Televisione
December 29 2020
Le meraviglie dell'arte italiana, il fascino indiscreto delle città e dei borghi senza tempo, i segreti nascosti in palazzi e monumenti inaccessibili. È un clamoroso Viaggio nella grande bellezza quello che Cesare Bocci comincia martedì 29 dicembre in prima serata su Canale 5: dopo il successo dello speciale dedicato al Vaticano andato in onda lo scorso anno, Mediaset ha deciso di scommettere su altre sei puntate in cui l'attore, amatissimo dal pubblico, si trasforma in guida d'eccezione viaggiando da Torino a Orvieto in sei documentari evento davvero unici.
È un percorso unico e sorprendente quello di Cesare Bocci alla guida di Viaggio nella grande bellezza, il programma on the road realizzato con tre camere in alta definizione, droni e apparecchiature speciali. Il risultato finale? Sei appuntamenti in prima serata che diventano dei documentari ad alto ritmo con un linguaggio pop pensato per arrivare a tutto il pubblico di Canale 5. Si parte martedì 29 dicembre con lo speciale Nativity: il Natale nell'arte, seguito da tappe indimenticabili a Roma, Torino, Venezia, Assisi, Orvieto oltre che da una puntata dedicata all'immenso genio di Leonardo da Vinci.
Ci vogliono dieci giorni di riprese, preferibilmente consecutive e molte anche in notturna, e per realizzare una puntata di Viaggio nella Grande Bellezza si arriva anche ad un totale di cento ore di girato per ogni città. Cesare Bocci in veste di «divulgatore d'eccezione» si cala in conduttore e si affida ai testi coordinati da Anna Pagliano e Umberto Broccoli, che è anche ospite fisso delle puntate, mentre il capo progetto e curatore del programma è Giuseppe Feyles. L'obiettivo è questo di regalare ai telespettatori punti di osservazione unici e privilegiati che svelano scorci di stupefacente grazia. Il percorso in sei puntate è realizzato da RTI, in collaborazione con RealLife Television e la regia di Roberto Burchielli.
La prima puntata di Viaggio nella grande bellezza è dedicata a raccontare come la creatività degli artisti abbia rappresentato la nascita e l'infanzia di Gesù. Si parte infatti con Nativity: il Natale nell'Arte"che vadai primi semplici dipinti delle catacombe romane ai mosaici splendenti delle grandi Basiliche, da Duccio di Buoninsegna a Caravaggio. E ancora, dalla maestosità delle architetture del Duomo di Siena, dedicato alla Madre di Gesù, alla fantasia dei presepi napoletani che diventano delle vere e proprie opere d'arte. «Nessuna storia ha saputo generare tanta bellezza, in tutti i secoli e con le più diverse forme, come quella della Natività», osservano gli autori del programma di Canale 5.