Le divisioni nella maggioranza fanno slittare ancora la delega fiscale
Flat Tax, abolizione dell'Irap, cashback... manca l'accordo tra i partiti e così al Governo non resta che prendere tempo, ancora una volta
Slitta ancora il voto sulla delega fiscale. La riunione prevista per oggi in commissione Finanze alla Camera è infatti stata spostata a settimana prossima. Il motivo è perché il governo non ha ancora trovato una sintesi su alcuni temi dove all’interno della maggioranza non c’è accordo. Settimana scorsa dopo una situazione di forte tensione all’interno di una riunione di maggioranza sui temi fiscali (in particolare sulla flat tax), il governo, per evitare di trovarsi nuovamente in un contesto di scontro all’interno della commissione Finanze, come è successo nelle settimane passate sul catasto, ha deciso di convocare al Mef i diversi partiti della maggioranza per ascoltare le loro proposte fiscali. Secondo i piani la sintesi finale di compromesso del documento sarebbe dovuta arrivare venerdì scorso, ma così non è stato, tanto che la riunione di maggioranza prevista per lo stesso giorno non è poi stata convocata.
Oggi, come da calendario della Camera, sarebbero invece dovute proseguire le votazioni sulla delega fiscale, ma non essendo ancora arrivato il compromesso tecnico da parte del Mef la seduta è stata spostata in avanti. Ci sono infatti ancora diversi nodi da sciogliere che vanno dalla flat tax, all'abolizione dell’Irap per i soggetti ancora esclusi, passando per il cashback fiscale sulle detrazioni e la mensilizzazione degli acconti Irpef. Temi su cui stanno lavorando i tecnici del Tesoro che dovrebbero fornire entro fine settimana le riformulazioni sui temi sottoposti dai partiti al Mef.
I lavori in commissione finanze riprenderanno dunque, stando al calendario deciso oggi dall’Ufficio di presidenza della Camera, non prima di martedì 5 aprile per poi proseguire la settimana successiva con l’ analisi dei pareri delle altre commissioni. L’obiettivo è di concludere l’esame del testo, dare le delega al relatore e arrivare il 19 aprile (da ricordare come inizialmente il testo avrebbe dovuto iniziare la discussione in Parlamento a inizio marzo), data decisa dalla riunione dei capogruppo alla Camera, a far approdare la delega fiscale in Aula: "Sono ottimista e credo che si stia facendo un ottimo lavoro". Così il ministro per i Rapporti col parlamento, Federico D'Incà, parlando a margine della conferenza dei capigruppo della Camera. Sulla delega del fisco, che approderà il 19 all'esame dell'assemblea, D'Incà precisa: "Sono riforme molto importanti che hanno bisogno di passaggi e di accordi in maggioranza, ci vuole del tempo, ma anche dopo i momenti di difficoltà sul catasto abbiamo costruito un testo condiviso", aggiunge.
Da ricordare infine come settimana prossima non ci saranno solo i lavori in commissione Finanze alla Camera ad impegnare il governo ma anche la presentazione del Documento di economia e finanza che è slittato da oggi al 6 aprile.
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