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Nuovi droni-siluro per le forze Usa

Nuovi droni-siluro per le forze Usa

Spiare, proteggere le infrastrutture e se necessario eliminare le minacce subacquee. Sono i nuovi C-uas, per i quali si prevede un mercato di oltre 11 miliardi di dollari entro il 2030.

Anduril Industries, realtà produttrice di sistemi d’arma di Costa Mesa (California), ha presentato una nuova famiglia di veicoli sottomarini autonomi chiamati Copperhead (letteralmente Testa di rame), progettati per compiere missioni subacquee d’intelligente, a una frazione del costo di quelle tradizionali. Due le varianti, ciascuna offerta in due diverse dimensioni, con quella baseprogettata per missioni di risposta rapida tra le quali ilmonitoraggio ambientale, la ricerca e soccorso e l’ispezione diinfrastrutture. Il veicolo può raggiungere la considerevole velocità di a 30 nodi, trasportare una gamma di carichi utili tra cui sensori attivi e passivi e di magnetometri in grado di rilevare cambiamenti nel campo magnetico terrestre. La variante Copperhead-M è invece una munizione che può essere distribuita da un sistema più grande, in particolare le imbarcazioni Dive-LD e Dive-XL della stessa Anduril, offrendo capacità simili a quelle dei siluri ed è ingegnerizzata per poter essere prodotta su larga scala. Infatti, un sistema Dive-XL può trasportare dozzine di Copperhead-M più piccoli e rilasciarli rapidamente in diversi luoghi in modo da potercontrollare anche vaste aree oceaniche senza alcun impiego di marinai. Fondata nel 2017 da Luckey Palmer, Trae Stephens (oggi presidente), Matt Grimm, Joe Chen e Brian Schimpf (oggi il Ceo), nel 2024 ha fatturato circa un miliardo di dollari impiegando 3.500 persone. Lo scopo è produrre e vendere al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti intelligenza artificiale e robotica, specialmente nel campo dei sistemi aerei e subacquei senza pilota (Uas) e anti-Uas (C-uas). Il curioso nome dell’azienda deriva da quello della spada immaginaria di Aragorn descritta dallo scrittore Tolkien nella saga “Il Signore degli Anelli”; il co-fondatore di Anduril, Palmer Luckey, ha creato l’Oculus Rift, uno dei primi visori per realtà virtuale al mondo lanciato sul mercato consumer.L’idea di creare Anduril nacque nel 2015, quando il Dipartimento della Difesa e il Dipartimento della Sicurezza Interna Usa aprirono uffici nella Silicon Valley. E due anni, dopo, Nel 2017, come parte di un’iniziativa iniziata l’anno precedente, il Dipartimento della Difesa aveva presentato l’Algorithmic WarfareCross-Functional Team, noto come progetto Maven, per sfruttare le ultime ricerche sull’intelligenza artificiale nella tecnologia del campo di battaglia, a partire da un progetto per migliorare il riconoscimento delle immagini per i droni che operavano in Medio Oriente. Da questo l’idea per una startup software focalizzata su applicazioni militari di alta tecnologia. Tra le sue produzioni, quella dei sistemi anti-drone tra i più sofisticati sul mercato e di sistemi autonomi ad ala fissa per l’intercettazione di oggetti definiti “slow movers”, ovvero i droni multicotteri spesso trasformati in minacce. Seppur nata durante il primo mandato presidenziale di Trump, Anduril è cresciuta ed è stata ritenuta fondamentale per la sua tecnologia anche dall’amministrazione Biden, arrivando oggi a produrre anche munizioni plananti come la Altius, un proiettile volante aviolanciabile anche da elicotteri e in grado di distruggere mezzi blindati, lanciatori e obiettivi in genere. Ora il mercato militare che dimostra maggiore potenzialità di crescita è invece quello dei droni subacquei, stante la necessità di controllare e proteggere le infrastrutture sommerse, dai cavi per telecomunicazioni fino ai gasdotti. Secondo la maggioranza degli analisti militari occidentali, tale mercato supererà il valore di 11 miliardi di dollari entro il 2030.

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