Che Guevara, le foto di Alberto Korda in mostra a Bologna
Alla gallleria ONO arte contemporanea, trenta scatti del celebre autore di "Guerrillero Heroico", la foto-icona del leader rivoluzionario
Inaugura domani, giovedì 2 marzo, presso la galleria ONO arte contemporanea di Bologna, la mostra Ernesto Che Guevara Guerrillero Heroico. L'esposizione presenta al pubblico 30 immagini del fotografo cubano Alberto Díaz Gutiérrez detto Korda (1928-2001), che deve la sua notorietà principalmente all'aver scattato la più celebre fotografia del rivoluzionario comunista.
Storia di uno scatto iconico
Scattata con una Leica il 5 marzo del 1960, durante il funerale di Stato delle 136 vittime dell'esplosione della nave mercantile francese La Coubre, avvenuta nel porto dell'Avana. Mentre Fidel Castro commentava il tragico evento davanti al popolo riunito nella Calle 23, il Che - all'epoca Ministro dell'industria del governo cubano- si trovava sullo sfondo in una posizione defilata. A un certo punto il leader rivoluzionario si avvicinò però alla ringhiera della galleria, per osservare con attenzione il corteo funebre, e in quell'istante Korda scattò.
La foto sarà pubblicata solo un anno dopo sul quotidiano cubano Revolución. Solo altri sette anni dopo, nel 1967, Korda riceverà nel suo studio Giangiacomo Feltrinelli, alla ricerca di una foto del Che, il quale scelse proprio quello scatto, senza corrispondere al fotografo alcuna ricompensa. Quando pochi mesi dopo il guerrigliero morirà in Bolivia, l'immagine sarà stampata dalla casa editrice italiana su un manifesto - intititolato Guerrigliero eroico - affisso a Milano senza attribuirne il credito di paternità né pagare i corrispondenti diritti.
In questo modo, l'immagine girerà il mondo, raggiungendo la celebrità che oggi conosciamo: nel corso degli anni, quello scatto diventerà "la foto" del Che, tra le più stampate del XX secolo, vera e propria icona dell'uomo simbolo della rivoluzione per intere generazioni di sinistra. Non solo simbolo di quella cultura e di quell'epoca, un'immagine che "a livello estetico e concettuale può annoverarsi a pieno titolo tra le immagini e le icone pop che anche lo stesso Andy Warhol ha portato nell'empireo dell’arte contemporanea".
Alberto Díaz Gutiérrez detto Korda
La storia di Korda è però legata a Che Guevara e alla Revolución cubana - di cui fu militante - molto oltre quel singolo scatto. Formatosi inizialmente come autodidatta, con una fotocamera acquistata a un banco dei pegni, dopo aver svolto i lavori più diversi ebbe la possibilità di incontrare il fotografo di Mario Naranjo, che ne intuì il talento fotografico e gli permise di praticare nel suo studio. I due saranno i primi a realizzare foto-murales a Cuba.
Convinto da Richard Avedon ad aprire - insieme a Luis A. Peirce Vier - il suo primo studio fotografico (nel 1953), decise di chiamarlo "Korda", in omaggio ai registi ungheresi Alexander e Zoltan Korda, la somiglianza del cui cognome con il popolare marchio Kodac gli sembrò un'interessante mossa commerciale. Inizialmente impegnato soprattutto nella ritrattistica, divenne il più importante fotografo di moda cubano, ma con i suoi scatti racconterà anche l'isola della rivoluzione, il Che, Fidel Castro e tutto il milieau culturale di quell'epoca, fatto di personaggi di spicco della moda e della letteratura, da Ernest Hemingway a Jean-Paul Sartre.
Nel 1959 documentò l'entrata trionfale di Fidel Castro e Camilo Cienfuegos all'Avana e l'anno successivo lo immortalò al Lincoln Memorial, creando immagini tra le più iconiche del Comandante. Fidel si convinse a fare di lui il proprio fotografo ufficiale, che lo seguirà in tutte le principali apparizione pubbliche, in patria e all'estero, instaurando con lui un rapporto sia professionale, sia amicale, durato fino alla sua scomparsa.
Lavorando anche come giornalista per il quotidiano Revolución, Korda ha realizzato alcuni dei reportage più celebri del Comandante, come Fidel torna a Sierra, Sette giorni a Santiago con Fidel, Fidel alla ricerca di uno squalo tra gli altri. Nel 1961 è stato uno dei membri fondatori della sezione fotografia dell'Unione Nazionale degli Scrittori e Artisti di Cuba (UNEAC). Dal 1968 al 1980 si interessò anche di fotografia subacquea, fino a quando decide di lavorare come freelance nel campo della moda e della pubblicità. Morì a Parigi il 25 maggio del 2001. Le sue spoglie riposano all'Avana.
Ernesto Che Guevara Guerrillero Heroico
Fotografie di Alberto Korda
2 marzo – 23 aprile 2017
ONO arte contemporanea
Via Santa Margherita 10 Bologna
Ingresso gratuito
Con il patrocinio del Comune di Bologna.