10 romanzi "hot & pink" da leggere sotto l’ombrellone
Storie d’amore, romantiche, di sesso. Ma anche di vite allo sbando, di sogni ad occhi aperti, di addii…
Che siate sotto l’ombrellone, sotto un sole infuocato o al fresco in montagna, lasciatevi tentare da questi racconti piccanti e sempre irresistibili.
Voglio scrivere per Vanity Fair di Emma Travet
(GoWare , 2014)
Emma Travet ha ventisei anni, abita vicino a Torino, dov’è nato uno dei primi locali gay d’Europa. Di lavoro fa la giornalista pubblicista, quasi giornalmente sfruttata dal suo capo, Mr Vintage (non perché sia cool, ma perché indossa solo capi datati che odorano di naftalina, come il suo pensiero). Alzarsi al mattino e rinchiudersi tutti i giorni (sabato mattina compreso) in una redazione locale non è il massimo. Sarebbe meglio scrivere per Vanity Fair a cui invia, da due anni a questa parte, un curriculum e diversi suoi articoli a settimana. Prima o poi, almeno per sfinimento, confida che qualcuno le risponda. Nel frattempo, per arrotondare s’improvvisa copy writer/ufficio stampa (ri-go-ro-sa-men-te in nero), venditrice di borse e accessori su internet, o scatta foto artistico-glamourous a sua nonna Olga Dionigia.
Ce la farà la nostra eroina a varcare la soglia dell’ufficio del direttore di Vanity Fair?
Dirsi addio, racconti di Ascanio Celestini, Marco Cubeddu, Paolo Di Paolo, Chiara Gamberale, Fabio Geda, Giorgio Vasta, Simona Vinci
(Amygdala , 2014)
Sette scrittori contemporanei immaginano un addio: ne sono scaturite 7 storie e 7 short-movies che nascono da altrettante scene d’addio (disponibili sul sito www.dirsiaddio.it ). Perché un addio può essere tante cose diverse: puoi dire addio con un regalo, un sorriso, una stretta di mano. O anche con un gesto imprevedibile e istintivo, con rassegnazione, con le lacrime e una follia lucida negli occhi.
I sette brevi racconti sono diventati sceneggiature scritte da Jacopo Fantastichini e Francesco Favale per la realizzazione della serie-video Dirsi Addio, diretta dal regista Simone Gandolfo. Ad interpretarle, sette coppie di assoluto livello (tra gli altri Ennio Fantastichini, Francesco Montanari, Ana Caterina Morariu, Lina Bernardi, Nicola Nocella, Giorgio Marchesi, Andrea Bosca).
Hollywood party di Victoria Fox
(Harlequin Mondadori , 2014)
Cato Lomax, famoso attore di Hollywood, torna a Lustell Cove, Cornovaglia, per reclamare la propria eredità: Usherwood. Vuole che la villa diventi il centro della mondanità inglese, crocevia di personaggi ricchi e famosi, tra cascate di champagne e montagne di caviale. Ma lì trova suo fratello Charlie, che ha tutt’altri piani... Tra scintille di passione, eccessi da milionari e antichi rancori, la lotta per la proprietà si consuma senza esclusione di colpi. Finché un segreto non viene alla luce e il destino cambia di nuovo le carte in gioco.
L’amore conta di Carmen Laterza
(Youcanprint , 2014)
Irene è sposata da due anni, Luca è un marito un po' assente ma innamorato, eppure si sente incastrata in una vita in cui ormai non si riconosce più. Una notte, un po’ per noia e un po’ per curiosità, decide di iscriversi a Meetic, un sito di incontri. Comincia così una doppia vita, scandita dall’alternarsi di appuntamenti clandestini, a volte grotteschi altre al limite del perverso, che la condurranno ad allontanarsi da tutti gli affetti più cari, per intraprendere una sorta di educazione erotico-sentimentale attraverso cui raggiungere una maturità emotiva e personale. L’amore conta (ottimo esempio di selfpublishing) è un romanzo sul desiderio e sul disprezzo, sul conflitto tra il giusto e l'immorale, tra il regno della perdizione e quello della salvezza.
Afterburn/Aftershock di Sylvia Day
(Harlequin Mondadori , 2014)
Dopo The Crossfire Series torna Sylvia Day con un doppio romanzo. Le regole da non infrangere erano due: mai mischiare il piacere agli affari, mai portare il lavoro in camera da letto. Nell’attimo esatto in cui avevo posato gli occhi su Jackson Rutledge, Gianna era sicura di averle infrante entrambe. E non poteva dire di non sapere che sarebbe stato un grosso errore.
Dove sussurra il mare di Yvette Manessis Corporon
(Newton Compton , 2014)
Figlia di immigrati greci, Daphne aspira a realizzare il suo sogno americano, ma ha da tempo la sensazione di attraversare la vita come una sonnambula. Stretta tra le tradizioni del vecchio mondo a cui la sua famiglia appartiene e le esigenze di una carriera moderna, non è ancora riuscita a trovare il suo posto nel mondo. Solo la sua amata nonna ad Erikoussa, una piccola isola al largo delle coste della Grecia, conosce il suo cuore, grazie allo straordinario potere di udire i sussurri dei cipressi che le raccontano quello che il futuro ha in serbo, ed è convinta che Stephen, l’uomo con cui sua nipote sta per sposarsi, non sia l’uomo giusto per lei…
Mi ami e non lo sai di Tiziana Merani
(Giunti , 2014)
Avere vent’anni non è sempre il massimo della vita come si potrebbe pensare: anzi, ti costringe ad abbandonare un sacco di nobili occupazioni, come giocare a pallone, fare a botte con gli amici, stuzzicare le ragazze. E magari a cercarti un’attività retribuita. All’indomani del suo ventunesimo compleanno, Paolo continuerebbe a ciondolare come ogni giorno in camera sua, se non fosse per sua madre che fa irruzione ogni cinque minuti a suon di “fannullone” e “buono a nulla”. Finché un giorno la telefonata di un vecchio amico sembra segnare la svolta: una casa editrice ha bisogno di qualcuno che scriva il Manuale del perfetto seduttore, e chi meglio di Paolo (che a scuola “beccava un casino”) si può cimentare nell’impresa? Peccato che lui, con tutta la teoria di cui dispone, non sia mai stato abile nella pratica.
Baci d’estate, racconti di Anna Premoli, Cassandra Rocca, Laura Schiavini, Angelica B., Vanessa Valentinuzzi
(Newton Compton , 2014)
Estate: tempo di partenze, vacanze e amori inattesi… Come per Titti, che, rimasta sulle spiagge triestine, si abbandonerà a un momento di trasgressione in assenza del marito; o per Lexie, che, partita con gli amici per il Messico, vivrà un’estate romantica e indimenticabile. A chi invece ha scelto il campeggio ed è alla ricerca di avventure, come Sveva, Silvia e Chiara, i giorni in tenda potranno riservare qualche gradita sorpresa… Ma c’è anche chi resta in città e, complice il clima rovente, si lascia andare a una passione che scotta, che seduce, che diverte. O come Roberta, giornalista free lance intrappolata in un matrimonio noioso…
Katiuscia la diva ribelle di Caterina Piretti
(Giulio Perrone , 2014)
Caterina Piretti, in arte Katiuscia, è stata una diva dei fotoromanzi. Tra le attrici e gli attori che ne hanno segnato l’epopea, la sua storia è molto particolare. Aveva solo quindici anni quando divenne famosa. Le pagine di questi suoi diari, scritte a distanza di trent’anni, costituiscono, attraverso il coraggioso racconto della sua storia di vita, un’utile metafora per i tanti che ambiscono, soprattutto oggi, a cimentarsi con la rincorsa al successo. In altre parole, queste memorie di una diva ribelle, costituiscono una mappa di sopravvivenza: dall’accecamento mortale dell’apparenza alla semplicità della vita, descritto con uno stile semplice e diretto, che raggiunge, senza possibilità di fraintendimento, la pelle e il cuore.
Una ragione per dirti di no di Linda Ferrer
(Sperling & Kupfer , 2014)
Veronica ha trentun anni. Si è trasferita da poco a Milano dove lavora come grafica in una società che si occupa di pubblicità e comunicazione. Il suo grande amore è Alessandro, l’art director dell’ufficio, il classico amore non corrisposto. Tanto che Veronica comincia a frequentare il suo vicino di casa, uno gigolò pieno di senso pratico che le insegnerà, con un vero proprio corso scandito da appuntamenti e compiti a casa, l’arte della seduzione, il gusto nella scelta dell’abbigliamento, il piacere della vita amorosa, il senso dell’amicizia.