World Press Photo 2015, le foto dei vincitori

MADS NISSEN/SCANPIX/PANOS PICTURES
La foto del danese Mads Nissen, rappresentato dalle agenzie Panos Pictures e Scanpix, vincitore del 1° premio nella categoria Contemporary Issues e del World Press Photo of the Year 2014. Ritrae Jon e Alex, una coppia gay di San Pietroburgo, in Russia, in un momento di intimità.
EPA/PAOLO VERZONE/AGENCE VU
Una foto dell'italiano Paolo Verzone, dell'Agence Vu, vincitore del 3° Premio nella categoria Portraits Stories, con una serie di ritratti ai cadetti delle più importanti accademie militari d'Europa.
EPA/MASSIMO SESTINI
La foto dell'italiano Massimo Sestini, vincitore del 2° premio nella categoria General News Singles, che immortala dall'alto il salvataggio di un barcone di migranti al largo delle coste libiche
EPA/PETER MULLER / PRIME FOR NATIONAL GEOGRAPHIC
La foto di Pete Muller (USA, Prime for National Geographic/The Washington Post), vincitore del 1° Premio nella categoria General News Stories, con un reportage sull'Ebola in Sierra Leone. Questa foto mostra due operatori sanitari del Centro per il trattamento di Ebola di Hastings aiutare un uomo in stato confusionale che, cercando di scappare dall'isolamento sanitario, è stato preso da convulsioni. L'uomo è morto poco dopo questo scatto.
EPA/YONGZI CHU
La foto di Yongzhi Chu (Cina), vincitrice del 1° premio nella categoria Nature Singles, mostra l'addestramento di una scimmia in un circo a Suzhou, nella provincia di Anhui, in Cina.
EPA/AMI VITALE / NATIONAL GEOGRAPHIC
La foto di Ami Vitale (USA) del National Geographic, vincitrice del 2° premio nella categoria Nature Singles. Si intitola "Saving Africa's Great Animals - orphaned rhino".
EPA/BULENT KILIC/AFP
Una foto di Bulent Kilic (Turchia) dell'Agence France Presse (AFP), vincitrice del 1° premio nella categoria Spot News Singles, mostra una ragazza ferita durante gli scontri tra manifestanti e polizia dopo il funerale del giovane Berkin Elvan, il 15enne morto per via delle ferite subite durante le imponenti proteste antigovernative dell'anno precedente.
EPA/SERGEI ILNITSKY
La foto di Sergei Ilnitsky (Russia) della European Pressphoto Agency (EPA), vincitrice del 1° premio nella categoria General News Singles. Scattata a Donetsk, in Ucraina, il 26 agosto 2014, ritrae una cucina sottosopra dopo degli scontri a fuoco.
EPA/DARCY PADILLA/AGENCE VU
La foto di Darcy Padilla (USA) dell'Agence Vu, vincitrice del 1° premio nella categoria Long-Term Projects, con un lavoro dal titolo "Family Love 1993-2014 - The Julie Project".
EPA/JEROME SESSINI / MAGNUM PHOTOS FOR DE STANDAARD
La foto di Jerome Sessini (Francia) di Magnum Photos per De Standaard, vincitrice del 2° premio nella categoria Spot News Stories, che ritrae un prete ortodosso mentre benedice dei manifestanti antigovernativi tra le barricate il 20 febbraio 2014, nel giorno in cui 70 partecipanti alle proteste sono stato uccisi in via Instituska a Kiev, in Ucraina.
EPA/TAI LANG/CHENGDU ECONOMIC DAILY
La foto di Bao Tailiang (Cina) per il Chengdu Economic Daily, vincitrice del 1° premio nella categoria Sports Singles, ritrae il calciatore argentino Lionel Messi osservare la Coppa del mondo, nel giorno della finale dei Mondiali di calcio 2014 all'Estadio do Maracana di Rio de Janeiro, in Brasile, il 13 luglio 2014.
ASA SJOSTROM /MOMENT AGENCY/INSTITUTE FOR SOCIONOMEM/UNICEF
La foto di Asa Sjostrom (Svezia) per Moment Agency/INSTITUTE for Socionomen/UNICEF, vincitrice del 2° premio nella categoria Daily Life Singles, ritrae i gemelli Igor e Arthur durante la loro festa di compleanno in un orfanotrofio di Baroncea, in Moldova.
EPA/RONGCHUI CHEN/CITY EXPRESS
La foto di Ronghui Chen (Cina), agenzia City Express, vincitrice del 2°premio nella categoria Contemporrary Issues Singles, ritrae un lavoratore in una fabbrica di decorazioni natalizie in Cina.
EPA/TOMAS VAN HOUTRYVE/VII FOR HARPER'S MAGAZINE
La foto del belga Tomas van Houtryve, vincitrice del 3° premio nella categoria Contemporary Issues Stories, immortala dall'alto degli studenti e le loro ombre nel cortile di una scuola a El Dorado County, in California.
EPA/GLENNA GORDON
La foto di Glenna Gordon (USA), vincitrice del 2° premio nella categoria General News Stories, immortala le uniformi scolastiche di tre delle 300 bambine rapite dai miliziani del gruppo islamista Boko Haram dal dormitorio di una scuola nella Nigeria settentrionale.
EPA/SARKER PROTICK
Una delle foto di Sarker Protick (Bangladesh), parte della serie "What Remains", vincitrice del 2° premio nella categoria Daily Life Stories.
Al Bello/Getty Images
La foto di Al Bello (USA) per Getty Images vincitrice del 2° premio nella categoria Sports Singles, ritrae Odell Beckham (#13) dei New York Giants in campo contro i Dallas Cowboys al MetLife Stadium di East Rutherford, nel New Jersey.
Raphaela Rosella
La foto di Raphaela Rosella (Australia), vincitrice del primo premio nella categoria Portrait Singles, ritrae Laurinda mentre aspetta nel suo abito viola il bus che la porterà alla scuola domenicale a Moree, nel New South Wales.

Due giovani ragazzi gay, Jon e Alex (21 e 25 anni), ritratti in un momento di intimità in una casa di San Pietroburgo, sono i protagonisti dello scatto premiato dalla giuria del World Press Photo come Photo of the Year 2014. Uno dei due è disteso supino con gli occhi chiusi, l'altro lo osserva teneramente. Sullo sfondo solo una grande tenda marrone. L'autore è il danese Mads Nissen, classe 1979, reporter per il quotidiano Politiken e rappresentato dalle agenzie Panos Pictures e Scanpix.

La sua foto, vincitrice del primo premio anche nella categoria Contemporary Issues, fa parte del reportage Omofobia in Russia, che denuncia le discriminazioni contro la comunità LGBT (di lesbiche, gay, bisessuali e transessuali), non contrastate ma avallate dalle autorità russe, anche con il varo di una legge contro la "propaganda omosessuale". "La foto vincitrice doveva avere un potenziale e un impatto tale da poter diventare un'icona", ha commentato Michelle McNally, vicedirettore del New York Times, presidente della giuria internazionale del più prestigioso premio fotografico al mondo.

Oggi ad Amsterdam sono stati annunciati anche i nomi dei vincitori della 58esima edizione del premio nelle 8 categorie tematiche: News, Attualità, Temi contemporanei, Vita quotidiana, Ritratti, Sport, Progetti a lungo termine e Natura. Selezionati tra i 5.692 fotografi di 131 diversi Paesi, autori delle 97.912 immagini partecipanti, sono stati premiati 42 fotografi di 17 nazionalità: Australia, Bangladesh, Belgio, Cina, Danimarca, Eritrea, Francia, Germania, Iran, Irlanda, Italia, Polonia, Russia, Svezia, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti. La cerimonia di premiazione si terrà ad Amsterdam il 24 e 25 aprile. 

Tra gli italiani premiati, ricordiamo anzitutto Andrea (Andy) Rocchelli, il reporter ucciso il 24 maggio scorso da colpi di mortaio vicino a Sloviansk, l'ex roccaforte dei filorussi nell'est ucraino. Al giovane fotografo, classe 1983, è andato il 2° premio postumo nella categoria Portraits Stories, per una serie di ritratti di ragazze russe dal titolo Russian Interiors.

Altri riconoscimenti sono andati a Michele Palazzi, 1° Premio nella cateforia Daily Life Stories, con un reportage dalla Mongolia;  a Massimo Sestini, 2° premio nella categoria General News Singles, con una foto che immortala dall'alto il salvataggio di un barcone di migranti al largo delle coste libiche durante l'operazione Mare Nostrum; aFulvio Bugani, 3° premio nella categoria Contemporary Issues Singles, con una foto scattata a Yogyakarta, in Indonesia; a Giulio Di Sturco, 2° premio nella categoria Contemporary Issues Stories, con un reportage dai set della Hollywood cinese; a Turi Calafato, 3° Premio nella categoria Daily Life Stories, con un lavoro realizzato a Nagoya, in Giappone; a Paolo Marchetti, 3° premio nella categoria Nature Stories con un reportage in un allevamento di caimani in Colombia; a Gianfranco Tripodo, 3° premio nella categoria General News Singles, con uno scatto nell'enclave spagnola di Melilla in Marocco; e a Paolo Verzone, 3° Premio nella categoria Portraits Stories, con dei ritratti ai cadetti delle più importanti accademie militari d'Europa. 


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