Bonus elettrodomestici, bollette, rifiuti, zanzariere. E poi bonus nido, psicologo e carta nuovi nati. Sono in arrivo o in partenza diversi sostegni economici per le famiglie. Regola numero uno: avere l’Isee aggiornato. Che si debba fare domanda direttamente o che l’aiuto arrivi in automatico, nella maggioranza dei casi è fondamentale avere l’Isee aggiornato.
Bonus Elettrodomestici 2025: sconto diretto in fattura
Dopo mesi di attesa e incertezze, il bonus elettrodomestici 2025 è pronto a partire. Con un finanziamento di 50 milioni di euro, questa misura offre uno sconto immediato fino a 100 euro, che può arrivare a 200 euro per chi ha un ISEE sotto i 25mila euro, sull’acquisto di un nuovo elettrodomestico. L’unica condizione è che venga rottamato un vecchio apparecchio di classe energetica inferiore. Non ci sarà un click day: lo sconto sarà applicato direttamente in fattura dai negozianti. C’è un vincolo: gli elettrodomestici acquistati devono essere prodotti all’interno dell’Unione Europea. Mancano ancora alcuni dettagli ma il decreto attuativo è atteso a breve.
Bonus Bollette: contributo straordinario di 200 euro
A partire da aprile 2025, milioni di famiglie potranno usufruire di un bonus straordinario per affrontare l’aumento dei costi energetici. Questa misura prevede un contributo una tantum di 200 euro per le famiglie con un ISEE fino a 25mila euro, che dovrà essere richiesto. Per chi ha un ISEE inferiore a 9.530 euro, il bonus si aggiungerà a quello sociale già esistente, portando il sostegno totale fino a 500 euro. Secondo le stime, questa agevolazione interesserà oltre 8 milioni di famiglie, con un risparmio annuo previsto di circa 300 euro sulle bollette elettriche e 200 euro su quelle del gas.
Bonus Tari: Sconto del 25% per le famiglie con Isee fino a 9530 euro
È operativo il bonus Tari. Introdotto nel 2019 ma mai realmente applicato, il contributo permetterà alle famiglie con ISEE fino a 9.530 euro (o fino a 20mila euro per nuclei con almeno quattro figli a carico) di ottenere uno sconto del 25% sulla tassa sui rifiuti. L’agevolazione verrà applicata automaticamente grazie a un sistema di condivisione dati tra Comuni e gestori del servizio rifiuti, simile a quello utilizzato per il bonus bollette.
Bonus Nido 2025: Fino a 3.600 euro all’anno per le rette dell’asilo
Sono partite il 24 marzo le richieste online sul sito dell’Inps per il bonus nido 2025, il contributo destinato alle famiglie con figli sotto i tre anni per le rette di nidi pubblici e privati o per forme di assistenza domiciliare.
Due importanti novità:
- L’ISEE sul quale viene calcolato l’importo del bonus si misura escludendo le somme percepite con l’Assegno Unico, per rendere più accessibile il contributo.
- Non serve più avere due figli per ottenere il massimo dell’importo.
Gli importi variano in base all’ISEE e alla data di nascita del bambino:
- Fino a 3.600 euro annui per i nati dal 1° gennaio 2024 con ISEE fino a 40mila euro.
- Fino a 3.000 euro annui per i nati prima del 2024 con ISEE fino a 25mila euro.
- 1.500 euro annui per chi ha un ISEE superiore a 40mila euro o non lo presenta.
Le domande si possono fare fino a fine anno, ma vengono accolte in ordine cronologico fino ad esaurimento fondi; quindi, è consigliabile farle il prima possibile.
Bonus Psicologo: Nuove Assegnazioni dal 15 Aprile
Il bonus psicologo continua anche nel 2025, con un rifinanziamento di 5 milioni di euro. Dal 15 aprile però chi era rimasto escluso nella graduatoria del 2024 potrebbe ricevere il contributo grazie allo scorrimento delle liste.
Il bonus prevede un rimborso fino a 50 euro a seduta, con un massimo di 1.500 euro annui. Il contributo è destinato a chi ha un ISEE inferiore a 50mila euro, con importi variabili: 1500 euro con Isee fino a 15mila euro, 1000 euro con Isee da 15mila a 30mila e 500 euro con Isee da 30mila a 50mila. Le domande (per il 2025 le date ancora non ci sono) devono essere presentate online sul sito dell’INPS, e una volta ottenuto il bonus, va utilizzato entro 270 giorni.
Bonus Zanzariere: detrazione fino al 50%
Il bonus zanzariere, confermato per il 2025, consente una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di zanzariere che migliorano l’efficienza energetica dell’abitazione. Il limite massimo di spesa è di 60mila euro, e la richiesta deve essere inviata all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Non conta il valore dell’Isee per fare richiesta ma le zanzariere devono possedere una schermatura solare con un indice GTOT inferiore a 0,35, devono essere installate su superfici vetrate non esposte a Nord, Nord-Est o Nord-Ovest, devono essere regolabili ma non smontabili e devono avere il marchio CE ed essere fissate in modo stabile
Carta Nuovi Nati: Fino a 1.200 euro per i nati nel 2024
È in arrivo la Carta Nuovi Nati, un beneficio destinato alle famiglie con bimbi nati nel 2024. L’importo, che non è ancora certo, dovrebbe essere un pagamento una tantum di 1.000 euro (che potrebbe aumentare fino a 1.200 euro a seconda delle risorse disponibili). I fondi nella carta saranno sotto forma di una carta prepagata, utilizzabile solo presso negozi autorizzati che vendono articoli per bambini. Il governo ha riservato 330 milioni di euro, ma con circa 8,5 milioni di famiglie potenzialmente idonee, quella somma potrebbe essere rivista al ribasso o limitata in base al numero di richieste.
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