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(Getty Images)
Calcio

Oaktree. Ecco chi sarà il nuovo proprietario dell’Inter

Tutto quello che c'è da sapere sul fondo americano con sede a Los Angeles

Se Steven Zhang non dovesse restituire a Oaktree il debito di circa 385 milioni di euro entro la deadline del 21 maggio, l'Inter potrebbe passare sotto il controllo del fondo americano. Questo scenario solleva molte domande su chi sia Oaktree, quali siano le sue attività, il suo management e i suoi investimenti. Approfondiamo questi aspetti per capire meglio la natura e le operazioni di questo potente fondo di investimento.

Oaktree Capital Management è una società di gestione patrimoniale fondata nel 1995 a Los Angeles. La società è specializzata in strategie di investimento alternative, che comprendono infrastrutture, debiti e prestiti consolidati. Al 31 marzo 2024, Oaktree gestiva un patrimonio di circa 192 miliardi di dollari, un valore che la colloca tra i principali attori globali nel settore degli investimenti. La società conta oltre 1200 dipendenti ed è presente in 22 città sparse tra Nord America, Europa, Asia e Oceania, evidenziando una solida presenza internazionale.

Le figure chiave di Oaktree sono i co-fondatori Howard Marks e Bruce Karsh. Entrambi ricoprono attualmente il ruolo di co-chairman. Howard Marks è particolarmente noto per i suoi memorandum sugli investimenti, molto apprezzati dagli investitori di tutto il mondo per la loro chiarezza e profondità di analisi. Bruce Karsh, oltre a essere co-chairman, è anche Chief Investment Officer, responsabile della supervisione delle strategie di investimento della società. Jay Wintrob è l'amministratore delegato del gruppo, e guida l'azienda nella sua gestione operativa e strategica quotidiana.

Dal 2019, Brookfield Corporation detiene il 62% delle azioni di Oaktree. Brookfield è una società canadese specializzata nella gestione di asset alternativi e rappresenta uno dei più grandi e influenti gestori di investimenti a livello globale. Le figure più importanti di Brookfield includono il presidente Mark Carney, ex governatore della Banca d'Inghilterra e della Banca del Canada, e l'amministratore delegato Bruce Flatt, noto per la sua lunga carriera e le sue capacità di gestione.

Oaktree è quotata alla Borsa di New York dal 2012, un passo che ha aumentato la sua visibilità e accesso al capitale. Tra i suoi clienti si annoverano 65 dei 100 più grandi piani pensionistici degli Stati Uniti, 39 dei 50 piani pensionistici statali, oltre 525 aziende in tutto il mondo, più di 275 donazioni e fondazioni a livello globale, e 15 fondi sovrani. Questa diversificazione dei clienti riflette la fiducia riposta nella competenza di Oaktree nella gestione degli investimenti e nella sua capacità di generare rendimenti consistenti.

Nel 2020, Oaktree ha acquisito l'80% del Caen, una squadra francese che milita in Ligue 2, in collaborazione con il produttore cinematografico Pierre-Antoine Capton. Questo investimento segna l'ingresso di Oaktree nel mondo del calcio, un settore che sta attirando sempre più interesse da parte dei grandi fondi di investimento grazie al suo potenziale di crescita e visibilità globale. L'esperienza con il Caen dimostra la capacità di Oaktree di gestire e valorizzare asset sportivi, preparandola potenzialmente a un ruolo significativo anche nel futuro dell'Inter.

Oltre al calcio, Oaktree ha una presenza significativa nel mondo dello sport. Bruce Karsh, uno dei fondatori, possiede una quota di minoranza nei Golden State Warriors, una delle franchigie NBA più prestigiose e di successo. Stephen Kaplan, altro co-fondatore, possiede quote nei Memphis Grizzlies e nello Swansea, una squadra che milita nella Championship inglese. Questi investimenti evidenziano l'interesse di Oaktree per il settore sportivo e la sua capacità di diversificare il proprio portafoglio con asset di alto profilo e potenzialmente redditizi.

Oaktree è attiva in diversi settori in Italia, evidenziando un impegno significativo nel paese. La società detiene partecipazioni in Arsenale Group, che gestisce hotel di lusso; in MBE Worldwide, proprietaria dei centri di vendita al dettaglio Mail Boxes Etc; in Castello SGR, una società di gestione del risparmio; in Asacha Media, una casa di produzione nata dall'acquisto delle case Picomedia e Stand By Me; in Banca Progetto; e in Costa Edutainment, che gestisce parchi scientifici tematici, tra cui l'Acquario di Genova. Questi investimenti dimostrano la capacità di Oaktree di identificare e capitalizzare opportunità in diversi settori dell'economia italiana.

Nel 2021, Oaktree ha concesso un prestito significativo a Steven Zhang, presidente dell'Inter, in cambio del quale ha ottenuto la presenza di due suoi rappresentanti nel consiglio di amministrazione del club. Questo prestito ha permesso all'Inter di gestire le proprie finanze in un periodo critico, ma ora mette il club a rischio di passare sotto il controllo di Oaktree se il debito non verrà restituito entro la scadenza. Se dovesse verificarsi il cambio di proprietà, Oaktree ha già espresso l'intenzione di mantenere l'attuale management nerazzurro, garantendo così una certa continuità nella gestione sportiva e finanziaria del club.

Con un patrimonio gestito di 192 miliardi di dollari, una presenza internazionale e una gamma diversificata di investimenti, la società è ben posizionata per continuare a crescere e influenzare i settori in cui opera. La possibile acquisizione dell'Inter rappresenta un ulteriore passo nella strategia di espansione di Oaktree nel mondo dello sport, un settore in cui ha già dimostrato competenza e successo. Con un management esperto e un portafoglio variegato, Oaktree è pronta a gestire e sviluppare ulteriormente gli asset che acquisisce, inclusa la storica società nerazzurra.

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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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