WhatsApp, come condividere la posizione in tempo reale
Con l'ultimo aggiornamento della chat, arriva la funzione per condividere le coordinate (tenendo traccia degli spostamenti)
Condividere la posizione su WhatsApp sta diventando il modo più semplice per organizzare un incontro con gli amici, soprattutto da quando è attiva la funzione Condividi posizione attuale. Si tratta di nuova opzione inserita nell'ultimo aggiornamento software della chat, che permette di condividere le coordinate geografiche senza uscire dall’applicazione e, soprattutto, con la possibilità di mantenere sempre attivo lo stato della posizione in tempo reale, così da permettere ad amici e parenti di raggiungerci anche in caso di spostamenti.
Rintracciabili fino a 8 ore
La nuova funzione, presente sia su iPhone che su cellulari Android, è accessibile passando dall’opzione Aggiungi allegati (graffetta su Android, tasto “+” su iPhone) e quindi cliccando su Posizione. Da qui si può decidere se effettuare la condivisione classica oppure attivare la nuova funzione posizione attuale, indicando la durata della condivisione - 1 ora (il tempo standard), 15 minuti o 8 ore - ed aggiungendo se necessario un commento.
Tutti i partecipanti alla chat possono vedere su mappa la nostra posizione in tempo reale e seguirla in caso di spostamenti (purché WhatsApp abbia l'autorizzazione a utilizzare le nostre impostazioni di localizzazione sempre, e non solo quando l'app è in uso). Nel caso l’opzione venga utilizzata da più persone dello stesso gruppo, tutte le posizioni sono visibili sulla stessa mappa.
Problemi per sicurezza e batteria?
WhatsApp ci tiene anche a precisare che anche questa funzione è crittografata - quindi teoricamente non visibile a terzi - e che è possibile interrompere la condivisione in qualsiasi momento, anche prima della scadenza della durata preselezionata.
Resta ancora da capire se e in che modo la condivisione della posizione attuale avrà ripercussioni sulla batteria, trattandosi di una funzione che obbliga il telefono a effettuare un invio continuativo di dati.
Sulla questione si è espresso Zafir Khan, Product Manager di WhatsApp, che ai microfoni di Gadgets 360 ha spiegato che quello dei consumi energetici è stato uno degli elementi che hanno guidato lo sviluppo della nuova funzione. Prova ne è la decisione di utilizzare un sistema di sfruttamento dinamico delle risorse basato su diversi fattori - fra cui anche la carica residua del telefono e la durata della condivisione - che aiuti a drenare il minor quantitativo di batteria.
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