I piani di Carlo d'Inghilterra in vista dell'ascesa al trono
Il principe rompe con la tradizione: non regnerà da Buckingham Palace e medita di restare a Clarence House. Le scelte di Carlo d'Inghilterra fanno scalpore
Se venisse confermata, sarebbe una notizia clamorosa: il Principe Carlo d'Inghilterra non regnerà da Buckingham Palace. A rivelarlo sono state nei giorni scorsi alcune fonti vicine alla famiglia Windsor, secondo cui il primogenito di Elisabetta II sta mettendo mano ai dossier in vista dell'ascesa al trono e tra le prime decisioni ci sarebbe quella di lasciare la residenza reale più famosa al mondo.
Carlo d'Inghilterra dice addio a Buckingham Palace
La "rivoluzione morbida" di Carlo d'Inghilterra è dunque già cominciata. Se e quando salirà sul trono è ancora un mistero - è tutto nelle mani della gagliardissima Regina, che però deve fare i conti con i suoi 91 anni - ma il principe già prepara la successione e mette nero su bianco le prime mosse.
A cominciare dall'addio a Buckingham Palace, diventato residenza ufficiale dei sovrani britannici nel 1837, quando la regina Vittoria vi si stabilì. Da quel momento, i Windsor non l'hanno mai più lasciato, nonostante la "big house" da 775 stanza sia diventata col tempo scomoda e costosa. A supportare la scelta di Carlo, ci sarebbero anche i figli William e Harry: il padre ha intenzione di trasformare una parte della reggia in uffici, mentre tutto il resto dei saloni sarà aperta ai turisti e predisposta per le visite di Stato.
Un restauro da 369 milioni di sterline
Dietro la scelta avanza da Carlo d'Inghilterra ci sarebbe in particolare la volontà di rompere con il passato, imprimendo una svolta dopo il lungo regno di Elisabetta, incoronata il 2 giugno del 1953. I tempi sono cambiati e il principe punta su un profilo più basso anche a livello di gestione economica, visto che l'amministrazione del palazzo ricade sulle casse di famiglia.
Di certo per ora c'è che Buckingham Palace verrà sottoposto ad un restauro monstre da 369 milioni di sterline - per finanziarlo, il Governo britannico ha aumentato l’appannaggio della Regina, arrivando a 7 milioni al mese - destinato a durare anni, viste le condizioni critiche in cui versa la reggia. Ma dove andrà a vivere il futuro re? Le residenze reali non mancano, ma Carlo potrebbe, a sorpresa, decidere di restare a Clarence House: secondo i royal correspondent è una magione troppo modesta, ma Carlo e Camilla la reputano perfetta per le loro esigenze e non pensano minimamente a un trasloco.