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Donne insieme…per stare bene

Il festival Olistico organizzato dall’associazione casalinghe d’Europa.


L’espressione “casalinghe disperate” diviene sempre più desueta. Passati i giorni degli appunti sul quaderno con i consigli di nonna, e superati i post-it sul frigorifero per ricordare gli impegni quotidiani, ora le casalinghe strizzano l’occhio alle app che facilitino la vita a loro e siano funzionali all’organizzazione della vita domestica.

Per avere conferma che, il termine disperata sia diventato un attributo fuori luogo, basta guardare le ricerche. Le casalinghe sono social, con una propensione multitasking si associano, si confrontano, frequentano corsi online, viaggiano e si informano. Mi sono incuriosita leggendo una ricerca promossa dal Dipartimento di Scienza della Politica e Sociologia dell’Università di Firenze.

Quattro sono i profili evidenziati dallo studio. Quelle più felici sono le casalinghe appagate, donne adulte che hanno una visione tradizionale della famiglia e hanno scelto la vita domestica, rivendicandone il valore. Si sentono fortunate, realizzate, privilegiate. Altre le motivazioni delle casalinghe adattate, donne adulte che in passato lavoravano e si sono “adattate” ad occuparsi della casa e dei figli ma senza identificarsi con il ruolo tradizionale di casalinga. Poi esiste la categoria delle casalinghe costrette: donne scivolate nell’inattività per necessità (espulse dal mercato del lavoro) che vivono la dimensione domestica come una sorta di confine.

Infine le casalinghe temporanee sono donne più giovani e istruite che, nell’incertezza del futuro professionale, investono nella sfera familiare e domestica, vivendo la condizione di madri e mogli (o compagne) come una sorta di moratoria, in attesa di occasioni più favorevoli sul mercato del lavoro.

Poi nei mesi scorsi grazie ad un’ amica -Alessandra Caradonna, ho scoperto che le casalinghe italiane hanno fatto “Network”fondando anche un’associazione che si chiama “Casalinghe d’europa” nata nel 1989 per volontà di Alessandra Caradonna che ne è tutt’oggi presidente e punto di riferimento.L’associazione Casalinghe d’europa organizza per le 6000 associate il festival Olistico “I sensi dell’Anima” il 16 ed il 17 Gennaio a Mezzocorona (TN).

Il Festival Olistico Internazione “I sensi dell’Anima” è un appuntamento che riunisce in una due giorni di conferenze, seminari, workshop e spettacoli, i più qualificati professionisti delle discipline olistiche, bio-naturali Italiani per la salute e il benessere naturale. Docenti, studiosi, ricercatori, medici, esperti nel campo olistico terranno workshop tematici dedicati alla cura, all’esplorazione e alla conoscenza di sè. E' inoltre previsto l'intervento del dott. Ivano Luppino che relazionerà sul tema del legame tra cosmetica e benessere.

L’evento si concentra attorno alle discipline olistiche, all’alimentazione bio-naturale, alle medicine non convenzionali. Insomma un weekend per ritrovarsi e perché no…trovare nuove energie!

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Susanna Messaggio