Bitcoin: usatelo anche per i regali di Natale
Quest'anno lo shopping del Black Friday si fa anche con la moneta digitale per antonomasia (quotata 1.100 dollari)
Usare valuta virtuale per regali di Natale più che reali? Quest'anno si direbbe sia possibile: il trend attuale del Bitcoin – che in pochi giorni ha superato prima il valore di 500 e poi di 1.000 dollari e attualmente è a quota 1.150 sul sito specializzato Mt.Gox - coincide con la fine dell'anno e quindi il periodo dello shopping natalizio.
E allora ecco che i nuovi capitalisti del virtuale hanno colto la palla al balzo: Bitcoin Black Friday è il sito dedicato alle offerte speciali dedicate al “nuovo” strumento di pagamento e valide per la giornata di oggi. E' possibile sia fare acquisti che iscriversi come venditori e – una volta attivati sistemi di pagamento che accettano Bitcoin – ottenere l'inclusione delle proprie offerte sul sito.In realtà un primo “Bitcoin Friday” si tenne lo scorso anno: ma innanzitutto era prima dell'ondata di shopping natalizio lanciata dal Thanksgiving Day.
I partecipanti furono poi poche centinaia: solo un anno fa, il Bitcoin era ancora poco conosciuto dal grande pubblico, che invece ora è bombardato quasi giornalmente da notizie di ogni genere sulla nuova e controversa valuta .
Quest'anno sarà diverso: sono già migliaia le iscrizioni al sito, segno che potrebbe esserci un giro d'affari interessante.La tradizione – se così vogliamo chiamarla - del Black Friday è nata all'inizio degli anni '60 nell'area di Philadelphia per poi espandersi a tutta la nazione; e il suo nome richiama sia gli ingorghi stradali causati dalle folle in giro per lo shopping il giorno dopo la festa del Ringraziamento (un venerdì “nero”, appunto) che il “nero” del bilancio, dato che le vendite di fine anno per molti esercizi sono fondamentali per azzare il “rosso”, le perdite, dei mesi precedenti.Il 2013 passerà alla storia come l'anno in cui per la prima volta si potranno usare Bitcoin per i regali di Natale.
Dietro l'operazione c'è Bitcoin Investment Trust ma anche sistemi di pagamento come Coinbase e Bitpay e organizzazioni no-profit come Fight for the Future.Se tra le offerte la fanno da padrone i servizi tecnologici dedicati al mondo stesso del Bitcoin (da apparecchiature per il mining a gadget a tema) e ad internet in generale (offerte di hosting, nomi di dominio, VPN) non mancano beni più tradizionali e decisamente più concreti: alberi di Natale, poster, telefoni cellulari, gioielli, tappeti provenienti dal Marocco, le magliette di Mixed Tees, i leccalecca ai gusti improbabili di Lollyphile e ancora abbigliamento e gadget da Something Geeky.
E anche se Amazon, Target, Gamestop e altri grandi nomi del commercio elettronico non accettano ancora Bitcoin, è possibile acquistare gift card per questi e molti altri marchi tramite sevizi come Gyft o eGifter; o usare Snapcard per fare acquisti in rete ovunque: ed ecco che il Bitcoin servirà a fare shopping in una miriade di altri posti e persino a pagare un pacchetto vacanze in hotel.
Non manca la beneficenza: oltre che alla stessa Fight for the Future si possono inviare donazioni in Bitcoin alle vittime del tifone che ha devastato le Filippine, per sostenere i diritti umani in Sri Lanka e per diverse altre cause.Merita una segnalazione anche un'iniziativa distinta e a quanto pare tutta italiana: Bitrun.net; anche se il sito è nato da poco ed è stato più che altro pubblicizzato tramite inserzioni su Facebook, si tratta di un esperimento interessante: un marketplace simile per certi versi ad eBay, in cui è possibile pubblicare inserzioni, partecipare ad aste o comprare oggetti a prezzo fisso.
Tutto ovviamente in Bitcoin.Buon shopping a tutti, dunque, e che sia l'inizio di una nuova fase – che farebbe bene anche alle disastrate economie del pianeta – e non il top di una nuova e pericolosa bolla speculativa...