Venezia 2016, Leone d'oro a Lav Diaz: "Dedicato al popolo filippino" - Foto
È Ang Babaeng Humayo (The Woman Who Left) del filippino Lav Diaz il Leone d'oro della 73^ Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Emozionante storia in bianco e nero di vendetta, miseria e compassione, lunga quasi quattro ore, è stata incoronata dalla giuria presieduta da Sam Mendes, in una fluida cerimonia di premiazione condotta senza sbavature dalla madrina Sonia Bergamasco nella Sala Grande del Palazzo del Cinema.
"Grazie, non riesco ancora a credere di aver ricevuto questo premio", le prime parole di Diaz con il Leone d'oro in mano. "Il premio va al popolo filippino per la sua lotta e alla lotta dell'umanità".
Il film Nocturnal Animals di Tom Ford vince il Leone d'Argento - Gran Premio della Giuria: "Mi sono trasferito in Italia nel 1990, dove ho vissuto molti dei migliori anni della mia vita. L'Italia per me è una seconda casa. Ricordo la bella accoglienza che ha ricevuto il mio film sette anni fa", ha detto in italiano lo stilista, che aveva presentato la sua opera prima A single man proprio al Lido. "Tornare qui per me è l'avverarsi di un grande sogno, è un immenso onore ricevere questo premio. Ringrazio Alberto Barbera (direttore artistico della Mostra, ndr), Sam Mendes e i membri della giuria".
"Il nostro film è dedicato alla memoria dei figli della grande patria russa, che hanno sacrifato la loro vita per salvare i bambini ebrei nella battaglia contro il nazismo", è la dedica del maestro russo Andrej Končalovskij in un tenero e faticoso italiano. Al suo film Paradise, su Olocausto e redenzione, il Leone d'argento per la miglior regia, a pari merito conLa región salvaje del messicano Amat Escalante.
"Grazie tante alla giuria e alla Mostra per avermi onorato con questo grande premio, che ha grande valore per me non solo per il prestigio della Mostra ma anche perché in Italia, grazie a questo gruppo di creatori unici, è stato prodotto il miglior cinema del XX secolo", ringrazia il vincitore della Coppa Volpi come migliore attore, il magnifico Oscar Martínez protagonista della raffinata commedia argentina El Ciudadano Ilustre.
Tra i premiati erano assenti Emma Stone, Coppa Volpi come migliore attrice per La La Land, e Noah Oppenheim, migliore sceneggiatura per Jackie, che hanno affidato a pubblico e giuria un video di ringraziamenti.
"L'appuntamento per la 74esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia è al 30 agosto 2017": sono le parole di Paolo Baratta a chiudere la cerimonia di premiazione.
Ecco i premi:
Venezia 73
Leone d'oro per il miglior film: Ang Babaeng Humayo (The Woman Who Left) di Lav Diaz
Leone d'Argento - Gran Premio della Giuria: Nocturnal Animals di Tom Ford
Leone d'argento per la miglior regia (ex aequo): Paradise di Andrej Končalovskij e La región salvaje di Amat Escalante
Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: Emma Stone per La La Land di Damien Chazelle
Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: Oscar Martínez de El Ciudadano Ilustre
Migliore sceneggiatura:Jackie di Pablo Larraín, sceneggiatura di Noah Oppenheim
Premio speciale della giuria: The Bad Batch di Ana Lily Amirpour
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente: Paula Beer per Frantz di François Ozon
Sezione Orizzonti
Miglior film: Liberami di Federica Di Giacomo
Miglior regia: Home di Fien Troch
Premio speciale: Koca Dünya (Big Big World) di Reha Erdem
Migliore interpretazione femminile: Ruth Díaz per Tarde para la ira di Raúl Arévalo
Migliore interpretazione maschile: Nuno Lopes per São Jorge di Marco Martins
Migliore sceneggiatura: Ku Qian (Bitter Money) di Wang Bing
Miglior cortometraggio: La voz perdida di Marcelo Martinessi
Leone del Futuro - Venezia opera prima Luigi De Laurentiis: Akher Wahed Fina (The Last of Us) di Ala Eddine Slim
Sezione Venezia Classici
Miglior documentario sul cinema: Le concours di Claire Simon
Miglior restauro: Break up - L'uomo dei cinque palloni di Marco Ferreri
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