I colori del Marocco in mostra ad Atri
Fino al 2 settembre, ad Atri, la V edizione di "Stills of Peace and Everyday Life": una connessione tra l’Italia e le diverse culture nel mondo
Il progetto culturale internazionale della Fondazione Aria "Stills of Peace and Everyday Life", dopo aver creato un saldo gemellaggio con Pakistan, Spagna, Francia e Cina, incontra quest’anno l’arte e la cultura del Marocco, un paese dai mille colori e dalle mille sfaccettature che, sin dai tempi delle Repubbliche Marinare, ha sempre avuto importanti relazioni e scambi sia commerciali che culturali con l’Italia
Le mostre in programma
Per questa V edizione "Italia-Marocco", in programma 5 importanti mostre che coinvolgonoartisti provenienti dal Marocco o che in questo Paese hanno vissuto e soggiornato: "Materia Prima" di Fatiha Zemmouri, a cura di Paolo De Grandis ; "Infinitamente" di Alberto Di Fao, a cura di Antonio Zimarino; "Amazigh: Berberi del Marocco" di Luciano D’Angelo a cura di Sandra Fiore; "Come una magia",di Paolo Dell’Elce, nell’ambito del progetto Stills of Peace for Children e infine "Depth of the sea" di Fathiya Tahiri, a cura di Paolo De Grandis
"Amazigh: Berberi del Marocco" di Luciano D’Angelo
Fra le mostre in programma ad Atri, particolarmente interessante il "viaggio fotografico" proposto da Luciano D’angelo, esposizione che offre l’occasione per tornare sul tema dell’identità etnica e intenso momento di riflessione sulla storia comune che ha attraversato il Mediterraneo, da sempre crocevia di popoli.
I Berberi (Imazighen, nella loro lingua) che abitano le montagne dell’Atlante, gelide in inverno e arse in estate, hanno estremamente affascinato Luciano D’angelo, che, nei suoi numerosi viaggi in questo Paese, ha fissato in straordinari scatti la vita quotidiana dei caratteristici villaggi, che appaiono fermi nel tempo, in una dimensione ancestrale.
Dove e Quando
Le mostre saranno visitabili fino al 2 settembre 2018 nella splendida cornice del Palazzo Acquaviva ad Atri (Teramo), in Piazza Duchi d'Acquaviva