Televisione
September 11 2019
Nuova giuria, un meccanismo in parte rinnovato e il consueto maxi show per scovare i nuovi talenti della canzone italiana. Sono quetsi gli ingredienti di X Factor 2019, il talent show di Sky Uno condotto da Alessandro Cattelan, la cui tredicesima edizione scatta ufficialmente giovedì 12 settembre con la prima delle tre puntate di Audizioni. Panorama.it vi racconta dieci cose da sapere.
La novità più grande riguarda la giuria, quasi completamente rinnovata. Resta lei, the queen Mara Maionchi con il suo inarrivabile sarcasmo, alla quale si affiancano tre new entry: si tratta della cantautrice Malika Ayane, del cantante e frontman dei Subsonica Samuele della star della trap, Sfera Ebbasta. "Segna per la prima volta nella storia di X Factor un cambiamento radicale ma anche eterogeneo", spiegano gli autori dello show. "Porta al tavolo una grande varietà di voci, storie e idee per rappresentare al meglio il panorama musicale contemporaneo".
Sfumata l'ipotesi di condurre Sanremo 2020, Alessandro Cattelan timbra il cartellino per il nono anno consecutivo alla guida del programma ma c'è una novità: da questa stagione entra a far parte della squadra degli autori, come creative producer dello show. Il ragazzo è bravo, ha talento, il suo Epcc è un godibilissimo cult ma speriamo diventi grande e si misuri presto con la tv generalista: c'è davvero bisogno di conduttori come lui.
Scende a tre il numero di puntate di Audizioni, in onda il 12, 19 e 26 settembre, in onda dal PalaAlpitour di Torino. Sul palco, gli aspiranti concorrenti dovranno dimostrare tecnica, originalità della voce, personalità e presenza scenica e solo i migliori 12 avranno accesso ai Live. La curiosità di queste audizioni? Circa il 60% di quelli che si sono presentati ai casting sono cantautori, un numero inimmaginabile fino a pochi anni fa.
Anche in questa edizione non mancheranno degli ospiti speciali nelle puntate delle Auditions: si tratta di Achille Lauro e delvincitore della scorsa edizione di X Factor, Anastasio.
C'è una novità nel meccanismo e riguarda proprio le Audizioni. Chi ottiene quattro sì ha immediatamente accesso alla fase successiva, quella dei Bootcamp, mentre chi riceve tre sì dovrà affrontare l’ostacolo di una nuova selezione svolta dal giudice di categoria: sulla base dei posti ancora liberi, rivedrà le esibizioni delle Auditions e potrà decidere chi promuovere.
I Bootcamp andranno in onda il 3 e il 10 ottobre, dal Mediolanum Forum di Assago, e il meccanismo rimane invariato. I giudici avranno infatti a disposizione cinque sedie da riempire con altrettanti talenti per ogni categoria: in totale verranno così scelti i 20 migliori concorrenti che prenderanno potranno proseguire la corsa verso i Live.
Novità in vista invece per le Home Visit, in onda il 17 ottobre: per la prima volta nella storia di X Factor avverranno infatti davanti a un pubblico e rappresenteranno l’ultimo scoglio da superare per ottenere un posto tra i 12 concorrenti di questa nuova edizione, divisi nelle consuete categorie Under Donne, Under Uomini, Over 25 e Gruppi.
Il momento più atteso di X Factor resta ovviamente la fase dei Live, diventanti uno degli show più belli e mastodontici della tv italiana negli ultimi dieci anni. Sui Live pesa però un'incognita: a un mese e mezzo dalla messa in onda, il Teatro Linear Ciack di Milano non è più disponibile, come ha rivelato il quotidiano Italia Oggi, e dunque la produzione è alla ricerca di una nuova location.
Le Audizioni di X Factor 2019 andranno in onda da giovedì 12 settembrealle 21.15 su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go e in streaming su NOW TV. Il venerdì, in prima serata, le puntate saranno poi visibili in chiaro su TV8, sul digitale terrestre.
Sono circa 40 mila le persone, provenienti dall’Italia e dall’estero che hanno partecipato alle selezioni di X Factor 2019. L'età media dei partecipanti è 18 anni, con tanti molti 16enni ma anche un 74enne, il più anziano a iscriversi. Le selezioni nelle varie fasi hanno raccolto circa 8.500 persone di pubblico e hanno coinvolto 250 persone tra crew e tecnici, 11 telecamere in studio e 7 troupe in contemporanea per i contenuti nel backstage. In totale sono stati stesi 10 chilometri di cavi, serviti oltre 7000 pasti e alle 22.500 bottigliette d’acqua consumate e smaltite.