Industria
February 17 2021
Dare potere al futuro - «Empowering the future» - è questo il nodo del piano formativo appena lanciato da Windtre che offre ai dipendenti la possibilità di arricchire e aggiornare il proprio bagaglio di competenze, in linea con la trasformazione digitale in atto.
Sergio Gonella - culture, people development & talent acquisition director di Windtre - ha commentato l'iniziativa, spiegando come «l'evoluzione digitale e l'emergere di nuovi modelli di lavoro basati sullo smart working, evidenziano la necessità di un profondo aggiornamento delle competenze, per valorizzare i talenti e sviluppare le professioni del futuro. WINDTRE ha colto questa sfida attraverso importanti investimenti sulla tecnologia, ma, soprattutto, sulle persone e con 'Empowering the Future' conferma la sua grande attenzione al capitale umano e alla trasformazione sostenibile dei modelli organizzativi grazie alla leva dell'apprendimento continuo».
Il programma «Empowering the future» include 24 progetti formativi, per un totale di 290mila ore di formazione, ed è fruibile durante l'orario lavorativo attraverso una piattaforma di e-Learning sulla Intranet aziendale e attraverso programmi basati su aule virtuali. Le lezioni si articolano su quattro filoni: Mindset Digitale e Skill Trasversali, Trasformazione e Reskilling, Evoluzione Tecnologica e Customer & Sales Excellence. In particolare, Mindset Digitale e Skill Trasversali, rivolto a tutti i dipendenti, è focalizzato sulle competenze legate al digitale, alla collaborazione in smart working e alla sostenibilità; Trasformazione e Reskilling include la riqualificazione delle persone coinvolte in progetti di trasformazione; Evoluzione Tecnologica si rivolge all'area Technology per lo sviluppo di skill connesse al 5G e Customer & Sales Excellence è dedicato all'upskilling dei processi di gestione cliente e di vendita nel mutato contesto di mercato e tecnologico.
Al termine di ogni corso, i dipendenti Windtre riceveranno attestati e certificazioni da parte di enti e soggetti accreditati. L'iniziativa, già oggetto di accordo sindacale, si inserisce nelle misure del Fondo Nuove Competenze, varato dal Governo italiano con il Decreto Rilancio.