Televisione
May 10 2019
"È tutto una barzelletta che non fa neanche più ridere". Forse involontariamente ma Silvia Toffanin ha sintetizzato al meglio il finale triste della vicenda che da settimane invade senza sosta i talk televisivi e i social network, ovvero il matrimonio (poi saltato) tra Pamela Prati e l'impreditore Marco Caltagirone (di cui non c'è traccia). L'ennesimo colpo di scena, forse il sipario definitivo su questa malinconica storia, andrà in onda sabato 11 maggio a Verissimo durante un faccia a faccia che si annuncia esplosivo.
Partiamo dal fondo dell'intervista a Silvia Toffanin in cui Pamela Prati racconterà la (sua) verità sulle nozze dell'8 maggio saltate a causa della troppa pressione mediatica. Perché, dopo un'intervista serrata e a tratti molto difficile, la soubrette ha aggiunto un nuovo inquientante dettaglio rivelando di essere stata minacciata con l'acido. "Mi hanno fatto trovare l’acido fuori dalla porta di casa con un biglietto orrendo. Ma è tutto nelle mani di chi di dovere. Si sta esagerando", è sbottata la showgirl sarda.
Ma chi e perché sarebbe dovuto arrivare a tanto? Stando alle anticipazioni ufficiali fornite da Mediaset, l’agente Eliana Michelazzo, presente tra il pubblico in studio, ha aggiunto in lacrime: “Abbiamo paura adesso. Siamo state aggredite, con l’acido, con un biglietto di minacce con scritto ‘Al matrimonio ci arrivate a metà’". Sarà dunque ora la magistratura a dover indagare.
Tra incongruenze e nuove versioni, l'intervista è stata un continuo botta e risposta con tanto di particolari inediti. La conduttrice del talk di Canale 5 ha infatti aggiunto un dettaglio emerso durante le trattative per portare il presunto futuro marito in trasmissione: dopo la richiesta, la risposta dell’entourage stata che Caltagirone, essendo molto ricco, non voleva firmare nessun documento e che "al massimo ci proponevano che poteva venire girato di spalle".
La Prati ha però replicato: "Questa cosa non la so e non so chi l’abbia riferita sinceramente. A me non interessa, sono i media che stanno parlando e gettando fango su di me. Non ho guadagnato niente, sono stata strumentalizzata". Poi, convinta ad andare a prendere una foto e provare a chiamare al telefono Marco - già protagonista di una surreale chiamata a Live-Non è la D'urso - e Pamela Prati se ne va dallo studio, scatenando la reazione di Silvia Toffanin che ha afferma: "È tutto una barzelletta che non fa neanche più ridere".
Dopo circa mezz’ora la showgirl è poi tornata sui suoi passi, rientrando in studio e decidendo di mostrare solo a Silvia Toffanin la foto di Marco Caltagirone: "È un uomo di 54 anni e l’unico motivo per cui non si mostra è per una questione di riservatezza. In questo momento non c’è un’atmosfera delle migliori tra di noi. Io non ce la faccio più, perché scrivono delle cose non belle, ma è la loro versione", aggiunge lasciando intende una possibile crisi.
"Auguri agli sposi!"
— Live – Non è la d’Urso (@LiveNoneladUrso) 1 maggio 2019
Marco Caltagirone conferma le nozze con Pamela Prati tra 7 giorni#Noneladurso@carmelitadurso@MediasetPlaypic.twitter.com/uZg8Q6OAyn
Quanto alle nozze previste per l'8 maggio, che Verissimo avrebbe dovuto seguire in esclusiva con le sue telecamere, la Toffanin rivela che la redazione non ha mai ricevuto conferma esatta da parte del gruppo di Pamela Prati di una data e una località precisa. "Avevamo cambiato location. Ci hanno detto di no all’ultimo per tutto quello che avevano sentito. Poi abbiamo trovato un’altra location in Toscana a Prato, e doveva essere l’8 maggio", ha precisato la Prati.
Che ha poi smentito i problemi economici: "Non ho nessun problema economico. Dove sta il guadagno in questa storia? Adesso basta. Mi sposerò, ma lo farò in maniera privata, visto quello che è successo. E da oggi, quello che farò saranno solo fatti miei". Crederle però è sempre più difficile.