Ecco come gli acquisti degli italiani sono sempre più online
Per l’Osservatorio del Politecnico di Milano il boom dello shopping via Web non accenna a fermarsi
Acquistare con un clic, stando comodamente seduti a casa. Agli italiani lo shopping online piace sempre di più e lo testimonia il report eCommerce B2c: cresce il mercato, ma aumenta il valore?, realizzato dall'Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano in collaborazione con Netcomm.
Continua, infatti, l’espansione dell’eCommerce B2c: nel 2018 il valore degli acquisti online nel mondo dovrebbe superare i 2.500 miliardi di euro (+20% circa rispetto al 2017).
In Italia, il valore della domanda eCommerce B2c sale, nel 2018, 27,4 miliardi di euro (+16%). La crescita del mercato in Italia in valore assoluto, pari a 3,8 miliardi di euro, è la più alta di sempre. Un aumento che, spiega il Rapporto, è "frutto di dinamiche differenti": "Da un lato, ci sono i prodotti che finalmente mostrano il loro potenziale online: nel 2018 gli acquisti superano i 15 miliardi di euro, +25% rispetto al 2017. Dall’altro lato, ci sono i servizi che, entrati in una fase di maturità, rallentano il loro ritmo (+6%) e valgono 12 miliardi di euro".
Il mercato legato ai prodotti dunque raggiunge il 56% dell’eCommerce B2c totale, grazie principalmente ai buoni risultati di Informatica ed Elettronica (4,6 miliardi, +18%), Abbigliamento (2,9 miliardi, +20%), Arredamento & home living (1,4 miliardi, +53%) e Food & Grocery (1,1 miliardi +34%).
Gli acquisti in tutti gli altri comparti di prodotto valgono insieme 4,3 miliardi di euro nel 2018, in crescita del 29% rispetto al 2017.
In questo aggregato si distingue il contributo dei Ricambi auto, con l’acquisto online di pezzi di ricambio e pneumatici per un valore di 652 milioni di euro (+29%), del Beauty, con l’acquisto di profumi e cosmetici per un valore di 435 milioni (+31%), e dei Giocattoli, con 514 milioni (+48%).
Nel 2017 i prodotti hanno complessivamente generato 230 milioni di ordini, con uno scontrino medio di circa 70 euro. I servizi valgono 12 miliardi (+6%), all’interno di questi il Turismo (9,8 miliardi di euro, +6%), si conferma il primo comparto dell’eCommerce. I servizi hanno generato complessivamente 50 milioni di ordini negli ultimi 12 mesi, con uno scontrino medio di circa 230 euro.
La forza degli smartphone
Il tasso di penetrazione degli acquisti online sul totale retail, passa dal 5,7% del 2017 al 6,5% del 2018, con i prodotti al 5% e i servizi al 10%. Gli acquisti da smartphone, in crescita del 40% rispetto al 2017, superano nel 2018 gli 8,4 miliardi di euro e costituiscono il 31% dell’eCommerce totale (era il 25% nel 2017).
Il desktop - pur rimanendo il device preferito per fare shopping online - passa dal 67% nel 2017 al 62% nel 2018. Si riduce anche l’incidenza degli acquisti da tablet, che passano dall’8% al 7%.
Nei principali comparti di prodotto lo smartphone ha una quota sull’eCommerce totale molto elevata e compresa tra il 32% del Food&Grocery e il 45% dell’Abbigliamento.
Nei servizi l’incidenza è più contenuta, tra il 9% delle Assicurazioni e il 18% del Turismo e trasporti, a causa dello scontrino più elevato e del conseguente processo di acquisto più lungo e articolato.
L’export (ossia il valore delle vendite da siti italiani a consumatori stranieri) vale 3,9 miliardi di euro, il 16% del mercato complessivo. Nel 2018 il valore degli acquisti online a livello mondiale dovrebbe superare i 2.500 miliardi di euro (+20% rispetto al 2017).
La Cina si conferma il primo mercato, con oltre 1.000 miliardi di euro (+19% rispetto al 2017) e un tasso di penetrazione dell’online sul totale retail pari al 18%. Seguono gli Usa con 620 miliardi di euro (+12%) e 17% di penetrazione e l’Europa con 600 miliardi di euro (+12%) e 10% di penetrazione.