Il mercato dell’ auto in Europa non riesce a risollevarsi. Le immatricolazioni a febbraio sono scese del 3,1% rispetto allo stesso mese del 2024, segnando il peggior risultato degli ultimi cinque mesi. I dati diffusi dall’Acea (Associazione Europea dei Costruttori Auto) confermano le difficoltà. In particolare per alcuni costruttori come Tesla e Stellantis. Altri, come BYD, invece stanno godendo di una crescita robusta visto anche il successo delle auto a batteria le cui vendite sono salite del 26%. Bene anche Renault, Volkswagen e Bmw.
Tesla sta vivendo, invece. uno dei periodi più complessi della sua storia. A febbraio le immatricolazioni in Europa sono scese drammaticamente del 40,1% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente fermandosi a quota 16.888 targhe. Nei primi due mesi, il calo si è attestato al 42,6%, con una quota di mercato che è passata dal 2,3% del 2024 all’1,4% (19.046 auto).
Il declino di Tesla è dovuto a una serie di fattori. Tra i principali, c’è il ritardo nelle consegne del Model Y, il suo modello di punta, il cui aggiornamento ha comportato una pausa nella produzione. Inoltre, l’immagine di Elon Musk ha avuto un impatto negativo sul brand visto che il suo forte coinvolgimento in politica ha avuto caratteristiche molto divisive.
Anche Stellantis sta attraversando un periodo difficile, con un calo del 16,2% nelle immatricolazioni a quota 155.970 veicoli, e uno share di mercato sceso dal 18,7% al 16,2%. Le vendite nei primi due mesi del 2025 sono diminuite del 16,1% a 310.091 unità. Per recuperare il gruppo sta puntando su modelli elettrici accessibili, come la Citroën ë-C3 e la Fiat Grande Panda elettrica, cercando di conquistare una clientela che finora aveva evitato i veicoli a batteria a causa dei prezzi troppo elevati.
Se Tesla e Stellantis stanno affrontando difficoltà, il gruppo cinese BYD sta vivendo un momento straordinario. Nel 2024 ha registrato un utile netto record di 40.254,34 milioni di yuan (circa 5,1 miliardi di euro), con un aumento del 34% rispetto all’anno precedente. Il fatturato ha raggiunto i 777,1 miliardi di yuan (circa 99,1 miliardi di euro), segnando un incremento del 30%. Questo straordinario risultato le ha permesso, con 1,77 milioni di auto vendute di superare Tesla. Secondo le previsioni l’azienda dovrebbeconsegnare fra 5 e 6 milioni quest’anno. Il fatturato è stato 777.102,45 milioni di yuan (99.130,57 milioni di euro) il 30% in più rispetto all’anno precedente
Uno degli aspetti che favorisce la crescita di BYD è la competitività dei prezzi. La casa automobilistica cinese ha saputo produrre veicoli elettrici di alta qualità a prezzi più accessibili rispetto a molte delle case automobilistiche tradizionali, il che la rende particolarmente interessante per i consumatori europei
L’industria automobilistica europea si trova quindi a dover affrontare una trasformazione radicale. Da un lato, la concorrenza dei produttori cinesi, come BYD, Nio e Xpeng, sta mettendo in crisi i costruttori storici.
Il mercato delle auto elettriche sta continuando a crescere, con un incremento del 26% a livello europeo.