“La mattina io e i miei figli guardavamo in giardino scommettendo su quanti paparazzi ci sarebbero stati in appostamento. Era un modo per sdrammatizzare”.
E’ uno dei passaggi della lunga intervista concessa da Camilla Parker Bowles al Daily Mail nel corso della quale la Duchessa di Cornovaglia, utilizzando anche il suo proverbiale humor inglese, ha rivissuto quello che lei stessa definisce ancora oggi “Il periodo più brutto della mia vita” quello che va dal 1986 alla fine degli anni ’90 quando, dopo la morte di Diana, Camilla ha potuto sedere alla destra del suo grande amore Carlo.
La biografia di Camilla
A luglio, in occasione del suo settantesimo compleanno, Camilla aveva autorizzato la pubblicazione di una biografia redatta da Penny Junor nella quale la Duchessa aveva rivelato che già dal 1989 aveva ricevuto minacce e intimidazioni da parte di Diana. Già da qualche tempo, infatti, Camilla era tornata a frequentare Carlo prima come semplice amico e poi con qualcosa di più.
Camilla ricorda con angoscia la prima minaccia diretta ricevuta da Lady D. in occasione di un party organizzato da Annabel Goldsmith a Richmond nel 1989.
In quell’occasione, secondo quanto riportato dalla Junor nella biografia, Diana incontrò Camilla e le disse: “So perfettamente cosa c’è tra te e mio marito. Non sono nata ieri”.
L’imbarazzo fu enorme perchè il faccia a faccia avvenne in un’occasione pubblica, ma non fu un episodio isolato.

Che dire poi di Lady D: Diana è l’incarnazione, nell’immaginario collettivo, della principessa triste. Le sue nozze da favola con Carlo sono "naufragate" ben presto, a causa del terzo incomodo, Camilla Parker Bowles. Nonostante le smentite, i dubbi sulle circostanze della tragica morte di Lady Diana restano anche oggi, a 14 anni dall’incidente nel tunnel de l’Alma a Parigi, insieme al compagno Dodi Al-Fayed, il 31 agosto 1997

Dall’album privato di William e Harry le foto con Lady Diana rilasciate per i 20 anni dalla morte

I reali di Spagna hanno incontrato Carlo e Camilla a Clarence’s House

carlo e Camilla in visita all’ Opificio delle Pietre Dure di Firenze, 3 aprile 2017

Lady Diana in visita in Australia nel 1996

carlo e Camilla i visita alla Libreria Vaticana. Città del Vaticano, 4 aprile 2017

Carlo e Camilla in visita a Firenze, 3 aprile 2017

Lady Diana in Argentina

Presente l’intera famiglia: l’erede al trono Carlo con la moglie Camilla, gli altri figli, i nipoti William, con Kate (in rosso), e Harry

Ad accogliere la sovrana il figlio, il Principe Carlo, insieme alla moglie, Camilla

La tuba di Carlo e il copricapo bainco di Camilla. Ascot, 18 giugno 2013

25 ottobre 2013. Una delle foto ufficiali che immortalano il giorno del battesimo – celebrato mercoledì a Londra – del principe George, il terzo in linea di successione al trono britannico. Nella fotografia, scattata a Clarence House dopo la cerimonia per il battesimo del principe George, compaiono: Elisabetta II, seduta, insieme al nipote principe William, alla di lui consorte Kate Middleton, con in braccio il bisnipote principe George; e alle loro spalle, da sinistra, il principe consorte Filippo, il principe Carlo con la moglie Camilla, il principe Harry, gli zii Pippa e James, fratelli di Kate e i nonni materni, Carole e Michael.
Non succedeva dai tempi della regina Vittoria che un sovrano venisse immortalato con tre suoi eredi: avvenne nel 1894, in occasione del battesimo dell’allora futuro re Edoardo VIII. In quell’occasione a regnare era la regina Vittoria, con lei nella foto gli eredi Giorgio V ed Edoardo VII.

Londra, 30 gennaio 2013. La duchessa Camilla di Cornovaglia e il principe Carlo di Galles osservano un modellino della stazione ferroviaria e metropolitana di King’s Cross, durante una visita per celebrare i 150 anni della Metropolitana londinese.

Una delle apparizioni pubbliche di Lady Diana
Le minacce di Lady Diana
A quanto pare, infatti, negli anni seguenti, mentre Diana combatteva contro depressione e bulimia, Camilla divenne il catalizzatore della frustrazione di Lady D che, nel cuore della notte, era solita telefonare a casa della Parker Bowles minacciandola con parole che più o meno erano sempre le stesse: “Ho mandato qualcuno a ucciderti. Sono fuori dal tuo giardino. Guarda fuori dalla finestra, li vedi?”.
Ripensando a quegli anni al Daily Mail la Bowles ha detto: “Non potevo uscire, ero prigioniera nella mia casa, è stato davvero orribile: non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico”.
Gli anni più bui della vita di Camilla
Dopo l’intervista del 1991 rilasciata da Diana a Andrew Morton nella quale Lady D dava la colpa della sua depressione e della bulimia al rapporto logoro con Carlo, Camilla divenne la donna più odiata del regno, oggetto di attacchi e accuse da parte di sudditi e simpatizzanti.
“Sono sopravvissuta solo grazie alla mia famiglia” ricorda oggi la Duchessa dal 2007 ufficialmente accanto a quel Carlo per il quale aveva perso la testa negli anni ’70.
La vita dopo Diana
Il presente di Camilla è fatto di complicità e risate con Carlo, degli oltre 200 impegni ufficiali l’anno e di quelle passioni che la Parker Bowles ha imparato a coltivare quando l’ombra di Diana ne minacciava la serenità. “Quando ero costretta a rimanere in casa – ricorda la Duchessa al tabloid britannico – ho imparato a dipingere e ho letto molto. Sono passioni che ora condivido con mio marito”.