apple conti
(iStock)
Tecnologia

Apple, Luca Maestri lascia la guida dei conti (in gran salute)

Dal primo gennaio 2025 Maestri lascerà il posto di direttore finanziario a Kevan Parekh ma resterà in Apple

Luca Maestri lascerà il ruolo di direttore finanziario in Apple a partire dal primo gennaio 2025. Un cambio significativo per la compagnia di Cupertino, perché l'italiano alla guida dei conti passerà il testimone dopo oltre un decennio. Entrato in Apple nel 2013 come vicepresidente con delega alle Finanze, l'anno successivo Maestri si è guadagnato il ruolo di Chief Financial Officer, la figura più rilevante dopo quella di amministratore delegato. Non a caso, proprio dal Ceo Tim Cook sono arrivate parole di elogio per la capacità dimostrata da Maestri nel gestire i conti in un periodo di profonde trasformazioni all'interno dell'azienda.

“Luca è stato un partner eccezionale e ha svolto un ruolo determinante nel migliorare e guidare le finanze aziendali, nel rapporto con gli azionisti e nel diffondere disciplina finanziaria in tutti i reparti”, ha detto Cook, che ha voluto il romano al suo fianco in Apple. “Servire l'azienda più innovativa e ammirata al mondo è un enorme privilegio, non vedo l'ora di affrontare la prossima fase del mio percorso in Apple”, ha spiegato Maestri. Che lascia la poltrona di direttore finanziario per guidare il team dei Servizi Aziendali, congedandosi dalla plancia di comando dei numeri con un'azienda che ha registrato l'impennata dei ricavi nei servizi, aspetto prioritario per ampliare e diversificare le fonti di entrata oltre iPhone (a proposito, il 9 settembre sarà svelato iPhone 16) e gli altri dispositivi.

A caccia di fortuna all'estero dopo la laurea in Economia e Commercio ottenuta alla LUISS Guido Carli di Roma, negli Stati Uniti Maestri ha conseguito un Master in Business Administration alla Boston University e poi ha avuto ruoli di sempre maggiore responsabilità in grandi aziende, come General Motors e Nokia. Esperienze costruttive dove ha dimostrato di saper gestire i conti anche in momenti delicati come l'alleanza tra Fiat e General Motors e la joint venture tra Nokia e Siemens. Traguardi di assoluto rilievo che sono valsi la chiamata in Apple da parte di Tim Cook, un amico oltre che un capo. Secondo il piano di successione pianificata, il nuovo CFO di Apple sarà Kevan Parekh, attuale vicepresidente della pianificazione finanziaria, che da oltre dieci anni lavora nel team finanziario di Cupertino, dopo gli incarichi in General Motors e Thomson Reuters. Lo aspetta un grande futuro, anche se non sarà facile fare meglio di Maestri, sotto la cui guida le azioni di Apple sono aumentate di più dell'800%, con un valore di capitalizzazione che ha superato per la prima volta i 1000 miliardi di dollari, arrivando a toccare l'anno scorso i 2,85 trilioni di dollari.

I più letti

avatar-icon

Alessio Caprodossi