Ddl concorrenza: le novità per la Rc Auto
Claudio Onorati/Ansa
Economia

Ddl concorrenza: le novità per la Rc Auto

Obbligo di sconti per chi installa la scatola nera o altri dispositivi antifrode. Ecco cosa cambia per la assicurazioni contro gli incidenti stradali

Obbligo per le compagnie di fare lo sconto agli automobilisti più disciplinati, come quelli che installano a bordo la scatola nera, non prestano la macchina a nessuno o addirittura fanno l'alcol test prima di partire. Sono queste, in sintesi, le principali disposizioni del Ddl Concorrenza in materia di polizze Rc Auto, cioè i contratti assicurativi che proteggono contro gli incidenti stradali. Il disegno di legge non è ancora in vigore e approderà in aula alla Camera il 21 settembre prossimo, per poi passare al Senato. Dalle Commissioni Finanze e Attività produttive di Montecitorio, però, è finalmente arrivato nei giorni scorsi il via libera al testo, che ha acquisito così una fisionomia quasi definitiva. Ecco, di seguito, una panoramica sui cambiamenti in vista per le polizze automobilistiche.

Sconti per la scatola nera

Le compagnie assicurative saranno obbligate a proporre uno sconto “significativo” (anche se non si sa ancora a quanto ammonterà con esattezza) a chi accetta di installare a bordo del veicolo una scatola nera (clear box). Si tratta di un dispositivo che permette di monitorare il comportamento del conducente alla guida e ricostruire la dinamica degli incidenti, prevenendo così le frodi.

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Guida esclusiva avvantaggiata

L'obbligo dello sconto da parte delle compagnie scatterà anche a vantaggio di quegli automobilisti che accettano di firmare nella polizza una clausola di guida “esclusiva” o “esperta”, cioè si impegnano a non prestare mai a nessuno il proprio veicolo o a non darlo mai a giovani con pochi anni di patente alle spalle. Gli sconti obbligatori sono previsti pure per chi accetta di installare sull'auto qualsiasi dispositivo antifrode o che disciplina il comportamento del conducente. E' il caso dei rilevatori del tasso alcolemico che non permettono di mettere in moto l'auto quando il conducente ha bevuto troppo.

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Norme pro-Sud

Durante l'esame del Ddl concorrenza in Parlamento, sono state introdotte delle norme a favore degli automobilisti che abitano in zone geografiche dove le tariffe sono particolarmente alte (è il caso di molte regioni del Sud Italia). Chiunque non ha avuto incidenti negli ultimi 5 anni e accetta di installare sul veicolo una scatola nera, ha diritto a vedersi applicato un prezzo della polizza pari a quello richiesto in media nelle altre regioni (per lo stesso profilo di rischio), anche se l'assicurato risiede in zone dove i premi sono più elevati.

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Multe per le compagnie

Vengono inasprite (fino a un minimo di 15mila euro) le multe per le compagnie che non rispettano o eludono l'obbligo di contrarre la polizza, cioè si rifiutano di assicurare l'automobilista, il quale ha invece diritto a essere sempre coperto, purché fornisca all'impresa assicuratrice delle informazioni veritiere sul proprio profilo di rischio. Ammende salate (da 40mila euro in su) anche per le imprese assicuratrici che non applicano ai clienti gli sconti obbligatori per legge.

Carrozzeria libera

Sono state stralciate dal testo (e probabilmente accantonate per sempre) le norme che consentivano alle compagnie di inserire nelle polizze l'obbligo di riparare il veicolo presso i carrozzieri convenzionati. In base a queste norme, gli automobilisti colpiti da incidente che si impegnano a portare l'auto in una officina partner dell'impresa assicuratrice ottengono uno sconto sulla tariffa della polizza. La contrarietà delle associazioni dei carrozzieri (ma anche di diverse sigle dei consumatori) ha spinto la maggioranza a fare marcia indietro e a rinunciare a questi provvedimenti di legge (già ideati nel 2013 e rinviati poi a data da destinarsi).

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Andrea Telara

Sono nato a Carrara, la città dei marmi, nell'ormai “lontano”1974. Sono giornalista professionista dal 2003 e collaboro con diverse testate nazionali, tra cui Panorama.it. Mi sono sempre occupato di economia, finanza, lavoro, pensioni, risparmio e di tutto ciò che ha a che fare col “vile” denaro.

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