Johnny Depp

Il cappello Borsalino e il cinema: un lungo amore - Foto

L'azienda è fallita ma non muore la leggenda. Da Humphrey Bogart in "Casablanca" a Robert De Niro ne "Gli intoccabili": ecco attori e film che hanno fatto del cappello made in Italy un mito

Twentieth Century Fox
Nicole Kidman, in una foto di scena del film "Australia" (2008) di Baz Luhrmann, indossa un Borsalino.

Era il 4 aprile del 1857 quando Giuseppe Borsalino fondò ad Alessandria la sua fabbrica di cappelli. Da allora il cappello di feltro Borsalino, incontro perfetto di curve e linee, è diventato un'icona di stile.

È una tristezza infinita accogliere oggi il fallimento dell'azienda piemontese. Il Borsalino resta comunque un simbolo fiero e amato del made in Italy. A renderlo celebre personaggi pubblici che l'hanno indossato, dal gangster Al Capone al presidente francese François Mitterrand fino al regista Federico Fellini. E proprio al cinema il Borsalino deve tanto del suo fascino leggendario.

Il Borsalino è stato "il cappello" di cult come Casablanca, Fino all'ultimo respiro, 8½... Nei gangster-movie americani non può mancare un Borsalino sulla testa dei boss. E non si può dimenticare Borsalino, il film del 1970 interpretato da Alain Delon e Jean-Paul Belmondo che deve il suo titolo al cappello alessandrino.

Il francobollo dei 160 anni della Borsalino

Proprio per celebrare i 160 anni della Borsalino il 4 aprile 2017 era stato emesso un francobollo da 95 centesimi.

L'azienda sta vivendo un momento molto complesso. Qualche tempo fa è stata coinvolta nel crack del gruppo di Marco Marenco, che negli anni precedenti l'aveva rilevata.

Il 18 dicembre 2017 il tribunale ha respinto la seconda richiesta di concordato per evitare la bancarotta della Haeres Equita srl, società dell'imprenditore svizzero Camperio, che gestisce l'azienda dopo l'affitto del ramo. È quindi ufficiale il fallimento.

La produzione però continua. In fabbrica ci sono tensione e nervosismo. "Questa è una situazione che ha dell'assurdo. C'è lavoro e ci sono ordini e, per questo, dopo la decisione del tribunale, non si può che essere arrabbiati", dice Maria Iennaco, della Cgil, che esprime lo stato d'animo dei lavoratori Borsalino, nello storico stabilimento di Spinetta Marengo, alle porte di Alessandria.

Nonostante le traversie della proprietà, la Borsalino continua ad avere un forte appeal sui mercati interno e internazionale con un fatturato di 15 milioni di euro nel 2015.

Per celebrare l'amore incontrastato tra il cappello Borsalino e il cinema, potete sfogliare la gallery qui sopra.

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Simona Santoni

Giornalista marchigiana, da oltre un decennio a Milano, dal 2005 collaboro per Panorama.it, oltre che per altri siti di testate Mondadori. Appassionata di cinema, il mio ordine del giorno sono recensioni, trailer, anteprime e festival cinematografici.

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