Deep Purple: la nuova versione di "Now What?!" con un cd live inedito
Nella gold edition dell'ultimo album 12 brani dal vivo (7 registrati in Italia)
Con Now What?! sono tornati nelle top 10 di quasi tutto il mondo. Il sintomo di una popolarità diffusa che resiste a 40 anni dai classic album come In Rock o Made in Japan.
Della formazione originale sono rimasti Ian Gillan, Ian Paice e Roger Glover. Alla chitarra oggi c'è Steve Morse, mentre alle tastiere siede una leggenda dell'hard rock che risponde al nome di Don Airey. Dietro il successo dell'ultimo album c'è poi la regia sapiente di Bob Ezrin, produttore che ha contribuito in maniera decisva a The Wall dei Pink Floyd, Destroyer dei Kiss e Welcome to my nightmare di Alice Cooper.
Per celebrare Now What?! è uscita da qualche settimana una Gold Edition che, oltre all'album originale, contiene un cd live in buona parte registrato in Italia, a Milano e a Roma, la scorsa estate.
Dodici tracce suonate con la consueta perizia, ma non solo. I Deep Purple di oggi non sono la cover band di se stessi. Lo dice la qualità delle loro esibizioni, sempre perfette, ispirate, mai asettiche. La Gold Edition regala un'ottima Strange kind of woman, Hard loving man e Perfect Strangers dall'omonimo album capolavoro del 1984. Naturalmente c'è Smoke on the water e ci sono pure evergreen come Lazy e Black night.
A ulteriore dimostrazione che i Deep Purple vivono un eterno presente, le due esecuzioni più convincenti sono Above and beyond e All the time in the world , entrambe da Now What?!. La prima è un omaggio al mito, Jon Lord, la seconda è una delle più belle ballad mai scritte dalla band. Sempre dal'ultimo disco arriva Vincent Price, puro hard rock in chiave epic horror. Quanta classe...