E poi arriva Gomorra la serie
È da Romanzo Criminale che non vedo nulla del genere. Anche noi sappiamo fare prodotti superiori, non è stato un colpo di fortuna Romanzo, non lo è stato e ora ne abbiamo le prove: ora c’è Gomorra. Un destino già …Leggi tutto
È da Romanzo Criminale che non vedo nulla del genere. Anche noi sappiamo fare prodotti superiori, non è stato un colpo di fortuna Romanzo, non lo è stato e ora ne abbiamo le prove: ora c’è Gomorra. Un destino già segnato per la serie, un successo di cui già si può sentire l’esplosione (dopo la prima puntata capirete perché “esplosione” è la parola adatta). Alcuni attori non noti a tutti, e altri mai visti sullo schermo. Un lavoro che mi fa capire che se vogliamo e se smettiamo di inchinarci alla mediocrità sperando che il pubblico casalingo si accontenti, beh se vogliamo riusciamo ancora ad essere fra i migliori al mondo.
Alla Prima, vedere i ragazzi di “Romanzo Criminale La serie” (Andrea Sartoretti, Francesco Montanari, Vinicio Marchioni, Alessandro Roja e Riccardo De Filippis) abbracciare e fare un “in bocca al lupo” ai nuovi divi che si preparano al successo che loro già hanno vissuto, è stato emozionante. Sky, Cattleya, Fandango, Beta film e La7 hanno centrato l’obbiettivo (alcuni per la seconda volta) in pieno, senza prigionieri. Amo la regia di Sollima, la amo da sempre per la naturalezza con cui racconta una violenza viscerale, come se l’avesse vissuta lui in prima persona e sono curiosissima di poter vedere come racconteranno tutto questo gli altri due registi Francesca Comencini e Claudio Cupellini.
Ho già due, anzi tre preferiti, parlo proprio dei personaggi interpretati: tenete d’occhio Genny (Salvatore Esposito), Immacolata (Maria Pia Calzone) e Don Pietro (Fortunato Cerlino). Ovviamente non c’è nessun attore meno bravo di un altro, sono tutti straordinari come il protagonista Ciro (Marco D’amore) e Conte (Marco Palvetti). E i vostri, quali saranno?