Televisione
November 04 2019
Fiorello è tornato, Fiorello is back. Dopo otto lunghi anni di attesa, lo showman rientra in tv dalla porta principale ma lo fa alla sua maniera, ribaltando ogni cliché, dribblando il varietà classico e puntando su una scommessa doppia dal titolo Viva RaiPlay: da lunedì 4 novembre sarà infatti in onda con cinque speciali da 15 minuti l'uno, alle 20.35, poi dal 13 novembre approderà in pianta stabile su Rai Play, la piattaforma della Rai che è stata completamente rivoluzionata.
Chi si aspettava il mastodontico varietà 2.0 alla Fiorello - paillettes, luci e super ospiti, gag da annali della tv - resterà deluso. In attesa che allo showman siciliano passi "l'ansia da prestazione" e torni la voglia di rimettere in moto quel carrozzone straordinario (avercene di spettacoli così, avercene), da lunedì 4 novembre ci si gusta la sperimentazione pura e un progetto nuovo che mescola in maniera completamente inedita (o stramba, dipende dai punti di vista) - almeno in Italia - tv generalista e piattaforme digitali.
Dopo il promo-bombardamento di queste settimane, lunedì 4 novembre parte Viva RaiPlay e il nuovo varietà in cui Fiorello fa Fiorello, un appuntamento quotidiano in onda per quindici minuti su Rai1 e RaiPlay per cinque giorni, fino all’8 novembre. Ed è una sorta di antipasto perché lo show vero e proprio - della durata di 50 minuti - verrà poi trasmesso dal 13 novembre in esclusiva sulla rinnovata piattaforma della Rai ogni mercoledì, giovedì e venerdì, sempre alle 20.30, per un totale di diciotto puntate.
Rosario, sei pronto? @vivaraiplay da STASERA #4novembre alle 20.30 su #Rai1 e in contemporanea su @RaiPlay@Fiorello#VivaRaiPlaypic.twitter.com/oj3XWH0L8d
— Rai1 (@RaiUno) November 4, 2019
In questo modo, Fiorello diventa il testimonial della rivoluzione di Rai Play, un Alberto Manzi 2.0 chiamato a traghettare il pubblico più agée alla scoperta di Rai Play, che si trasforma di fatto in un canale OTT pure (over the top, alla Netflix, per intenderci), che offrirà gratuitamente un’ampia selezione di contenuti originali - a cominciare dal programma di Fiorello - e dal linguaggio innovativo in modalità on demand, consentendo di seguire come sempre le dirette o rivedere un programma tv.
Da qualunque parte la si veda, il ritorno di Fiorello in tv (e sul web) è festa grande per gli appassionati di tv perchè, quando un fuoriclasse come lui scende in pista è una boccata d’ossigeno che fa bene a tutti, spinge in alto l’asticella del talento e compensa l’eccesso di trash in circolazione. Il flusso di ospiti poi darà vita ad un inaspettato spettacolo nello spettacolo con grandi nomi del mondo della musica e giovani star del web che si alterneranno sui palchi di Viva RaiPlay , in Via Asiago, a Roa: lunedì 4 si comincia con Amadeus, conduttore in pectore di Sanremo 2020, che a sua volta poi ospiterà Fiorello all'Ariston il prossimo febbraio.
Quando si dice "iniziare col botto" @Fiorello porta @VivaRaiPlay a #DomenicaIn!#VivaRaiPlay, dal #4novembre alle 20.30 in anteprima su #Rai1 e in contemporanea su @RaiPlaypic.twitter.com/EU8w7pMcJn
— Rai1 (@RaiUno) November 3, 2019
Al fianco di Fiorello ci sarà un variegato cast fisso composto da vecchie e nuove conoscenze del "mini mondo" del conduttore siciliano: oltre all’immancabile maestro Enrico Cremonesi, ci saranno Danti, gli Urban Theory, i Gemelli di Guidonia, l’attore e regista Phaim Bhuiyan, il giornalista del Tg1 Vincenzo Mollica (in veste completamente inedita) e il reuccio dell'app Tik Tok, con oltre 7 milioni di follower, Luciano Spinelli. La festa sta per cominciare.