoriale di Archivio Crepax: la nuova collana con le storie più belle a colori realizzata per la Repubblica
Nato a Milano il 15 luglio 1933, Guido Crepax inizia a lavorare nel campo dell'illustrazione e della grafica mentre frequenta la facoltà di architettura, realizzando manifesti pubblicitari e copertine di libri e di dischi (tra cui quelli dedicati a Gerry Mulligan, Charlie Parker o Louis Armstrong).
Il suo primo, grande successo arriva nel 1957, con i disegni della campagna pubblicitaria della benzina Shell, premiati con la Palma d'Oro.
Nel 1963 si riavvicina al suo primo amore, il fumetto, e qualche anno più tardi dà vita appunto a Valentina, indiscutibile protagonista delle sue storie
Autore assai prolifico, Crepax ha in seguito dato vita effimera a numerose altre eroine femminili (Belinda, Bianca, Anita...) e realizzato anche sofisticate versioni a fumetti di alcuni classici della letteratura erotica, quali Emmanuelle, Justine e Histoire d'O.
Nel 1977 realizza un libro di avventure a colori: "L'uomo di Pskov" a cui segue l'anno dopo "L'uomo di Harlem".
Dopo una lunga malattia, Guido Crepax è scomparso il 31 luglio 2003 a Milano all'età di 70 anni.