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Il Napoli resiste a Bologna, un passo verso lo scudetto

Il Napoli resiste a Bologna, un passo verso lo scudetto

La squadra di Conte torna a -3 dall’Inter, ma adesso il calendario è tutto favorevole ai partenopei. Unico neo: ancora un crollo fisico nella ripresa, senza cambi dalla panchina

Il Napoli resiste alla furia del Bologna e porta a casa un pareggio, sofferto nella ripresa, che consente ai partenopei di uscire a meno 3 dall’Inter dal week end più difficile da qui alla fine del campionato. E’ vero che la manovra di avvicinamento dopo il pareggio della capolista a Parma non è riuscita, ma il saldo resta positivo per la squadra dello squalificato Antonio Conte. Senza girare troppo intorno, le ultime sette fatiche del Napoli sono una sorta di lunga pianura mentre l’avversaria dovrà affrontare almeno tre gran premi della montagna e nel frattempo disperdere preziose energie in Champions League e Coppa Italia.

E’ vero che il Bologna ha fatto venire il mal di testa a Conte, ma di sicuro non si è divertito nemmeno Simone Inzaghi al pensiero che al Dall’Ara dovrà passare anche lui e non in una settimana qualsiasi: accadrà dopo il ritorno con il Bayern Monaco e prima di quello contro il Milan e della Roma, tutto in undici giorni. Al netto della contabilità finale della 31° giornata, essere riusciti a non staccarsi equivale ad essere rimasti in piedi nel momento decisivo della stagione. Un vantaggio che il Napoli potrà ora capitalizzare.

L’altra faccia della medaglia è rappresentata dal solito crollo fisico nella ripresa. Copione già letto più volte negli ultimi mesi e che chiama anche alle responsabilità di Conte: a Napoli le sostituzioni sono arrivate ai minuti 70 (Gilmour per un McTominay che camminava da tempo), 74 (Raspadori) e 92 (Ngonge). Il messaggio del tecnico è chiaro: non si fida di più di metà della sua rosa anche se il campo ha dato risposte diverse nel corso della stagione. A Bologna si è salvato, ma la scommessa è pericolosa.

Il risultato di questa difficoltà diffusa e poco spiegabile per una squadra che da dicembre ha un solo impegno per settimana è lo score delle ultime nove giornate: due sole vittorie (Fiorentina e Milan), una sconfitta (Como) e una serie di pareggi che hanno tarpato le ali nel momento della possibile fuga. In un campionato che viaggia sotto ritmo, è stato sufficiente per restare in corsa ma da qui in poi anche i partenopei dovranno cambiare passo. Possono farlo, il calendario li spinge.

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