Tecnologia
November 15 2017
Aggiornato il giorno 15/11/2017
WhatsApp lo usiamo tutti. Ma lo usiamo bene?
Finché si tratta di inviare e ricevere messaggi non si può proprio sbagliare, il difficile - casomai - sta nel conoscere e saper maneggiare tutte le opzioni sviluppate dal servizio acquisito nel 2011 da Facebook.
In questo breve prontuario abbiamo cercato di radunare le più importanti, una vera e propria guida all'uso (consapevole) di WhatsApp scritta pensando alle funzioni più o meno nascoste presenti all'interno della piattaforma.
Utilizzando la nuova funzione Elimina messaggi per tutti è possibile rimediare al messaggio inopportuno - ma anche alla foto o al video - spedito alla persona o alla chat sbagliata.
L'opzione, disponibile per iPhone, Android, Windows Phone e Desktop, ha un unico grande limite: può essere utilizzata solo entro 7 minuti dall'invio del messaggio.
La procedura è piuttosto semplice. Basta toccare in modo prolungato il messaggio da eliminare, quindi clliccare suEliminadal menu contestuale o sul simbolo cestino. Se siamo ancora nell'arco dei 7 minuti dall'invio del messaggio, WhatsApp ci chiederà seEliminare il messaggio per tuttio solo per il nostro account (Elimina per me). Una volta cliccato sulla prima opzione, il messaggio verrà cancellato da tutte le chat, sia da quella personale che da quella del destinatario (o dei destinatari).
Per condividere la propria posizione e tenerla costantemente aggiornata (tenendo traccia degli eventuali spostamenti) passiamo dall’opzione Aggiungi allegati (graffetta su Android, tasto “+” su iPhone) e quindi clicchiamo su Condividi posizione attuale.
Possiamo indicare la durata della condivisione - 1 ora (il tempo standard), 15 minuti o 8 ore - e aggiungere un commento, se necessario.
Tutti i partecipanti alla chat possono vedere su una mappa la nostra posizione in tempo reale e seguirla in caso di spostamenti. E quando l’opzione viene utilizzata da più persone dello stesso gruppo, tutte le posizioni diventano visibili sulla stessa mappa.
L’esistenza di un'opzione per la formattazione del testo è ormai nota a tutti. In pochi però si ricordano quali sono le combinazioni di caratteri speciali (asterisco, underscore, tilde) da anteporre alle parole da scrivere in grassetto, corsivo e barrato. Un metodo più semplice per arrivare al risultato è quello di selezionare le parola o la frase da formattare e utilizzare il menu contestuale di iOS e Android per impostare il carattere.
Non riuscite a seguire il flusso dei messaggi in tempo reale? Niente paura, Whatsapp vi offre comunque alcuni escamotage per recuperare le informazioni chiave anche in un secondo momento. Se ad esempio volete sapere in che preciso momento il vostro interlocutore ha letto il nostro messaggio non dovete fare altro che effettuare uno swipe verso sinistra sul messaggio in questione (iOS) oppure effettuare un tap prolungato (Android) e cliccare sull’icona “i” di Info Messaggio.
Quando scriviamo in una chat di gruppo, la doppia spunta blu ci apparirà solo quando tutti i partecipanti avranno visto il nostro messaggio. Prima di allora, possiamo comunque sapere chi ha già effettuato la lettura: basta entrare nella chat ed effettuare uno swipe da destra a sinistra del messaggio (iOS), oppure toccare il messaggio con un tap prolungato e cliccare sull’icona “i” di Info Messaggio (Androrid).
Con la lista delle nostre chat che ha ormai assunto dimensioni esorbitanti, trovare una vecchia conversazione può diventare un’impresa ai limiti dell’impossibile. Per evitare di scrollare all'infinito è sufficiente cercare uno dei contatti inclusi nella chat, cliccare su Info contatto quindi selezionare Gruppi in comune.
Quando si ricevono tanti messaggi in contemporanea, ci si dimentica spesso di rispondere. Onde evitare brutte figure consigliamo perciò di rimettere la conversazione fra i messaggi non letti: su iOS è sufficiente un swipe verso destra, su Android occorre invece toccare il messaggio con un tap prolungato, cliccare sul menu opzioni (tre puntini in alto a destra) e toccare su Segna come non letto.
C'è un modo molto semplice per trovare al primo colpo la nostra chat preferita: fissarla in cima alla lista di tutte le conversazioni: effettuiamo un swipe verso destra (iOS) o facciamo tap prolungato sulla chat desiderata (Android) quindi clicchiamo sull'opzione Fissa con il simbolo della puntina.
Scovare l’emoji giusta fra le centinaia ormai disponibili può essere difficile tanto quanto cercare il famigerato ago in un pagliaio. In molti casi è però sufficiente effettuare una ricerca testuale: scrivendo il nome dell’oggetto desiderato - ad esempio "mela" - avremo immediatamente la figura corrispondente.
Ci sono situazioni o momenti della giornata in cui è piuttosto sconveniente - o semplicemente fastidioso - ricevere troppi avvisi da una chat aperta. In questi casi può essere utile silenziare la conversazione: entriamo nelle Info contatto o chat (basta un tap sul nome) e quindi selezioniamo Silenzioso; possiamo scegliere di zittire tutte le notifiche per 8 ore, per una settimana o addirittura per un anno. L’operazione non è visibile a terzi, il che significa che il nostro interlocutore (o gli interlocutori nel caso di chat di gruppo) non sapranno mai di essere stati tacitati.
La chat di gruppo non è sempre il modo migliore per inviare un messaggio a più persone contemporaneamente. Ci sono casi - ad esempio quando si vuole comunicare una notizia personale a più persone che non si conoscono fra di loro - nelle quali è più conveniente utilizzare le cosiddette liste broadcast. Una volta aperta l’applicazione, entriamo nella schermata Chat e tocchiamo il tasto Liste broadcast in alto sulla sinistra, quindi aggiungiamo a uno a uno i contatto da includere nella lista e clicchiamo su Crea.
Per evitare di erodere troppi “giga” dal traffico dati, è possibile impostare il download solo WiFi. Dal menu Impostazioni accediamo al menu Utilizzo dati e archivio, quindi selezioniamo per ogni voce (Foto, Audio, Video, Documenti) il tipo di rete abilitata a scaricare i contenuti.
Avere una copia delle foto e dei video ricevuti su WhatsApp anche sul rullino del telefono può essere comodo ma anche piuttosto imbarazzante, soprattutto qualora il telefono finisse in mani altrui. Chi ha un iPhone può eliminare alla radice il problema entrando in Impostazioni>Chat e disattivando l’interruttore Salva nel Rullino foto.
Un po’ più complicata la procedura per gli utenti Android: in questo caso bisogna infatti passare da un’app di terze parti denominata Solid Explorer, localizzare la cartella WhatsApp media, selezionare le cartelle WhatsApp Video e WhatsApp Images con un tap prolungato e quindi cliccare sulla voce Nascondi.
Ci sono messaggi che vorremmo rileggere all'infinito o magari ritrovare con facilità. Proprio a questo scopo è stata creata l’opzione Contrassegna: si seleziona con un doppio tap il messaggio da salvare, quindi lo si marca con il simbolo della stella. Per ripescare il messaggio contrassegnato sarà sufficiente accedere alle Info del contatto (o della chat) e cliccare su Messaggi importanti.
Chi passa molte ora davanti a un computer può utilizzare l'applicazione desktop che WhatsApp mette a disposizione sia in ambiente Windows che Mac. Una volta scaricato il programma, bisogna effettuare l’abbinamento con l’account mobile (Impostazioni>WhatsApp Web/Desktop) attraverso il riconoscimento di un QR Code. A questo punto si vedrà l'interfaccia del servizio replicata in una pagina del browser.
Trovare una foto, un video o un documento all’interno di una chat di lungo corso può essere una grossa perdita di tempo. Per questo WhatsApp ha creato il menu Media, link e documenti, un sottomenu accessibile dalle Info gruppo o contatto (tap sul nome della chat) che raggruppa tutti i contenuti (multimediali e non) condivisi dai partecipanti.
Per inviare una GIF animata basta selezionare il simbolo “+” in basso a sinistra della schermata di una chat, selezionare Libreria foto e video, quindi cliccare su GIF dalla barra in basso a sinistra. Si aprirà una galleria fotografica con una selezione di GIF predefinite che possono essere filtrate attraverso una ricerca (in inglese).
In alternativa è possibile selezionare GIF salvate nel rullino, condividere quelle proveneinti da servizi esterni (ad esempio Giphy) oppure crearne di nuove selezionando un video registrato dalla fotocamera e riducendone la lunghezza a pochi secondi.