Ecco cosa leggeva Osama Bin Laden
Pubblicata una lista di titoli che lo Sceicco del Terrore conservava nel suo ultimo covo. Molti gli autori americani, tra cui Chomsky, Woodward e Scheuer
Il governo degli Stati Uniti ha recentemente pubblicato una parziale lista dei documenti e dei materiali ritrovati nell’ultimo covo di Osama Bin Laden, ad Abbottabad, in Pakistan, durante il blitz del maggio 2011 in cui il leader di Al Qaeda venne ucciso dalle forze speciali americane. In questo inventario c’è anche una nutrita sezione chiamata English Language Books, contenente 39 titoli di libri, tutti in formato digitale, che molto probabilmente Bin Laden leggeva durante la latitanza.
Si tratta di una raccolta di saggi che può dare un’idea degli ultimi interessi e pensieri dello 'Sceicco del Terrore'. L’elenco è un’amalgama di teorie cospirazioniste e complottiste, ma anche di autorevoli studi, che analizzano e mettono a fuoco i punti deboli e le strutture della politica, della società e dell’economia occidentali. Nella lista spicca il nome di Noam Chomsky, presente con due titoli: Egemonia o sopravvivenza. I rischi del dominio globale americano e Illusioni necessarie. Mass media e democrazia. Tra gli autori c’è anche il premio Pulitzer Bob Woodward (uno dei protagonisti nel caso Watergate), con Obama’s Wars; e Michael Scheuer, ex agente CIA ed esperto conoscitore delle strategie del terrore e della vita di Bin Laden in particolare, con il suo bestseller Imperial Hubris. Fanno riflettere, infine, alcuni titoli riguardanti l'11 Settembre, in particolare il libro di David Ray Griffin New Pearl Harbor: Disturbing Questions about the Bush Administration and 9/11
La lista completa degli English Language Books di Osama Bin Laden è consultabile liberamente sul sito dell’intelligence a stelle e strisce.