Attori che hanno perso o preso chili per un film - Foto
Da Jake Gyllenhaal ne "Lo sciacallo - Nightcrawler" a Matthew McConaughey in "Dallas Buyers Club"
Jake Gyllenhaal in "Lo sciacallo - Nightcrawler"
Notorious PicturesSguardo spiritato, volto smagrito, Jake Gyllenhaal è l'inquietante protagonista de Lo sciacallo - Nightcrawler, film dal 13 novembre al cinema firmato Dan Gilroy, sceneggiatore che debutta alla regia. Per dar vita al suo Lou Bloom, pacatamente micidiale e scrupolosamente senza scrupoli, l'attore americano ha messo via il fisico vigoroso da cowboy de I segreti di Brokeback Mountain o da eroe di Prince of Persia - Le sabbie del tempo, perdendo circa 9 chili.
Pierfrancesco Favino in "Senza nessuna pietà"
Bim DistribuzionePierfrancesco Favino, uno degli attori più internazionali del nostro cinema (recentemente visto in World War Z e Rush), per entrare nei panni - larghi - del rude e imponente muratore Mimmo di Senza nessuna pietà (2014) ha dovuto ingrassare di 20 chili. "Non avrei mai potuto pensare cosa volesse dire essere un uomo di 100 chili se non lo fossi stato", ha detto Favino, per cui è stato un po' disorientante convivere con la sua nuova momentanea mole, anche in famiglia. "Mentre ingrassavo le mie figlie mi davano del ciccione, mia moglie si lamentava che russavo, osservavo lo sguardo delle persone intorno a me cambiare".
Matthew McConaughey in "Dallas Buyers Club"
Good FilmsHa dovuto perdere fino a quasi 22 chili, ma la fatica gli è valsa un Oscar. Matthew McConaughey in Dallas Buyers Club(2013) è un malato di Aids pelle e ossa: nella maggior parte delle scene pesa 63 chili, mentre in una cruciale in ospedale arriva a 60 chili.
Per il dimagrimento, sotto stretta osservazione medica, ha fatto ricorso al 98% di dieta - praticamente a stecchetto, con tutti i pasti controllati - e al 2% di esercizio, perdendo tono e massa muscolare. "Avevo sempre fame e dovevo continuamente smorzare il desiderio di mangiare;" ha raccontato l'attore texano, "in queste situazioni, scopri quanto del tuo tempo è occupato dal cibo. Ho masticato tantissimo ghiaccio".
Jared Leto in "Dallas Buyers Club" e "Chapter 27"
Good Films / Peace Arch Entertainment GroupJared Leto è un vero trasformista: il suo corpo è un mezzo di recitazione in continuo cambiamento. In Dallas Buyers Clubè un transgender malato di Aids e tossicomane (nella foto, a sinistra), per la cui interpretazione ha dovuto perdere diversi chili: al momento di iniziare le riprese ne pesava 52. Poco male, visto che ha poi vinto l'Oscar come miglior attore non protagonista.
Precedentemente aveva già perso peso per diventare un centometrista in Prefontaine (1997), era dimagrito di oltre 10 chili per Requiem for a Dream (2000) e ha messo su quasi 30 chili per Chapter 27 (2007) (nella foto, a destra)!
Christian Bale in "American Hustle" e "The Fighter"
Eagle PicturesAnche Christian Bale, come Leto, è da interpretazioni viscerali, in cui cambia ogni volta da cima a piede, giro vita compreso. Recentemente l'abbiamo visto imbolsito, con una bella pancia in evidenza, in American Hustle - L'apparenza inganna (2013): ha messo su tanta massa grassa, una ventina di chili, fino a pesare 94 kg (nella foto, a sinistra).
Nel 2004 aveva osato il picco opposto: ne L'uomo senza sonno è arrivato a pesare 52 kg. Per mostrare un fisico quasi cadaverico aveva fatto ricorso a una dieta drastica, nutrendosi solo di una mela e una scatoletta di tonno al giorno. Anche per interpretare l'ex pugile di The Fighter (2010) perse peso, arrivando a toccare 66 kg (nella foto, a destra): almeno in quell'occasione a premiarlo ci fu un Oscar.
Michael Fassbender in "Hunger"
Film4 ProductionsMichael Fassbender dà una prova d'attore potente e assoluta nel crudo e stupendo Hunger (2008) di Steve McQueen. Interpreta Bobby Sands, attivista nordirlandese in carcere che, per ottenere il riconoscimento di prigionieri politici per i membri dell'IRA, organizza uno sciopero della fame in cui perde la vita. Inevitabile la graduale inesorabile perdita di peso: 18 kg persi per Fassbender.
Vincent D'Onofrio in "Full Metal Jacket"
Diritti MondadoriImpossibile non ricordare "Palla di lardo" Leonard Lawrence, l'instabile marine di Full Metal Jacket(1987) di Stanley Kubrick. Per questa parte Vincent D'Onofrio mise su 32 kg. Dopo il film, per buttar giù il peso in eccesso l'attore americano impiegò 9 mesi.
Tom Hanks in "Philadelphia"
Diritti MondadoriTom Hanks ha dovuto perdere 12 chili per il coraggioso e battagliero avvocato gay malato di Aids di Philadelphia (1993) che gli è valso un Oscar (foto qui sopra), quindi 25 chili (dopo essere appositamente ingrassato) per il sopravvissuto nell'isola deserta di Cast Away(2000). Per l'allenatore di baseball di Ragazze vincenti (1992) ne ha invece guadagnati circa 14. Sembra però che il diabete di tipo 2 di cui oggi è malato sia stato causato dalle fluttuazioni di peso per i vari ruoli.
Matthew McConaughey, prima di interpretare il magrissimo protagonista di Dallas Buyers Club, ha chiesto qualche consiglio proprio a Hanks.
Robert De Niro per "Toro scatenato"
Per impugnare i guantoni di Jack LaMotta in Toro scatenato e trasformarlo da giovane e vigoroso pugile a vecchio solo e ingrassato, Robert De Niro è dovuto ingrassare di circa 27 chili. La produzione è stata interrotta per qualche mese per permettergli di prendere peso. Oscar anche per il mitico Bob (nella foto DeNiro nelle tue taglie, sempre in Toro scatenato).
Tom Hardy in "Warrior"
Diritti MondadoriAltro ring, nuovo aumento di peso, ma questa volta in muscoli e massa tonica. Tom Hardy per essere il roccioso ex marine lottatore di Mixed Martial Arts di Warrior (2011) si è sottoposto a duri mesi di allenamento e ha preso 11 kg di bicipiti e pettorali, arrivando a pesare 92 kg.
Colin Farrell in "Triage"
Diritti MondadoriColin Farrell ha perso quasi 20 chili per interpretare il fotografo di guerra di Triage (2009). Per raggiungere lo scopo pare che si sia nutrito per un po' solo di caffè nero, Diet Coke e tonno.