Caro stadio, quanto mi costi...
Uno studio compara i prezzi dei biglietti in tutta Europa. Il risultato? Premier League per ricchi, la Serie A (a sorpresa) risulta più economica di quasi tutti i campionati top del Vecchio Continente
Caro stadio quanto mi costi, nella speranza di poterci tornare presto in massa e non con le attuali limitazione di capienza che stanno danneggiando tifosi e club di tutto il mondo. C'è chi ha comparato i prezzi dei biglietti delle partite dei singoli campionati per due settimane nel dicembre scorso - quando ancora si poteva accedere agli impianti con una certa regolarità - e ha messo in fila i diversi tornei creando una classifica dal più caro a quello più economico. Con qualche sorpresa, ma anche una conferma di fondo e cioè che la Premier League inglese, con le sue stelle e l'immagine veicolata in tutto il globo, rimane una cosa per ricchi: la più costosa e quella con il pubblico maggiormente selezionato.
La graduatoria è il prodotto del lavoro del Football Price Index 2022 che ha provato a dare parametri uniformi a realtà differenti, dividendo la propria ricerca sia per qualità del posto nello stadio (dietro le porte o lungo il rettilineo), sia per importanza del match venduto (contro una delle prime 5 della stagione precedente oppure di un livello inferiore). Ne è uscita una fotografia interessante e che, almeno per la Serie A, ha sfatato anche qualche luogo comune.
PREMIER LEAGUE, LA PIU' CARA DEL MONDO
Il campionato in cui entrare allo stadio costa mediamente di più è la Premier League inglese. Un primato che nasce soprattutto dal costo dei biglietti di categoria superiore che può variare una media da 96 a 295 euro per partita a seconda che si tratti di un big match normale o tra grandi squadre. Sedersi in prima fila al centro del campo è roba da ricchi, insomma, se ti trovi a Londra o Manchester. Andare in curva cambia un po' la situazione perché il prezzo scende a 57 euro, se non si pretende di assistere a una supersfida, per poi impennarsi fino a 263 quando il gioco si fa duro. Nel complesso, però, l'algoritmo del Football Price Index assegna al torneo britannico il valore combinato più alto.
Al secondo posto - a sorpresa - la Major League Soccer americana. Il soccer resta ancora uno sport di nicchia rispetto alle altre leghe professionistiche, però per entrare in una delle moderne arene degli Stati Uniti bisogna mettere mano al portafoglio e si passa da 63 a 238 euro.
QUANTO COSTANO I BIGLIETTI IN SERIE A
La Serie A italiana compare al sesto posto della classifica e la lettura dei dati è interessante perché smentisce alcuni luoghi comuni che raccontano il nostro campionato come sempre meno avvicinabile per la platea più vasta degli appassionati. In realtà quando il livello della partita è normale o basso (quindi al di fuori delle sfide tra le prime sei) il prezzo è inferiore a quello di tutte le leghe top di riferimento: 50 euro in prima fila dietro alle porte, 82 in tribuna centrale.
Il discorso cambia nei match definiti 'Premium' perché la media della spesa sale a una forchetta tra 166 e 206 euro che colloca l'Italia appena alle spalle della Premier League. I club italiani da qualche stagione stanno lavorando molto su formule di pricing modellate sul singolo evento, spesso con iniziative dedicate a famiglie e ragazzi che aumentano il tasso di riempimento in occasioni minori e selezionando, invece, un pubblico con maggiore capacità di spesa per i big match. Va ricordato poi come gli stadi italiani siano quelli con l'età media più alta d'Europa: oltre sessant'anni. Vecchi e scomodi, non è detto che valgano in molte situazioni il prezzo del biglietto.
LA CLASSIFICA DEL RESTO D'EUROPA
E gli altri? Nella media costano tutti più di noi. Alle spalle della Premier League e della MLS si trova la Liga spagnola con una forbice che va da 71 a 227 euro per biglietto pur nella prima stagione in cui al via non ci sono i due grandi protagonisti dell'ultimo decennio: Cristiano Ronaldo e Leo Messi. Giù dal podio la Bundesliga tedesca che si segnala per una strategia differente rispetto a tutti gli altri: in Germania la differenza di prezzo del ticket tra big match e altre partite è meno netta rispetto che altrove: si va da 87 a 105 euro in curva e tra 128 e 175 euro in tribuna.
Nella Ligue1 francese il costo varia dai 62 euro dietro la porta (che raddoppiano quando cresce l'interesse) ai 205 della prima fila a centrocampo (96 senza big match). Il PSG degli emiri, con la sua squadra piena di stelle e il Parco dei Principi come palcoscenico, fa ovviamente storia a parte. Una curiosità: con valori vicini a quelli dei campionati top c'è la Primeira Liga portoghese: costi tra 60 e 200 euro a seconda delle tipologie di biglietti, merito di impianti modernissimi e comodi visto che il livello del torneo non è eccezionale.
Nella Top10 del Football Price Index 2022 anche Eredivise olandese (55-123 euro), Super Lig turca (30-167) e Super League greca (12-210). Per trovare un campionato sudamericano bisogna scendere fino al 15° posto della Primera Divisiòn argentina, dove il prezzo dei tagliandi può variare da 8 a 136 euro. In Asia il calcio più caro è quello della J1 League giapponese: 21-32 euro. Ultima curiosità: dei 28 campionati presi in considerazione, il più economico è la Qatar Stars League del paese che nel 2022 ospiterà il Mondiale organizzato dalla FIFA. Il valore medio del costo del biglietto registrato dal report è 2,40 euro. Roba alla portata di tutti, non solo degli sceicchi.